Uscite de I Romanzi – aprile 2013

ROMANZI CLASSIC

1038 – Maggie OSBORNE – Rinascere all’amore (The Wives of Bowie Stone)
1039 – Mariangela CAMOCARDI – Il mio amore sei tu
1040 – Karen RANNEY – Offerta in sposa (Sold to a Laird)

ROMANZI EXTRA PASSION

27 – Jess MICHAELS – Nessun tabù (Taboo)
28 – Lisa Marie RICE – Mezzanotte arriverà (Midnight Run)

ROMANZI PASSIONE

85 – Julie Anne LONG – Capitan Selvaggio (I Kissed an Earl)
86 – Vanessa KELLY – I desideri del conte (Sex and the Single Earl)

EMOZIONI

13 – Anne STUART – Dolce sacrificio (Lord of Danger)
14 – Jane GRAVES – Riparto da te (Hot Wheels and High Heels)

Commenti
  • GIUSY73

    Sono contenta per l’uscita della Camocardi.Mi sembra di capire (dal titolo) che sia il seguito de “Chi voglio sei tu”,romanzo bellissimo.Spero di non sbagliarmi perchè mi piacerebbe ritrovare Abigail e Falco.Forse è la storia di Zara, oppure di Jo-Jo,entrambe amiche di Malya/Abigail che lavorano al Venus.Incrocio le dita :)
    Contenta anche per la Stuart,la Michaels,la Ranney,la Long e la Osborne.
    Grazie infinite.

  • elena

    La Stuart l’attendevo grazie. La Osborne invece non me l’aspettavo: GRAZIE!!! Adoro quest’autrice!

  • Francesca

    Buongiorno, vorrei sapere, se possibile, quando verrà pubblicato il terzo capitolo della serie Lucky Harbor di Jill Shalvis: “Head over Heels”. Grazie mille, buona giornata Francesca

  • Martina Nix

    Ottime uscite ad aprile! Stuart, Rice, Michaels e Ranney, le adoro!

  • Alice69

    Felicissima per la Rice che adoro, per la Michaels, per la Ranney e per la Camocardi.
    Speravo di trovare l’ultimo libro degli Hathaway, vorrà dire che aspetterò ancora un po’.
    Per il resto come sempre deciderò dopo aver letto le trame!

  • Alice69

    Dimenticavo la Stuart, altra autrice che mi piace molto!

  • GRETA

    Come sempre nei mesi pari ci sono le uscite dei romanzi che preferisco. Prenderò i due Emozioni, la Michaels, la Rice e probabilmente la Long.
    Aspetterò di leggere alcuni commenti per Vanessa KELLY ….
    PS.Che piacevole sorpresa Jane GRAVES, ne ho tanto sentito parlare sui blog stranieri.

  • alidiseta

    Tante uscite interessanti ad aprile: comprerò Osborne, Long, Michaels e Stuart che conosco già ed apprezzo molto, e proverò la Graves.
    Anch’io come Greta aspetterò commenti per la Kelly.

  • Iris

    Devo dire che la Stuart è sempre un gran bel leggere!

  • mari

    anch’io preferisco le uscite dei mesi pari; prenderò l’extra passion della rice e i due emozione

  • ziava

    ma…la Walker? ancora niente?? avevate detto in settimana e ancora non si vede nulla?? fateci sapere per favore

  • Emdimione

    Jess MICHAELS – Nessun tabù. Dirvi grazie non basta davvero per avermi dato la possbilità di leggere questa serie che ho amato e amo moltissimo, ma non trovo altre parole, per cui GRAZIEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!! <3 <3 <3

  • Matesi

    Speriamo in una Stuart di alto livello.

  • Rosa Maria

    Ed è anche inutile dire che i mesi pari sono quelli in cui i portafogli piangono di più: Camocardi, Ranney, Michaels, Long, Stuart. La Graves e la Kelly non le conosco, aspetto i vostri commenti.

  • Nicoletta

    Grazieeee!!! per le uscite sia della grande e bravissima Ranney (spero che pubblicherete tutti i suoi romanzi)e poi idem per la Stuart e Long Grandi e inimitabili come sempre nelle scelte di Grandi Autrici..continuate così.

  • Matesi

    E finalmente siamo arrivati al Duca di ghiaccio (fra parentesi, bellissimo il titolo italiano. Bisogna ammettere, per una volta, che i titoli originari erano intraducibili).
    Se posso intrattenervi con un piccolo ricordo personale, questo romanzo fu il primo in cui caddi in preda alla cosiddetta “sindrome della suocera”: ormai affezionata a Wulfric in modo quasi morboso, sognavo per lui una donna superiore: una alta (tenete presente che io sono bassa), dignitosa, regale, irraggiungibile, insomma qualcosa di eccezionale, talmente eccezionale da non riuscire neanche a immaginarla bene. Insomma, qualcosa di più … DI PIÙ.
    Naturalmente nessun essere umano potrebbe arrivare a quelle vette. E si può aggiungere che una donna così Wulfric l’avrebbe forse sposata, ma amata certo mai.
    La scelta della Balogh è stata molto migliore della mia: non una come lui, ma una del tutto diversa e complementare. Una con cui potrà essere un uomo pienamente felice e non solo un duca.
    Per concludere, senza anticipare troppo, questo romanzo è, in modo evidente, ma molto originale, ispirato a Orgoglio e pregiudizio e, letto rigorosamente dopo i primi cinque, o addirittura sette (il crescendo è essenziale), è per me il migliore della serie (al punto che, personalmente, lo so quasi a memoria).
    P.S. Se qualcuna, in questo momento, si sta preoccupando per mia nuora, si tranquillizzi. Aristotele aveva ragione quando attribuiva a teatro e letteratura una funzione catartica. E quindi, dopo aver sfogato sui personaggi romanzeschi i miei istinti peggiori, nella vita reale mi sforzo di essere la migliore suocera possibile. O almeno quella più sopportabile.

  • Matesi

    Caspiterina! Ho sbagliato mese!

Aggiungi un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *