“L’uomo giusto” di Jess Michaels – Extra Passion 47

EXTRA_47Giunta al suo ventinovesimo compleanno Vivien Manning, la più famosa cortigiana di Londra, fa un bilancio della propria vita e si rende conto di non essere felice. Decide quindi di cambiare identità e cominciare una nuova esistenza altrove. Prima di partire, però, vuole porre la parola fine ad alcune questioni irrisolte, fra le quali una riguarda Benedict Greystone. Ricco, aristocratico e affascinante, Benedict è stato il suo ultimo protettore, e l’uomo di cui è ancora innamorata. Ma lui lo ignora, e neppure sa che Vivien lo ha lasciato per il suo bene. Da allora sono passati tre anni, e tutto quello che lei desidera è un’ultima notte di passione da ricordare per sempre…

Note:

Con L’UOMO GIUSTO ( Her Perfect Match ) si conclude la serie Mistress Matchmaker.
I precedenti romanzi della serie, EDUCAZIONE AL PIACERE ( An Introduction to Pleasure ) e LA FORZA DEL DESIDERIO ( For Desire Alone ), sono già stati recentemente pubblicati nella collana I Romanzi Extra Passion — nr. 33 e 39 rispettivamente.
Tra le opere di Jess Michaels già pubblicate da Mondadori nella collana I Romanzi Extra Passion, ricordiamo PIÙ DI UN DESIDERIO ( Everything Forbidden ), SEDUZIONI PERICOLOSE ( Something Reckless ), NIENTE DI PROIBITO ( Nothing Denied ) e NESSUN TABÙ ( Taboo ).

Ambientazione:

Inghilterra, 1810 circa ( periodo regency )

*** ebook prossimamente disponibile ***

Commenti
  • lavinia

    sembra interessante…approfitto per chiedere quando usciranno gli altri libri della serie Samantha Jellicoe di Susanne Enoch. Grazie :)

  • Matesi

    Speriamo sia all’altezza del primo.
    @ Lavinia
    La serie di Samantha è stata sospesa per mancanza di acquirenti.
    Se magari tutti gli interessati lo segnalassero, qui o altrove, la redazione potrebbe riesaminare la questione. Io intanto mi prenoto insieme a te.

  • PaolaRoss

    Della Enoch ho apprezzato sia i romanzi di ambientazione storica che contemporanea, e ne leggerei altri con molto piacere.Perciò…mi prenoto anch’io!

  • MariaT.

    Sono contentissima dell’uscita dell’ultimo della serie di Jess Michaels”Matchmaker”.
    A me sono piaciuti moltissimo tutti e tre e spero continui la redazione a tradurre e pubblicare questa scrittrice, veramente molto capace. I suoi personaggi sono dotati di spessore e le storie hanno sempre qualcosa di unico.
    MariaT.

  • Alessandra

    Ho sentito che all’inizio del libro c’è un mènage a troix, poi mi saprete dire…

  • Matesi

    Davvero, Alessandra? Non c’è più religione!

  • vittoria

    Mi pare di avere già scritto in precedenti comments che i racconti di Jess Michaels sono permeati di vera autentica inarrivabile sensualità – ma in questo prevalgono corde diverse, sebbene altrettanto autentiche.
    Nelle prime pagine vi è una scena di sesso a tre ben scritta non c’ è dubbio che però (a mio parere) è solo l’occasione per sottolineare il cambiamento di atmosfera del resto del romanzo, malinconico e bellissimo.

  • Matesi

    Questa serie mi ha sempre lasciata perplessa, un po’ per il modo troppo idillico in cui dipinge la prostituzione, un po’ perché una Margherita Gautier che si redime e vive felice e contenta, con un po’ di buona volontà, si può credere una volta (e difatti, a suo tempo, mi è piaciuto il primo volume), ma non tre.
    Mi sfugge poi il motivo per cui l’autrice ha inserito la prima scena di sesso, mi pare la sua più audace, se poi voleva sviluppare la vicenda in questo modo. Certo nel finale si arrabatta per rendere la conclusione meno inverosimile, ma naturalmente con scarso successo.
    La trama è lenta e non ben costruita, la narrazione infarcita di scene di sesso e talvolta non molto interessante.
    P.S. Ho individuato una svista d’autrice, sei refusi ed un errore di grammatica.

  • alidiseta

    È sicuramente il meno hot dei romanzi della Michaels (nonostante il threesome del primo capitolo inserito solo per sottolineare il vuoto che sente la protagonista), ma non è il più profondo, questa autrice ha scritto di meglio. Carino. VOTO 6,5

  • vittoria

    @ MATESI

    Non sono tanto d’accordo – Secondo me il romanzo non vuole essere l’elogio della prostituzione, al contrario, è la descrizione del riappropriarsi da parte di una ex-mantenuta della propria vera personalità. Così scopriamo una donna elegante, caritatevole, generosa, piena di sensibilità, che insegue la giustizia per sè e per gli altri.
    Pazienza se poi nel romanzo ci sono troppe scene di sesso (a fini commerciali?).
    Finale inverosimile? Forse. E’ certo che a volte la realtà supera la fantasia. (p.es. Wallis ed Edoardo VIII).
    Comunque è sempre un piacere leggere i tuoi commenti (anzi colgo l’occasione per chiederti la risposta ad una mia richiesta di precisazioni)

  • Matesi

    Vittoria, scusa ma non ricordo quale richiesta hai fatto. SEGUE SPOILER
    La scena a tre mi pare del tutto inopportuna visto che l’autrice pensa ad un matrimonio con una quarta persona.
    Poi mi pare che nella realtà i clienti non si comportano così rispettosamente con una prostitute. E Wallis era una donna chiacchierata, non una prostitute.

  • Matesi

    Una prostituta.

  • vittoria

    Cara Matesi

    Certo che Wallis Simpson non era una prostituta, ma il punto è che a volte la vita è ben più scatenata della fantasia. Cosa è più inverosimile: che nell’ 800 una ex mantenuta sposi il figlio cadetto di un Lord o che una pluridivorziata nonchè chiaccheratissima signora di una certa età sposi il Re d’ Inghilterra?

    E’ un vero peccato che sia stata fuori in questi ultimi giorni così non ho letto il tuo commento / messaggio in tempo e quindi non so se leggerai queste righe, ma in caso affermativo
    1) la richiesta riguardava il tuo parere sul romanzo di Cecilia Grant “La seduzione di un Gentiluomo”
    2) ti faccio molti moltissimi auguri per tutto, Buone feste, felicità, fortuna etc. etc. .
    auguri che ovviamente sono estesi anche a tutte voi amiche del Blog.

  • Matesi

    @ vittoria
    Io ripeto sempre, sulle orme di Pirandello, che la vita, a differenza della letteratura, non ha bisogno di essere verosimile.
    Per quanto riguarda la Grant, il mio giudizio complessivo è stato Un romanzo molto originale 4 stelle.

  • Matesi

    Ricambio gli auguri a Vittoria e a tutte le amiche del blog.

  • Matesi

    Ho dimenticato di ricordare che nel primo ottocento ci sono stati dei casi di aristocratici che hanno sposato la loro mantenuta.

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