“Dolce sacrificio” di Anne Stuart – Emozioni 13

EMOZIONI_13Il perfido lord Richard ha deciso che una delle sue sorellastre, la dolce Alys o la bellissima Claire, vada in sposa all’enigmatico consigliere e mago Simon de Navarre. E Alys non ha dubbi: sarà lei a sacrificarsi. Ex crociato, Simon ha appreso in Oriente l’uso delle arti magiche, a cui fa ricorso per convincere Richard di essergli indispensabile nella scalata al potere. Uomo ferito nel corpo e nell’anima, a sua volta cinico e ambizioso, Simon non crede nella speranza né nei sentimenti finché non si scopre intrigato dall’intelligenza e dalla passione di Alys. Che, seppur inizialmente spaventata, percepisce dietro un’apparenza poco invitante un uomo straordinario, e a poco a poco se ne innamora. Ma entrambi sono solo pedine nell’ignobile complotto di Richard…

Note:

DOLCE SACRIFICIO ( Lord of Danger ) è una delle opere più celebri di Anne Stuart, affermata autrice di numerosi romanzi di varia ambientazione.
Tra le opere di Anne Stuart già pubblicate da Mondadori, ricordiamo PRINCIPE DI SPADE ( Prince of Swords ) nella collana I Romanzi Classic; LA DANZA DEGLI INGANNI ( Shadow Dance ), IL LORD DEL MISTERO ( To Love a Dark Lord ) e UNA ROSA A MEZZANOTTE ( A Rose at Midnight ) nella collana I Romanzi Emozione,

Ambientazione:

Inghilterra, medioevo

Premi e riconoscimenti della critica:

Premio Reviewer’s Choice Award di Romantic Times nel 1997 per il Miglior Eroe ( K.I.S.S. Hero )

*** ebook NON disponibile ***

Commenti
  • Alessandra

    Lo sto aspettando da un sacco di tempo, non mi sembra vero che tra una settimana sarà nelle mie mani. Adoro tutto ciò che scrive la Stuart.

  • Lady Peonia

    Entusiasmo allo stato puro !!!

  • Matesi

    Io invece lo comprerò solo usato. Così l’agente della Stuart si impara a snobbare l’ebook!

  • cincin63

    sono d’accordo con Matesi…non si può vedere nè sentire questa difficoltà che ancora incontrano gli editori sui formati digitali….agenti svegliatevi

  • emanuela

    questo è l’ unico libro di questo mese che mi ispira! purtroppo, pur concordando con Matesi, cederò al cartaceo(nuovo)….sorry 😉

  • Iris

    Acquisto certissimo!

  • Alice69

    Adoro i medievali e la trama del libro mi piace moltissimo!

  • Mari

    Bene per la copertina, ma non si poteva tradurre letteralmente il titolo dall’inglese??? io preferirei che fosse sempre così, salvo caso di giochi di parole.
    Comunque lo prendo, anche se ce l’ho in inglese

  • PATTY

    Pur essendo ultimamente i tempi x la lettura ridotti all’osso, la Stuart non mi scappa.
    Spero di riuscire anche a commentare. E’ una delle mie autrici preferite.
    Devo dire che le copertine sono quasi tutte proprio belle

  • Cris751

    Non leggo storici ma le autrici brave non le mollo. La Stuart è fra queste. Provate a pubblicarla in veriosne contemporanea… ne vale la pena!!!

  • samanthalarossa

    La Stuart si compra a prescindere!

  • cincin63

    @samanthalarossa
    sono d’accordo per questo acquisterò..l’usato, altrimenti avrei passato

  • Endimione

    f.a.n.t.a.s.t.i.c.a. uscita!!!!!!!

  • anna

    Sì, non vedo l’ora che esca!!!

  • Sonia aka AinoS

    ♥ ♥ ♥ pochi giorni ancora e sarà MIO! ♥ ♥ ♥

  • emanuela

    preso! buona lettura a tutte :-)

  • roberta

    emanuela è già uscito?corro in edicola!

