“Lo straniero” di Maggie Osborne – Classic 1046
“Maggie Osborne ha il dono di scrivere storie che commuovono.”
RT Book Reviews
Dalla morte del marito, scomparso durante la Guerra di secessione, Della Ward conduce una vita stentata nel suo piccolo ranch in Texas. Il rimorso di una lettera che non avrebbe dovuto scrivergli la perseguita da dieci lunghi anni, avvelenandole l’esistenza e impedendole di costruirsi un futuro. Fino al giorno in cui, attraverso la prateria, arriva uno straniero a cavallo, la cui presenza risveglia un cuore troppo a lungo sopito. Ma James Cameron, uomo di legge che si trovava su quel fatale campo di battaglia, porta con sé una verità scomoda da confessare. Una verità che potrebbe distruggere le loro vite, oppure schiudere orizzonti del tutto impensabili…
Note:
LO STRANIERO ( Prairie Moon ) è una delle opere più note di Maggie Osborne, autrice famosa per i suoi romanzi di ambientazione western.
Tra le opere di Maggie Osborne già pubblicate nella collana I Romanzi, ricordiamo MAGIA DELLE ANTILLE ( Rage to Love ), TORNARE AD AMARSI ( The Bride of Willow Creek ), MATRIMONIO DI FUOCO ( Shotgun Wedding ), VOLPE DI FUOCO ( Foxfire Bride ), MATRIMONIO PER TRE ( I Do, I Do, I Do ) e RINASCERE ALL’AMORE ( The Wives of Bowie Stone ).
Ambientazione:
America, Texas, 1875 circa
Premi e riconoscimenti della critica:
Premio Reviewer’s Choice Award di Romantic Times nel 2002 per il Miglior Eroe ( K.I.S.S. Hero ); All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ).
*** ebook prossimamente disponibile ***
Ci risiamo!!!
Nei punti esclamativi sono nascosti tutti gli insulti che, per motivi legali, non posso rivolgere qui (solo ed esclusivamente) all’eccellente, ineffabile Signor Agente Editoriale.
mia cara osborne! ci hai deliziate con il tuo “rinAscere all’amore, e adesso? niente ebook?
E’ un’autrice che adoro.
Un acquisto sicuro
“Rinascere all’amore” mi è piaciuto moltissimo, quindi prenderò anche questo!
Trovato stamattina ma sul retro del libro ho visto scritto Ebook disponibile, oramai l’avevo comprato ma a questo punto mi chiedo quale sia la verità, lo domando per le lettrici che fossero interessate.
per tutte:
vi informiamo che ci sono stati recentemente concessi i diritti digitali del romanzo “Lo straniero” di M. Osborne.
L’informazione pubblicata sui libri è quindi corretta.
Sicuramente mi sarebbe piaciuto sapere dell’ebook prima di precipitarmi in edicola stamattina …
io l ‘ho gia scaricato su kobo quindi disponibile
Della è una delle tante vedove della Guerra di Secessione, con un profondo senso di colpa perché nella sua ultima lettera, scritta in un momento di forte stress e disperazione, ha detto al marito di odiarlo. Da dieci anni aspetta ormai che qualcuno si presenti alla sua porta per parlargli di suo marito, e quel giorno finalmente arriva. Cameron si presenta come un amico di Clarence, l’uomo che l’ha visto morire, e porta con sé alcuni effetti personali del soldato confederato, tra i quali la sua ultima lettera (nella quale purtroppo non c’è quello che Della sperava, ovvero una comprensione della sua angoscia o il perdono). L’attrazione tra Della e Cameron è immediata, e la tensione sessuale tra i due cresce a dismisura durante il viaggio dalla fattoria di Della ad Atlanta, dove la protagonista spera di riabbracciare sua figlia che le è stata tolta dai suoi suoceri.
Il tema del viaggio è uno dei miei preferiti, il western è tra i sottogeneri romance uno di quelli che amo di più, vado pazza per i protagonisti tormentati e distrutti, e quindi questo poteva essere un capolavoro. Purtroppo non è stato così…
ATTENZIONE SPOILERS
… non mi ha preso come avrebbe dovuto nonostante la buona scrittura e i tanti spunti interessanti (Cameron in realtà è il soldato che ha ucciso Clarence, inoltre vive con un perenne bersaglio alla schiena data la fama di sceriffo infallibile che porta numerosi delinquenti a cercare di ucciderlo pur di essere “colui che ha messo fine alla vita di James Cameron”), Della è insopportabile e la rivelazione finale sulla figlioletta Claire è stata scioccante. Il voto è comunque alto perché Lo straniero mi ha intrattenuta piacevolmente. VOTO 7
Un bel romanzo. Personalmente mi sarei risparmiata volentieri il colpo di scena, che mi è risultato troppo doloroso e non del tutto convincente. Un vero azzardo poi il finale e, al posto di Della, mi sarei fatta sentire! Ma, tutto sommato, davvero un bel romanzo.
Bello, mi è piaciuto molto, un romanzo ben scritto e che si sofferma sulla psicologia dei personaggi e sui loro pensieri e stati d’animo nello svilupparsi degli avvenimenti, anch’essi avvincenti e senza un attimo di noia. Ho adorato lui, James, un uomo tormentato dal senso di colpa e desideroso di rimediare ai suoi errori, onesto e difensore della giustizia, innamorato di una donna che crede di non avere il diritto di amare. Lei invece, Della a volte l’ho trovata irritante. Inaspettato il colpo di scena finale riguardante la piccola Claire e decisamente pericolosa la scelta, in un certo senso obbligata, di James per potersi finalmente lasciare alle spalle il suo passato di cacciatore di taglie e pistolero e poter essere felice con Della.
Decisamente non di mio gradimento, di western, troppi ne ho letti e troppi ne ho visto per apprezzare appieno questo. Infatti l’escamotage ideato dal pistolero per sparire con tanto di funerale, era in un vecchio film, mi pare che il protagonista fosse Glen Ford, quindi non propriamente inedito. La scoperta della fine della figlioletta l’ho trovata crudele, ma sopratutto non mi è piaciuta la reazione poco credibile della protagonista :” Oh santo cielo l’avevo dimenticato, hoibò andiamo avanti”. I romanzi hanno pubblicato western decisamente migliori.
@ FLM,
potrei citare anche il caso di Billy The Kid in Il mio corpo ti scalderà . Ma ormai il western è sempre citazionista. Mi pare più debole il finale, molto diverso da quello della Pistola sepolta (cioè decisamente più stupido).
@ Matesi
Che brava ti sei ricordata il titolo del film da me citato e che io avevo completamente dimenticato. Non mi ricordo invece nulla dell’altro film “Il mio corpo ti riscalderà” di cui però stranamente ricordo il titolo. Li ricercherò per rivederli. Peccato che in tv non diano più questi vecchi film, perchè trovo che molti di essi siano decisamente migliori di quelli nuovi, magari un po’ più ingenui, ma sicuramente molto ben interpretati.
@FLM
Sono d’accordo con te. Il cinema in televisione non c’è praticamente più e anche la programmazione di Sky è molto insoddisfacente, soprattutto per quanto riguarda il grande cinema italiano.