“Amare un duca” di Eloisa James – Romanzi 835
“La prosa di Eloisa James è squisita.”
Teresa Medeiros
È passato un intero anno dalla morte del marito, ma Imogen Essex non ha alcuna intenzione di risposarsi. Per contro, è bene intenzionata a scegliersi un amante. Gabe Spenser, fratellastro di Rafe Jourdain, il tutore di Imogen e delle sue sorelle, sembra il candidato ideale. Rafe, però, vuole impedirle di compiere sciocchezze. Ma quando Imogen accetta di accompagnare Gabe a un ballo in maschera, di chi sono gli occhi che, in un gioco di inganni e sotterfugi, la osservano pieni di desiderio? Quelli di Rafe o di Gabe?
- Note:
AMARE UN DUCA (The Taming of the Duke) è il terzo e penultimo romanzo della serie dedicata alle vicende delle quattro sorelle Essex ( Essex Sisters ). I romanzi precedenti della serie, NON SENZA DI TE ( Much Ado About You ) e BACIAMI ANNABEL ( Kiss Me, Annabel ) sono stati già pubblicati nella collana I Romanzi rispettivamente nel luglio 2007 e luglio 2008 ( nr. 774 e nr. 821 ).
La serie si concluderà con “Pleasure for Pleasure”, di prossima pubblicazione.
- Ambientazione:
Inghilterra, 1817
- Premi e riconoscimenti della critica:
Romance Reader Five Hearts
- Recensioni e giudizi:
“Leggero e complesso allo stesso tempo, romantico e sensuale, scritto con verve, questo libro è una delizia a tutti i livelli.”
-The Romance Reader
Non so cosa ne pensiate, ma questa è davvero brutta come copertina, forse proprio la più brutta fino a questo momento, ed è un peccato.
A me piace propio!!!
Adoro i biondi!!!
Non si era capito?!
Baciotti……
Appena mi sarà possibile correrò in edicola a comprare questo libro.Spero che sia all’altezza dei primi due della serie.Quando l’avrò letto vi farò sapere cosa ne penso.
Confesso di non aver trovato molto simpatica Imogen nei romanzi precedenti. E anche se ho cambiato idea devo dire che mi ha lasciato un pò indifferente la sua storia con Rafe.
Lo stile ricalca quello del primo romanzo (nel secondo un pò meno) ovvero vari personaggi con le loro vicende personali che s’intrecciano tra loro.
Secondo me è necessario leggerli tutti perché l’autrice pur dando ogni volta particolari trattati nei romanzi precedenti sono sempre brevi accenni.
Imogen anche se affascinante è convinta di poter avere chiunque ma in fondo è un tipo fragile perché il marito e Mayne non la desideravano veramente ora sta per fare la stessa fine con Gabe. Ed è per evitare un’altra delusione che Rafe accetta di sostituirsi al fratellastro per l’incontro galante che avevano stabilito.
Rafe è diventato un ubriacone dopo la morte del fratello e non si sente per niente all’altezza del titolo che è costretto a portare.
La loro storia non mi ha mi ha spiazzato perché per tutto il romanzo il lettore è convinto che Imogen pensa che stia frequentando Gabe e Rafe è convinto che Imogen ami Gabe.
Ho decisamente apprezzato di più la storia d’amore tra Gabe e Gillian la ex fidanzata del marito di Imogen (siamo sicuri che non sia Beautiful?).
Non manca quella sottile ironia offerta dai titoli di ogni capitolo e da alcune scene e non manca nemmeno la passionalità (più spiccata nelle ultime pagine ma stuzzicante a partire da metà del libro).
Eloisa James è un’autrice particolarmente interessante la cui lettura è sempre piacevole, scorrevole e mai banale. A lei, dunque, la mia preferenza.
A me è piaciuto moltissimo questo libro, tanto più perchè partivo prevenuta nei confronti della protagonista. Fra l’altro la mia sensazione a proposito dei protagonisti differisce in modo netto da quella di LadyAileen: a me è parso subito chiaro che Imogen era attratta da Rafe ma anche respinta a causa del suo brutto vizio, nel fratello lei vedeva solo come avrebbe potuto essere Rafe senza la bottiglia. Inoltre sin dal primo libro Imogen è sì molto consapevole della sua bellezza ma appare chiaro che la sua iniziale sicurezza si sgretola molto durante la relazione unilaterale che ha con il marito e in questo libro si vede eccome questo aspetto.
Per quello che riguarda Eloisa James, io spero che vengano tradotti tutti i suoi libri perchè se così non sarà… sarò costretta a comprarli in lingua perchè tre centri su tre con me non è proprio facile!