“L’uomo ideale” di Lorraine Heath – Classic 1116
“Ruba il cuore.”
Christina Dodd
Kitty Robertson, affascinante e ricca texana, vuole un marito che sia al suo pari per posizione sociale e influenza. Il marchese di Farthingham risponde a tutti i requisiti, inoltre è tanto bello e cortese da conquistarla. Il destino, tuttavia, mette tra loro un duca enigmatico e terribilmente attraente. Weddington si innamora di Miss Robertson fin dal primo istante, ed è fermamente deciso a impedirle di sposare Farthingham, sapendo che non potrà mai essere un vero marito per lei. Nonostante tra lui e Kitty vi sia una forte attrazione, presto si rende conto che gli occorrerà tutta la sua astuzia e audacia per convincere la bellissima americana che lui è davvero l’uomo ideale per lei. L’unico…
Note:
L’UOMO IDEALE ( An Invitation to Seduction ) è il quarto ed ultimo romanzo della serie “Daughters of Fortune”.
I romanzi precedenti della serie, PRENDIMI E PORTAMI VIA ( The Outlaw and the Lady ), SPOSARE UN’EREDITIERA ( To Marry an Heiress ) e UN AMORE SCANDALOSO ( Love with a Scandalous Lord ), sono già stati pubblicati da Mondadori – nr. 562, 621 e 691 della collana I Romanzi Classic rispettivamente.
Tra le opere di Lorraine Heath già pubblicate da Mondadori nella collana I Romanzi, ricordiamo UN AMORE NUOVO ( A Rogue in Texas ), LIBERI INSIEME ( Never Love a Cowboy ), LA FORZA DELL’AMORE ( Never Marry a Cowboy ) e INATTESA TENTAZIONE ( A Matter of Temptation )
Ambientazione:
Inghilterra, 1881 ( epoca vittoriana )
Questa scrittrice non mi delude mai,lo acquistero’sicuramente.
MIO ! MIO!
Adoro la Heath e mi piace moltissimo questa serie. Continuerà con altri libri?
Bellissimo, non mi ha delusa. Come al solito la Heath costruisce personaggi principali e personaggi minori con grande maestria e li orchestra abilmente, costruendo una storia in un crescendo di colpi di scena fino alle rivelazioni finali.
Possibile che anche questo mese ci siano ritardi su Bookrepublic, dove c’è solo la Leigh? E comprare su Kobo è sempre complicato. Uffa! Non pensavo che l’avrei mai detto, ma comincio ad essere davvero stufa.
Ho sempre letto i vostri commenti, ma non ho mai scritto. Adesso però devo dire la mia.
Sugli aumenti dei prezzi mi associo ai commenti di molte di voi. Aumenti improponibili con riduzione degli acquisti. Gli e-book in teoria dovevano diminuire visto che l’iva su questi e’ diminuita. E poi la redazione cosa propone? Questo mese dà il n.2 della Carlyle (il 3 l’aveva pubblicato nel 2009), della Heath pubblica il n. 4, il 3 e’ uscito nel 2006. Ma chi se li ricorda??
E poi, ciliegina sulla torta, pubblica il libro della Day, che solo 1 anno fa e’ uscito con un’altra casa editrice. Mi viene proprio da dire che questa redazione sta peggiorando alla velocità della luce. Complimenti!!!
Mi sono rassegnata e l’ho comprato su Kobo.
Al momento l’inizio non mi piace proprio.
Si tratta di un romanzo d’appendice tipo inizio novecento per cui non si può invocare la sospensione dell’incredulità: il troppo è troppo. Cercherò di non fare spoiler e quindi dirò soltanto che una ragazza educata secondo le regole tradizionali e che si porta dietro, senza colpa, un complesso di inferiorità non si comporta come Kitty. Addirittura ridicola la riflessione di Richard che ammira la sua fedeltà. La sua fedeltà! Caspiterina!
Non che alla Heath manchi un certo geniaccio, ma non basta.
Concordo con Matesi. A mio avviso, anche la storia fa acqua da tutte le parti: se all’inizio la narrazione pare promettente e così l’impostazione dell’intreccio, poi il filo del racconto si trascina stancamente. A dire la verità, mi sono rifiutata di arrivare alla conclusione. E dire che avevo scelto la Heath perché non mi aveva finora delusa.
Non sono riuscita a trovarlo in nessuna edicola,ma nel leggere i vostri commenti forse non mi sono persa niente,quindi va bene cosi.un caloroso saluto a tutte voi
.
Alla fine poi sono riuscita a leggerlo,e sinceramente mi e’piaciuto molto.