  • Alessandra

    Ieri l’ho trovato e sono subito entrata in modalità Stuart, della serie non esisto più per il mondo finché non l’ho finito. Cosa posso dire. Questa donna è incredibile, i suoi libri non mi deludono mai. Lei e Robin Schone sono le uniche scrittrici che riescono a creare personaggi maschili indimenticabili. Dopo che ho letto uno dei loro libri gli altri mi sembrano tutti mediocri. Simon è il tipico eroe / antieroe della Stuart e non aggiungo di più. E’ incredibile come, nonostante le parti relative al sesso siano molto morigerate rispetto a quelle che si leggono in altri libri, la Stuart riesce a trasmettere una sensualità unica. Come al solito i personaggi femminili sono meno incisivi ma la cosa mi interessa relativamente quando i personaggi maschili sono così assolutamente grandiosi. Vorrei tanto leggere la sua serie “ICE” ma nessuno raccoglie questa richiesta e vorrei anche leggere la serie “paranormal romance” che ha scritto con uno pseudonomo. Intanto ho visto che ci sono ancora tre storici non tradotti: “Lord Satan’s bride” del 1981 (e il nome è già un programma), “Prince of magic” del 1998 e “Lady fortune” del 2000 (c’è anche The Houseparty del 1985 ma non sono sicura sia uno storico). Speriamo vengano tradotti e pubblicati anche questi. Please!!!

  • Alice69

    Stamattina sono stata in due edicole e un ipermercato e ancora nulla, spero di trovarlo domani….

  • carla64

    Come iniziare la settimana felice considerando che siamo a lunedì? Trovando in edicola i libri che cercavi
    classic e sopratutto la Stuart.
    Buona lettura a tutte e un saluto affettuoso Carla

  • manu63

    un po’ lento, ma molto intrigante suggestiva l’atmosfera …gotica?? (non so se sia il termine più appropriato…)
    il protagonista, tipico stuart, è fantastico come sempre
    viene lasciato un po’ troppo spazio agli intrighi a scapito della storia d’amore, per i miei gusti naturalmente, ma nel complesso mi è piaciuto molto e l’ho letto in un giorno

  • mary

    uff da me non sono ancroa usciti! strano di solito sono puntali…è solo un mio problema? o hanno rimandato l’uscita perchè era pasqua?

  • Ireb

    Carino, piacevole, molto molto molto meglio di “una rosa a mezzanotte”. Per carità.
    Non amo molto i medievali, reputo quell’epoca così oscura, violenta e insalubre che molto spesso non riesco a godermi la storia, immaginando la bruttezza e la sporcizia. Questo per dire che il giudizio su questo libro è sicuramente condizionato. Il fatto è che non mi ha presa moltissimo, ho trovato la trama piuttosto abbozzata. Non c’è un vero intrigo, non ci sono svolte inaspettate, non ci sono ambientazioni particolarmente curate. E se poi Simon è un bad boy.. mah. Lettura piacevole e poco impegnativa. Un bel romanzo, in definitiva, ma ho letto di meglio, a’ voglia.

  • jaqueline

    Anche se non è il mio preferito in assoluto dei meravigliosi libri di Anne Stuart che ho letto fino ad ora, è ancora …. Anne Stuart! E, quando si dice che si ha bisogno di po ‘di più. Lei è un maestro a scoprire personaggi unici con profondità incredibile

  • sandraq

    a parte che la stuart la compro a prescindere, il libro mi e’ piaciuto moltissimo.
    non sono d’accordo sulla bruttezza e la sporcizia del medioevo visto che anche i secoli seguenti non sono famosi per l’ordine e i bagni frequenti: anzi molti libri mi hanno stupito rendendo interessante la storia medioevale che a scuola ho sempre odiato.
    copertina bellissima come quasi tutti i libri della serie emozioni

  • jogger

    possibile che non si riesca ad avere maggior “peso” verso chi impedisce od ostacola gli e-book?

    in casa abbiamo ormai troppa carta, abbiamo bisogno di superare questo handicap….

  • Iris

    Ho finito ieri la lettura di questo libro che mi è piaciuto precchio. I medievali li apprezzo molto nonostante il periodo storico non sia stato sicuramente uno dei migliori i libri ambientati in quest’epoca hanno per me un fascino particolare.La Stuart comunque mi piace in tutte le salse….

  • GIUSY73

    Molto carino anche se per tutto il libro ho avuto la sensazione di aver già letto questa storia.Concordo con il giudizio di Ireb e aggiungo che il finale mi ha lasciata “in sospeso”,come se fosse stato troncato bruscamente.Voto 6+

  • Ireb

    ..ci tengo a precisare: l’ambientazione medievale ha dei limiti che altre epoche hanno meno marcati. Per esempio. Nei romanzi 99 su 100 i protagonisti sono nobili, classi agiate, no? Nel medioevo i nobili erano ignoranti, brutali, infarciti di pregiudizii e bigotti all’estremo. Aspettative di vita bassissime, assenza totale del seppur minimo spiraglio di tolleranza, violenza. Per dirla tutta, un personaggio come Simon sarebbe bruciato sul rogo in un battibaleno. Per quella che io intendo come “civiltà”, almeno un accenno, bisogna aspettare prima il rinascimento e poi, in particolare, illuminismo e rivoluzione francese. Lo so che questi non sono romanzi propriamente “storici”, ci mancherebbe, ma se devo sognare altre epoche, non è il medioevo. Detto questo il libro della Stuart è particolarmente superficiale, altra cosa che mi ha disturbata un poco, cosa che non si può dire della Ciuffi, il suo romanzo l’ho apprezzato moltissimo. La Stuart è brava,ma sopravvalutata (lo dico dopo diversi romanzi letti) secondo me ci sono autrici migliori. Purtroppo, in Italia, il livello non è altissimo.

