La regola del Porco

Tema in classe.
Sulla bacheca della classe campeggia una simpatica faccia di maiale disegnata a mano. Sotto di essa a caratteri cubitali è disegnata “la regola del P.O.R.C.O”, ideata da Beppe Severgnini, da ricordare quando si scrive qualcosa. Splendida iniziativa di Alunnamillecolori in occasione del tema.
C’è sempre da imparare…
Eccola qui:

Pensa
Organizza
Rigurgita
Correggi
Ometti

4 commenti

  1. Pubblicato il 2 marzo 2009 at 23:09 | Permalink

    Ale ma lo sai che io tengo ancora nella mia cartellina scolastica, sacro come un reperto, il foglio che ci desti per l’organizzazione del tempo del tema? Certo allora era organizzato in base alle 2 ore delle medie, ma i principi sono sempre validi. Spesso l’ho prestato a fratelli e compagni, esigendo imperativamente di averlo ogni volta indietro.

    Ma ancora non copio in bella.

    Diamine, non l’ho mai imparato.
    L’unica volta che ci sono riuscito completamente è stato all’esame. Mi sa che sarà così anche alla maturità..

  2. Pubblicato il 3 marzo 2009 at 11:50 | Permalink

    exalunnomanontroppo: che commozione! Pensa che quello schema, riveduto, aggiornato e corretto lo uso ancora con i miei alunni. Squadra che vince non si cambia… Quanto alla bella ti confido un segreto: facevo così anche io…

  3. Pubblicato il 3 marzo 2009 at 19:07 | Permalink

    Fortissima!
    Carmen

  4. Pubblicato il 3 marzo 2009 at 19:50 | Permalink

    E’ proprio vero.
    Del PORCO non si butta via niente!

    Bye

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