“Il pirata gentiluomo” di Julie Garwood – Introvabili 09
Il marchese di Cainewood è sulle tracce del famigerato pirata Pagan per vendicare la morte del fratello. Ma una notte, mentre è appostato per attirarlo in una trappola, si imbatte in Jade, una donna sensuale ed esasperante dai lunghi capelli ramati, che lo strega con il fuoco dei suoi occhi. Jade si dichiara in pericolo e chiede la sua protezione, e Caine è immediatamente assalito da un’incontrollabile passione. Ma chi è realmente Jade? Solo una creatura splendida e indifesa, o una donna di insospettabile astuzia? E quali misteriosi fili la legano all’elusivo Pagan?
Note:
IL PIRATA GENTILUOMO ( Guardian Angel ) è il secondo romanzo della cosiddetta serie delle “spie della Corona” ( Crown’s Spies ).
La serie, che si è aperta con PADRONA DEL SUO CUORE ( The Lion’s Lady ) – nr. 5 de I Romanzi Introvabili, proseguirà con “The Gift“ e ”Castles”, di prossima pubblicazione.
Tra le altre opere di Julie Garwood pubblicate da Mondadori, ricordiamo DESIDERIO RIBELLE ( Rebellious Desire ) nella collana I Romanzi Emozioni; LA DAMA DELLE NEBBIE ( The Bride ) e TU E NESSUN’ALTRA ( The Secret ), nella collana I Romanzi Oro Introvabili; NEL CASTELLO DI CONNOR ( The Wedding ) nella collana I Romanzi Introvabili.
Ambientazione:
Inghilterra, 1815 ( periodo regency )
Premi e riconoscimenti della critica:
All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper )
Ho adorato questo libro nella sua prima edizione. Comprerò sicuramente questa in digitale, sperando nella stessa traduzione.
Sono d’accordo con te, è un libro carinissimo, ironico e frizzante come i protagonisti. Si legge tutto d’un fiato.
Un romanzo di spie e di pirati! Se capisco bene, la protagonista è il pirata (o sua sorella). Ai miei occhi TRE handicap per questo romanzo.
Sono a pag. 40 e per ora lo trovo proprio noioso.
Il romanzo si colloca sulla linea del precedente Padrona del suo cuore: quindi un ritmo molto lento, cioè prolisso, e continue schermaglie fra i protagonisti. Non è una storia di pirati (e,a proposito, il titolo italiano mi pare pessimo per più di una ragione), ma spionistica, anzi controspionistica. La trama è intricata e complicata e confesso che personalmente l’ho trovata molto noiosa, al punto che ad un certo punto del finale (?!) mi sono perfino appisolata un po’ (ed era giorno!). Naturalmente può essere perché questo genere di romanzo non mi piace, però la Garwood ha scritto libri immensamente migliori.
NELLA PROVINCIA DI ANCONA PRECISAMENTE JESI, QUESTI LIBRI NON SI TROVANO MAI, NE DISTRIBUITE UNO AD EDICOLA ?!!!!