  • Ireb

    @GIUSY73

    certo che hai già letto la storia! una versione migliore.. l’ho letta anche io! 😉

  • Maura

    Non mi è piaciuto per niente, una Stuart, a mio avviso irriconoscibile.
    Sembra un libro scritto per far contento l’editore, senza passione. Bocciato in pieno.

  • Evergreen183

    Ragazze a Napoli non riesco a trovarlo… Sto impazzendo per cercarlo…

  • Alice69

    Purtroppo, pur amando Anne Stuart, devo unirmi a quelle lettrici alle quali questo libro non è piaciuto. Mi è sembrato un po’ superficiale, anche i personaggi avrebbero potuto essere più caratterizzati, per esempio avrei apprezzato che Simon raccontasse ad Alys del suo passato, che le spiegasse meglio i motivi del suo comportamento. Mi è piaciuta di più la storia di Thomas, cavaliere onesto e integerrimo, e di Claire, e devo dire che spesso nei libri della Stuart mi è capitato di apprezzare di più la storia d’amore “secondaria” rispetto a quella principale, come per esempio in “Una rosa a mezzanotte”.
    Anche il finale della storia sembra tronco, secondo me avrebbe dovuto esserci qualcosa di più.

  • GIUSY73

    @ Alice69
    PAROLE SANTE!
    iL MIO VOTO VA,PER LA MAGGIOR PARTE,ALLA STORIA D’AMORE SECONDARIA. AL FINALE DAREI UN 5-

  • GIUSY73

    @ Ireb
    Qual é la versione migliore?? Rinfrescami la memoria,ti prego.

  • PATTY

    Ragazze io lo sto ancora leggendo.
    Ma come ho già scritto in altre occasioni e altri blog reputo la Stuart con i suoi bad-boys eccellente solo nei contemporanei.
    Aimè negli storici, a mio parere, non emerge, tutto un po’ fiacco.
    Come Anna ,spesso mi piacciono di più le storie secondarie, e anche qui al momento mi sta piacendo molto di più Thomas, il cavaliere burbero.

  • Iris

    Se il periodo storico in questione non piace visto la proffusione di regency, contemporanei, fantasy e quant’altro penso che si possa trovare sicuramente qualcosa che più si addice alle preferenze giustissime di ogni una di noi.Leggere un libro solo per il piacere di criticarlo o per fare le pulci (magari anche “storicamente” giustissime)al periodo medievale di cui tutte siamo a conoscenza sia nel bene che nel male penso sia superfluo. Se si vuole il dettaglio storico preciso e corrispondente alla realtà del periodo penso non manchino altri tipi di letture.

  • Cris751

    Completamente d’accordo con Patty. Adoro la Stuart ma questo essendo uno dei primi che hascritto, risulta un pò piatta e steriotipata. Niente a che vedere con gli ultimi che ha scritto… aspettiamo con ansia la Stuart in versione contemporanea

  • milena

    […]Comunque la Stuart vale sempre la pena!!

  • Ireb

    […]
    @ Iris
    personalmente cercavo di spiegare perché forse il mio giudizio non era positivo, in aggiunta alla storia deboluccia. Se un medioevale è scritto bene, perché no? credo solo che sia un periodo storico meno versatile e più difficile da gestire per le autrici. E la chiudo qui!

  • Frederica

    per tutte:

    preghiamo tutte le lettrici di mantenere la discussione in tema rispetto ai contenuti di questo blog, che è interamente ed esclusivamente dedicato ai Romanzi Mondadori, e di evitare riferimenti, IMPLICITI o ESPLICITI, alle uscite di altre case editrici.

    I riferimenti di questo tipo saranno eliminati dai commenti.

    Grazie per la collaborazione!

  • Matesi

    La crisi si fa sentire anche nel mercato dell’usato, e questo vale soprattutto per gli Emozioni. Quindi, come vedete, ho stentato a trovare il libro… e poi ho stentato a finirlo. Intrighi e intrighi, lussuria, incesti e veleni, due storie d’amore appena accennate e certo per nulla approfondite psicologicamente: insomma, un romanzo mediocre.

Aggiungi un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *