La pioggia non cade, canta.

Tolkien ha scritto alcuni capitoli del suo capolavoro nel college in cui Prof 2.0 alloggia in questi giorni. Li ha scritti nel periodo in cui ne era professore. Prof si aggira in questi luoghi immaginando di passeggiare con lui, facendosi insegnare come guardare quel che lo circonda. Vede gli stessi prati e boschi. Prega nella stessa chiesetta che Tolkien frequentava tutti i giorni. E’ bagnato dalla stessa pioggia. E la pioggia qui è parte del paesaggio in modo tutto nuovo. Sembra cantare sull’erba sempre-verde e risuonare sulle foglie degli alberi. Non è un caso che Tolkien, quando scrisse quel meraviglioso mito della creazione per via musicale, contenuto nel primo capitolo del Silmarillion, mise queste parole in bocca ad uno dei suoi personaggi, Ulmo, nella crezione, l’angelo responsabile delle acque:“Davvero l’acqua è diventata adesso più bella di quanto il mio cuore avesse potuto immaginare. I miei pensieri segreti non avevano concepito il fiocco di neve, né in tutta la mia musica era contenuto il cadere della pioggia”

Grazie agli artisti la realtà diventa abitabile, meravigliosa, grazia. Persino la pioggia, che da queste parti non cade e basta, ma canta…

2 commenti

  1. Pubblicato il 12 luglio 2008 at 17:56 | Permalink

    Mi piacerebbe sapere leggere sempre la realtà e goderne come sai fare tu!!! Vorrei non perdermi nulla di quello che c’è nella mia vita nè trattare le cose con distrazione… Ma tu hai 6 anni più di me, quindi ho ancora qualche anno per raggiungerti e nel frattempo mi godo la vista con le tue lenti….

  2. Pubblicato il 14 luglio 2008 at 10:43 | Permalink

    Grazie sorella. Io sono convinto che tu sai gia’ farlo con i tuoi occhi.

Scrivi un commento

Devi fare login per scrivere un commento.

libro

Bianca come il latte, rossa come il sangue

Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori “una specie non protetta che speri si estingua presto”.

Cosí, quando arriva un nuovo supplente di Storia e Filosofia, il protagonista si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva.

Leggi la trama »