Lo proverò anche se il precedente non mi era piaciuto per niente. Non che questo parta con i migliori auspici visto che, a quanto ricordo, Fitz, sposato con Milli, coltiva relazioni sessuali con altre donne e ne discute con la moglie (cosa per me intollerabile). Per non parlare del terzo capitolo della trilogia dove Helena ha una relazione con un uomo sposato (altra cosa intollerabile)

……e per finire in gloria sesso meccanicamente mirato a procurare l’erede che libererà i due da questo meraviglioso matrimonio…….
Certo che non ci sono più i rosa di una volta, pieni di sentimento ( ma forse è solo il riassunto che è molto brutto. ..spero)

Di questa autrice ho letto già 3 libri la ritengo un’ottima scrittrice i suoi personaggi femminili sono contorti, ma non in modo eccessivo con una leggera nota di masochismo solo psicologico però, come spesso le donne fanno e anche “Una paziente conquista” confema il mio giudizio.Mi è piaciuta molto Millie che ha costruito un legame con il marito forte fatto di complicità e di amicizia. Bello.Non vedo l’ora di leggere il terzo della serie.

Avevo letto il primo libro di questa trilogia e non mi aveva colpito molto … questo secondo “capitolo” l’ho letto più per curiosità e ne sono rimasta sorpresa in modo positivo! Non amo molto le storie in cui ci si tradisce consapevolmente o meno, ma la dolcezza e l’affetto che si crea fra i due protagonisti mi ha conquistato. In particolarmodo Millie mi ha piacevolmente sorpresa, l’amore a prima vista è un concetto troppo particolare, l’ho interpretato più come attrazione a prima vista, che negli otto anni è diventato Amore … mi è piaciuta anche la presa di coscienza di Fitz, lenta, ma alla fine assolutamente vera!
Spero di leggere presto la storia di Helena e Hastings, che già in questo libro mi hanno molto incuriosito!!!!

La sinossi mi pare un po’ infelice perché non si capisce che è Millie a chiedere in privato a Fitz di posticipare la consumazione del matrimonio. Dopo la lettura posso dire che si tratta di un romanzo molto originale, che approfondisce la psicologia dei due protagonisti e rende accettabili i comportamenti di Fitz: in fondo si tratta di un matrimonio di convenienza che non prevede la fedeltà, soprattutto dalla parte del marito. L’autrice rappresenta con grande delicatezza l’amore senza speranza di Millie e riesce a renderci molto simpatico anche Fitz e il crescere del suo sentimento per la moglie. Interessante la parte dedicata allo sviluppo dell’azienda di scatolame, di proprietà della protagonista. Pochissimo sesso, perché la Thomas è interessata soprattutto ad approfondire i personaggi, ma piuttosto suggestivo.
Contro tutte le mie aspettative, l’ho trovato un romanzo molto bello.

Sono un’amante delle situazioni difficili nei romance (strano, visto che nella vita non le sopporto): una situazione come quella descritta in questo libro, molto comune nella realtà (lei che ama lui che ama un’altra), è rara da trovare nei romance ed è quindi interessante per la lettrice e credo stimolante anche per una scrittrice. Ho sofferto con la protagonista per il suo amore senza speranza, ho sentito nella pancia l’imbarazzo e l’umiliazione che provava Millie, avrei voluto scuotere fortemente Fitz per fargli aprire gli occhi, insomma ho partecipato alle vicende narrate come raramente mi capita. Bello, davvero bello. VOTO 8

Ho letto il libro in una notte, non riuscivo proprio a chiuderlo. Era da tempo che non mi commuovevo per un romazo di questa collana, ma l’autice è, per me, sinonimo di qualità. Bello, intenso e coinvolgente, anche se avrei preferito fosse un pò più corposo.
Ora non vedo l’ora di leggere anche la storia di Helena. Speriamo non si debba aspettare una vita.

La “e” senza l’accento ovviamente

Personalmente ho trovato il libro uno dei peggiori che abbia mai letto e il messaggio che viene passato è pessimo della serie donne, portate pazienza, siate buone, fate buon viso a cattiva sorte e prima o dopo l’uomo che amate si accorgerà di voi. Cosa ci sia di romantico in un ragazzetto debole e senza spina dorsale che si vende al miglior offerente e che per otto anni approfitti della ricchezza della moglie, la tradisca e non abbia nessuna considerazione di lei va al di là della mia comprensione. E che dire di Millie, una ragazzina innamorata della bellezza del marito che raccoglie le briciole di affetto che lui ogni tanto si degna di gettarle, che per otto anni rimane casta e pura in attesa che lui si accorga della sua esistenza. Boh, per me tutto questo è inaccettabile in un romance, di certo non mi posso identificare con una figura femminile così patetica e nemmeno sognare su un rapporto d’amore così squilibrato dove uno dei due dà tutto all’altro senza avere nulla in cambio.

Un libro bellissimo a mio parere con una protagonista che ho amato davvero tanto, coraggiosa, tenera, affettuosa e incrollabile.
Millie si innamora da subito non ricambiata e per otto anni spera che qualcosa possa cambiare nell’atteggiamento di Fitz.
Mi è’ piaciuto il modo in cui l’autrice ha raccontato l’evolversi del rapporto tra i due protagonisti, la loro amicizia profonda che piano piano, almeno per Fitz, si trasforma in amore e nella consapevolezza di non poter più fare a meno l’uno dell’altra.
Tenerissimo il piccolo ghiro Alice, mi hanno commosso le parole che Fitz pronuncia per lei.
E devo dire che un po’ ho provato tristezza per Isabelle, non ne ho potuto fare a meno.

Un romanzo originale…romantico e veramente rovente di sentimenti da sentire la mancanza di millie e di fitz. Il mio voto e’di 5 cuori.