A Mario Calabresi il Premio Internazionale di Giornalismo Civile

Mario Calabresi ha ricevuto, nell’ambito della rassegna Positano, mare sole e cultura, il Premio Internazionale di Giornalismo Civile, assegnato ai giornalisti che sulle pagine dei quotidiani si sono distinti per l’impegno profuso nella tutela dei diritti civili, nelle inchieste e nel coraggioso sostegno dei valori sociali.

«Il giornalismo non è intrattenimento che insegue la tv, cosa che non ha giovato in questi anni.» ha dichiarato Calabresi. «Unica identità possibile dei giornali è l’approfondimento, la ricerca, l’offerta di chiavi di lettura.»

Il neo direttore della Stampa, reduce dal successo editoriale del bestseller internazionale Spingendo la notte più in là, tradotto in Germania, Francia e Stati Uniti, ha da poco pubblicato La fortuna non esiste. Un racconto di vita in prima persona, undici storie di persone incontrate in un lungo viaggio negli USA, durante la campagna presidenziale di Barack Obama, seguita da Calabresi come corrispondente della Repubblica. Uomini e donne capaci di rialzarsi dalla crisi che li ha colpiti, ognuno per motivi diversi.

Il 1º capitolo di La fortuna non esiste 

Insieme a Mario Calabresi, è stato premiato anche Giustino Fabrizio, capo della redazione napoletana di La Repubblica.