“La più bella di tutte” di Teresa Medeiros – Introvabili 03
Holly de Chastel è considerata la donna più bella d’Inghilterra, ma al torneo che l’assegnerà in sposa al vincitore si traveste in modo da celare del tutto la sua bellezza. Sir Austyn di Gavenmore, aitante e valoroso straniero, vuole una moglie, ma deve essere brutta. Quando Austyn vince il torneo, Holly si ritrova unita a un misterioso sconosciuto, prigioniera nel suo castello e costretta a portare avanti quella stravagante mascherata. Ma cosa accadrà quando suo marito scoprirà di essere stato ingannato? Per Holly ormai è tardi per sfuggire alle fiamme della passione e alla maledizione che grava sugli uomini di Gavenmore…
Note:
LA PIÙ BELLA DI TUTTE ( Fairest of them all ) è una delle opere più famose di Teresa Medeiros, celebre autrice di oltre una ventina di romanzi sia storici, sia contemporanei e paranormali, di varia ambientazione.
Tra le altre opere di Teresa Medeiros già pubblicate in precedenza da Mondadori, ricordiamo LADRO D’AMORE ( Thief of Hearts ), UNA SPOSA PER IL PRINCIPE ( Charming the Prince ), TUA FINO ALL’ALBA ( Yours until Dawn ), QUALCOSA DI INATTESO ( Some Like It Wicked ) e QUALCOSA DI SPECIALE ( Some Like It Wild ) nella collana I Romanzi Classic; DOPO MEZZANOTTE ( After Midnight ) e IL VAMPIRO CHE MI AMAVA ( The Vampire Who Loved Me ) nella collana I Romanzi Mystère.
Ambientazione:
Inghilterra, 1325
Premi e riconoscimenti della critica:
Premio Reviewer’s Choice Award di Romantic Times nel 1995 come Miglior Romanzo Storico Umoristico ( Best Historical Love & Laughter )
Bello bello bello letto tanti anni fa dell’E…
Anche la Medeiros merita molto ciao
Sembra interessante.
Romanzo difficile da definire: un po’ è una favola, con risvolti gotici, un po’ un cappa e spada con i soliti cattivi sempre un tantino deficienti, un po’ una storia d’amore assurdamente travagliata. Nel finale non manca qualche risata, ma certo definirlo il miglior romanzo storico umoristico, non importa di quale anno, mi pare, diciamo, esagerato.
Insomma, un deludente pastiche di generi.
Ho letto questo libro tutto d’un fiato. Mi ha avvinto. Ma l’ho anche trovato assolutamente assurdo, a tratti offensivo, mai banale. Non credo lo rileggerò .
bello, sono d’accordo con Patty; mi sono divertita a leggerlo
Buonasera potete ripubblicarlo ci tengo tanto grazie .