Cara Theresa,
finalmente commentiamo il tuo romanzo. Qual’è il personaggio maschile che più hai amato descrivere: Marcel o François? Due uomini così diversi, anche fisicamente, eppure entrambi affascinanti…
Marcel (il mio preferito) mi ha intrigato parecchio,… nonostante la sua terribile reputazione, è un uomo vero, con una sua morale e un suo codice d’onore; ha conosciuto la vita “vera” , per questo lo reputo più giusto per Cornélie: lei è sempre vissuta fra gli agi e le comodità, non sa niente della sofferenza, (anche se il destino e la cattiveria umana decidono di insegnarglielo in un unica notte!).François, nonostante la sua (apparente) natura mite, ha un carattere ostinato e non incline al perdono.., ma la sua devozione è toccante. Mi è piaciuto molto il tuo romanzo, e ti prego di non farmi aspettare molto per il seguito.
Un abbraccio, a presto.

Carissima Giusy, lo stesso brivido che mi ha procurato descrivere Marcel che schiocca in aria la frusta in quella stalla a pochi a passi da Cornélie, me lo ha dato “vedere” François, ferito e sofferente, legato al letto dai suoi compagni per impedirgli di andare in cerca della donna amata. Sono due personaggi forti, dei quali sono emerse soprattutto le caratteristiche funzionali alle vicende narrate. Alla fine del romanzo, essi vivono due fasi opposte della loro esistenza, uno l’esaltazione della rinascita, l’altro la disperazione della sconfitta. I loro ruoli, a questo punto, potrebbero perfino scambiarsi. Ma è presto per le anticipazioni. Il secondo libro della trilogia è ancora all’inizio, e le vicende, in corso di stesura, si sviluppano in modo imprevedibile.
Ti ringrazio tanto dell’apprezzamento, Giusy, e spero che continuerai a seguire la storia dei Tourangeau con immutato entusiasmo.
Ti abbraccio con affetto
Theresa

Meraviglioso! Uno di quei libri dei quali non si vorrebbe mai arrivare all’ultima pagina! Non vedo l’ora di poter leggere il seguito…
Fate presto!!

cara Theresa
so di essere in ritardo….
è’ quasi un mese che ho il libro in casa e non mi decidevo a leggerlo perche’ la trama sul retro non mi ispirava (chiunque l’abbia studiata ha sminuito il libro!!)
ieri sera l’ho iniziato con poca convinzione (ma non mi era rimasto altro da leggere e quindi a mali estremi…)
ho spento la luce alle due perche’ non tenevo piu’ gli occhi aperti!!
oggi non vedevo l’ora di arrivare a casa per terminarlo!
complimenti,mi ha catturato dall’inizio alla fine proprio per la sua imprevedibilita’e diversita’.
ho apprezzato molto il personaggio di marcel (a mio avviso molto piu’ adatto alla cornelie maturata dai tragici eventi,dell’insipido francois )
mi spiace solo che tu abbia riservato troppo poco spazio a lui e al loro improvviso e tormentato rapporto
un saluto affettuoso
manu

Molto bello il romanzo di Theresa Melville. L’ho letto in un soffio e quando ho chiuso il libro mi sono sentita soddisfatta.
In quanto a Fracois, all’inizio mi aveva lasciato indifferente e avevo immaginato subito che non sarebbe stato lui a conquistare il cuore ci Cornélie. Dopo, tuttavia, l’ho visto trasformarsi e mi è piaciuto. Ha la stoffa per diventare un protagonista.
Brava cara amica. Aspetto il prossimo con curiosità.

Miriam

Complimenti di cuore signora Theresa, il suo romanzo mi è piaciuto tantissimo, ha tutto quello che cerco in una lettura(e non solo romance), amore, passione, avventura, e… uomini che ti tolgono il fiato!!! :O___
Non vedo l’ora di potermi gustare i successivi!
ps Che bella la copertina!

Cara Anna, grazie! E’ bellissimo sentirti così coinvolta dall’atmosfera del romanzo. Mi regali una sensazione impagabile.
Un saluto affettuoso
Theresa

Simona, grazie! Ti anticipo che nel prossimo libro il rapporto tra Marcel e Cornélie sarà al centro della scena e che François tornerà alla ribalta più bellicoso che mai. Un nuovo amore per il bel Névers? Può darsi…
Ti mando un affettuoso saluto, a presto
Theresa