Urania Collana 1653: Cosmocopia
Prima che venisse colpito da un ictus e che la vecchiaia lo aggredisse senza dargli scampo, Frank Lazorg era il re degli illustratori fantastici, con un ego a dir poco smisurato. Ma ormai non può più dipingere. Almeno fino a quando non inizia a prendere una nuova, bizzarra droga che sembra in grado di ridare sostanza alle sue capacità creative, ma che lo porta a una dipendenza assoluta e alla follia. Infuriato, e con la capacità di comprendere la realtà gravemente compromessa, Lazorg arriva a commettere un atto irreparabile, e a sua volta viene trascinato… da qualche altra parte. Nudo e indifeso, il grande artista si aggira in uno scenario bizzarro ed estraneo, pieno di cose mostruose che sembrano deridere, eppure in qualche modo anche stranamente rispecchiare, la precedente realtà del suo mondo. Ecco allora comparire Grucciasentina, una creatura straordinaria, che potrebbe forse aiutare Lazorg a salvarsi mentre precipita attraverso la Cosmocopia, avvicinandosi sempre più al misterioso Conceptus…
All’interno, i racconti “Ascensione negata” di Lorenzo Davia e “Ripristino” di Silvio Sosio.
PAUL DI FILIPPO Nato nel 1954, Di Filippo è considerato una delle maggiori rivelazioni della fantascienza americana. Celebre in Italia per il trittico Steampunk (1995), suo primo libro di racconti legati da un tema comune e che a breve potrete leggere nelle nostre collane, ha pubblicato altre raccolte di rilievo, fra cui spiccano Lost Pages (1998) e Strange Trades (2001). Su “Urania” sono già usciti i suoi romanzi L’imperatore di Gondwana (The Emperor of Gondwana land and Other Stories, 2005, n. 1520) e Vendesi tempo, affare sicuro (Shuteye for the Timebroker, 2006, n. 1589).
EBOOK DISPONIBILE
Posted in Urania Collana
aprile 4th, 2018 at 18:45
ebook disponibile in teoria ma oggi risulta non disponibile per l’acquisto nonostante appaia su un noto negozio online.
aprile 5th, 2018 at 11:43
oh un bel Di Filippo! Il soggetto mi sembra un po’ troppo psichedelico per i miei gusti, ma l ho rpeso sulla fiducia…
aprile 5th, 2018 at 20:56
Premesse assolutamente incomprensibili. Trovo il Paul Di Filippo dei romanzi assolutamente sopravvalutato e fine a se stesso.