Il prof torna alunno

Prof 2.0 si ritira per un week-end di pace in località segreta. Porta con sé le prime 100 pagine (di 250) del romanzo rivedute e corrette dagli editor di Mondadori. Ha bisogno di pace non solo per concentrarsi sulle possibili modifiche da fare, ma per ritornare alunno…Dai tempi del liceo non gli capitava che qualcuno gli correggesse la punteggiatura.

Dopo questo week-end avrà più misericordia per i suoi alunni…

6 commenti

  1. Pubblicato il 16 ottobre 2009 at 21:08 | Permalink

    allora buon weekend 😉
    pensa che io devo passare i prossimi tre giorni a studiare le ossa del cranio…help

  2. Pubblicato il 16 ottobre 2009 at 23:58 | Permalink

    Come?
    Non mi dire che ti hanno trovato errori di punteggiatura! Proprio a te.
    Secondo me alla Mondadori si sono sbagliati
    Buon ritiro prof.

  3. Pubblicato il 17 ottobre 2009 at 08:42 | Permalink

    Dubito che ti abbiano corretto bene. Posso sbagliare io, non un "pignolo" della scrittura come te! Ma se proprio devi apportare delle modifiche…allora buona concentrazione!
    Capita a volte di "seminare" troppe virgole e punti, un pò qua e un pò là, ma non fa nulla, tanto quelle pagine rimarranno sempre un campo fertile…
    Siamo tutti con te!
    Almeno con il pensiero…
    =)

  4. Pubblicato il 17 ottobre 2009 at 12:32 | Permalink

    Concordo con Charles…!!
    si, alla Mondadori saranno stravaganti!!
    Buon ritiro!!!

    Con affetto!

    Ale

  5. Pubblicato il 17 ottobre 2009 at 22:46 | Permalink

    Non credo che alla Mondadori siano stravaganti, penso che invece ognuno faccia il proprio lavoro.
    Lo scrittore scrive.
    Gli editor correggono.
    La casa editrice pubblica.
    Nessuno è perfetto, nessun libro, credo, sia stato pubblicato "come lo scrittore l'ha fatto".
    Ma questo non toglie nulla allo scrittore e alla sua creatura, anzi, migliorano quello che da manoscritto diventa libro.
    "Se correggi, correggi per amore"…diceva qualcuno.
    E sicuramente le correzioni di "Bianca come il latte e rossa come il sangue" serviranno a dare "più amore" a quello che sicuramente sarà un libro che avrà un posto importante nella mia vita.

    p.s.: per la punteggiatura…non risparmaire i puntini sospensivi…non fanno mai male.

  6. Pubblicato il 19 ottobre 2009 at 15:33 | Permalink

    Anna: anche quelle hanno un loro fascino…

    Charles: alla Mondadori ci sono persone che fanno il loro lavoro alla grande!

    Anonimo: grazie! è stato più facile di quanto pensassi!

    Ale: invece sono proprio bravi. ti aiutano a rendere perfetti anche i dettagli.

    Anonimo: hai centrato il punto. "Dio è nei dettagli", così Flaubert.

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libro

Bianca come il latte, rossa come il sangue

Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori “una specie non protetta che speri si estingua presto”.

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