“Il ritorno del duca” di Eloisa James – Classic 956

ROMANZI_956aPer lui è un matrimonio di convenienza,
per lei è tutt’altro

Isidore ha atteso lunghi anni che il suo sconosciuto e misterioso marito tornasse da un viaggio intorno al mondo. Sposata per procura quando era solo una bambina, ora che è una giovane donna desidera ardentemente un marito in carne e ossa. E Simeon, duca di Conway, finalmente ritorna. Però non è come lei se lo aspettava: non si incipria i capelli, non ama gli abiti eleganti, e anzi preferisce girare per la campagna in pantaloni corti. Addirittura, arriva a proporle di annullare il matrimonio. Ma presto Simeon scoprirà che proprio quel legame potrebbe essere l’avventura più appassionante della sua vita…

    Note:

IL RITORNO DEL DUCA ( When the Duke Returns ) è il quarto romanzo della serie di ambientazione settecentesca “Duchesse Disperate”, che ha come protagoniste altrettante dame dell’aristocrazia.
La serie, che è iniziata con DUCHESSE DISPERATE ( Desperate Duchesses ), PRIMA DI NATALE ( An Affair before Christmas ) e LA NOTTE DELLA DUCHESSA ( Duchess by Night ), recentemente pubblicati nella collana I Romanzi Classic ( nr. 896, 908 e 925 rispettivamente ), proseguirà con “This Duchess of Mine” e “A Duke of Her Own”, di prossima pubblicazione.

    Ambientazione:

Inghilterra, 1780 circa (periodo georgiano)

Commenti
  • Augusta

    Bene, bene, ancora uno dopo questo e poi c’è il romance su Villiers ! GRAZIE! La James mi piace, leggerò volentieri anche questo qui!

  • Annamaria

    Spero che la storia dedicata ai Beaumont non si faccia attendere troppo!

  • bunny

    che bello !!
    c’è il libro di Eloisa JAMES
    la mia preferita !!

  • Claudia

    Molto carino, quello che mi è piaciuto di più al momento.Aspetto con ansia Villiers!

  • matesi

    Molto superiore ai due ultimi volumi della serie, è un romanzo spesso divertente, nella sua vicenda principale, cioè quella di Simeon (Simeon, ovviamente, e non Simenon) e Isidore (non è chiaro perché venga chiamata così, visto che è un’italiana, e quindi ci si aspetterebbe piuttosto il molto più bello Isadora).

    SPOILER
    Certo, è un po’ deludente che l’autrice sviluppi almeno per metà romanzo la storia di Jemma e Beaumont per poi interromperla senza un motivo plausibile, riservando la conclusione al prossimo romanzo, immagino con l’intenzione di concludere alla grande con Villiers, personaggio che qui riacquista il giusto risalto.
    Un po’ inverosimile, a mio parere, la verginità di Simeon, dopo tutti quegli anni passati in Africa. Ma questo permette alla scrittrice di inventare alcune originali scene di sesso.

  • lucia g

    Bel romanzo con due bei protagonisti ed esilarante il problema principale della tenuta riguardante il collettore fognario e la puzza. Gli inserti con Jemma e Beaumont cominciano ad essere strappalacrime, soprattutto alla luce degli ultimi capitoli.
    Spoiler
    Ma non e’ che Beaumont poveretto ci lascia le penne prima del tempo e Jemma mi va a finire con Villiers? Chi ne sa qualcosa mi risponda, per favore.

  • matesi

    @ lucia g

    SPOILER
    Sbirciando il sito della James mi pare di aver capito con il mio misero inglese che Villiers finirà con un personaggio nuovo, Lisette.
    Immagino quindi che Beaumont soffra solo di stress da affaticamento e si curerà nel modo che possiamo tutte facilmente immaginare.

  • Annamaria

    @ lucia g

    Spero proprio di no. In questo romanzo è chiarissimo che sono entrambi innamoratissimi.
    Provo a vedere se trovo la trama in inglese e se riesco, con il traduttore, a capirci qualcosa.
    Tanto, sono il tipo che rilegge anche i gialli…

  • Annamaria

    Uffa…
    nel sito della James ho scoperto che ha scritto un capitolo aggiuntivo, dono per le lettrici, che non compare neanche nell’edizione originale, e che è possibile scaricare, in inglese, solo per le lettrici registrate…

  • Annamaria

    …Peggio: ce n’è uno per ognuno dei libri della serie Duchesse disperate.
    Vi dirò… non mi sembra un comportamento corretto, anche se il capitolo è disponibile gratuitamente.
    Chi non legge l’inglese rimane defraudato di qualcosa…

  • lucia g

    Grazie per le risposte a tutte e due.
    @ Annamaria : volevo chiederti, ma questo capitolo in piu’ aggiunto in ogni libro della serie, fa parte integrante della storia, o e’ una specie di continuazione dell’epilogo? Sempre se sei riuscita a capirci qualcosa dall’inglese. Purtroppo non ti posso aiutare, perche’ anche se andassi sul sito originale anche la mia conoscenza della lingua e’ piuttosto scarsina.

