Essendo di animo romantico, Miriam Formenti ritiene che il suo futuro di scrittrice sia stato influenzato dall’atmosfera magica che sprigiona l’antica fortezza arroccata sul colle Cidneo, a ridosso del centro storico di Brescia, la sua città natale. Ma anche i poemi cavallereschi, come Yvain, il cavaliere del leone, e Orlando furioso, scovati nella biblioteca del padre, hanno dato il loro contributo. Quando era ragazzina e saliva al castello, era affascinata da ogni muro e fantasticava su un passato molto lontano. Le piaceva immaginare storie d’amore fra bellissime dame e fieri cavalieri. Pensava agli intrighi, ai duelli e ai rapimenti, tuttavia senza mai provare a mettere su carta le sue idee. Soltanto intorno ai trent’anni, quasi per gioco e senza crederci, ha abbozzato il suo primo romanzo, e da quel momento ha fatto dello scrivere la sua professione. Fra le sue letture, oltre ai romance, troviamo libri gialli e di fantascienza, in particolare se trattano di viaggi nel tempo. Ama il cinema e la musica; si diverte a sentire alcuni brani classici ad altissimo volume e, se possibile, partecipa con gioia ai concerti dei suoi cantautori preferiti. Miriam sarà felice di ricevere le vostre visite sul suo sito personale all’indirizzo: www.miriamformenti.altervista.org.