  • Augusta

    Veramente un bel romance! La James mi piace proprio ! Aspetto i prossimi due, spero vengano pubblicati presto. La James nel suo sito parla di Villiers, lo definisce una particolare specie di cupido, cioè, la sua figura , in ogni libro della serie , le è servita per unificare la coppia, la cui storia al momento veniva trattata, a volte facendo palesemente il rivale del protagonista maschile, a volte aiutando in altro modo, ma sempre presentandosi come maschio possibile competitore facendo così impegnare il protagonista nella conquista della sua lady,…SPOILER… es. nel caso de “Il ritorno del duca” va a prendere Conway e lo porta da Isidore …. e nel caso di Jemma e Eljia con la sua rivalità fa capire ad Eljia quanto ama gemma e quanto la vuole per sè, quindi l’autrice non ha mai pensato ad una coppia Villiers / Jemma ma come le altre volte Villiers le è servito da catalizzatore per la coppia vera …Villiers avrà una lady tutta sua..

  • Augusta

    P.S. Ho letto il cap. extra, de “Il ritorno del duca”. Il capitolo ci racconta la conversazione che Conway e Isidore hanno in carrozza quando ritornano a Londra il mattino dopo che lui l’ha raggiunta per recuperarla a casa di lord Strange ( la casa dissoluta ). E’ una conversazione divertente, lui la informa della sua verginità e che vuole che il matrimonio venga ricelebrato,parlano dei vestiti di lui , lui racconta che in Abissinia a girato anche solo con una pezza sul davanti ( vestiario comodo per fare i propri bisogni…) parlano dell soggiorno di lei da Strange ( lei lo ha odiato ma dice che si è divertita tanto…) lui dice che ha visto uno fare la pipì in un angolo e che almeno in Abissinia gli uomini si appartavano dietro i cespugli, lui vuol fare un pisolino perchè la sera prima non è riuscito a dormire, visto che nella stanza accanto alla sua facevano un’orgia…lei si stupisce che lui abbia capito cos’era visto la sua verginità… lui le racconta del matrimonio con orgia a cui a assistito in Africa raccontando anche che hanno sacrificato una mucca e che ognuno ha bevuto una tazza di sangue caldo … ribadisce che lui è rimasto vergine , nota la sensualità di lei, lei gli dice che pure lei è vergine, lui non si aspettava di meno… ..più o meno questo è quel che ricordo… lei pensa e valuta la bellezza fisica di lui… più o meno i fatti son questi , mi pare.

  • Pierangela

    Delizioso: il migliore della serie. La Iames, comunque non delude mai: la trovo arguta, originale e molto abile nel mantenere l’interesse del lettore. Ovviamente attendo con impazienza i due prossimi. Non comprendo i capitoli aggiuntivi… ma non perdo il sonno per questo…

  • manu

    temo di essere l’unica controcorrente.

    SPOILER

    francamente non ho molto apprezzato l’eroe di 30 anni VERGINE!!
    continuo a preferire i belli e dannati alla Villiers e i libertini redenti della KLEYPAS,LINDSEY, ENOCH,
    rigorosamente over 30,espertissimi ed eccitanti…
    qualcuno sa dirmi che fine ha fatto BARBARA PIERCE?
    qualche anno fa avevo letto ed apprezzato la saga dei BEDEGRAYNE che era rimasta in sospeso con il rientro dell’angelo tenebroso Nyle e il suo promettente incontro con la giovane Maddy.
    non c’e’ piu’ stato un seguitoo ci sono speranze?!!!

  • monica

    Come manu anchio non apprezzo eroi di 30 anni VERGINI, PREFERISCO I BELLI RICCHI E LIBERTINI.
    Il romanzo e divertente e scorrevole nella lettura. Per Jemma e Eljia c’e un romanzo mi piacerebbe leggerlo in italiano.

  • GIUSY73

    Mi è piaciuto ma la penso come manu e monica…è assurda la verginità di un uomo a 30 anni anche nella preistoria, figurarsi nell’800!

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