Segretissimo SAS 72: Gérard de Villiers, “Una presa d’Afghano”

gennaio 28th, 2021 by Redazione
Gérard de Villiers, “Una presa d'Afghano”, Segretissimo SAS n. 72, febbraio 2021

Gérard de Villiers, “Una presa d’Afghano”, Segretissimo SAS n. 72, febbraio 2021

Gérard de Villiers, “Una presa d’Afghano”, Segretissimo SAS n. 72, febbraio 2021

 

Una missione della massima segretezza reclama Malko Linge a Peshawar, nel Pakistan.

La città, torrida e polverosa, con i suoi asini e le capre in libertà, un traffico convulso e rumoroso e rare oasi di lusso con l’aria condizionata al massimo, è vicina a uno dei fronti più infuocati dello scacchiere internazionale.

Proprio Peshawar è il luogo prescelto dalla CIA per riunire i capi dei vari movimenti di Resistenza che combattono contro l’esercito sovietico in Afghanistan… nonostante la città pulluli di agenti del KGB e del KHAD.

Purtroppo, alcuni contatti non hanno fatto ritorno. E l’agente Bruce Kearland, incaricato dell’operazione, è stato ferito gravemente a sud di Kabul.

Solo il Principe delle spie può sperare di riportalo a casa tutto d’un pezzo e recuperare le vitali informazioni sul piano del KGB per sabotare la conferenza.

La pista parte da Yasmin Munir, la fidanzata di Bruce, una giovane afghana di una bellezza sconcertante, l’unico canale attraverso il quale la CIA riceveva notizie sull’agente scomparso.

Peccato che per il KGB una spia del calibro di SAS sia un obiettivo a cui danno la caccia da tempo. La presenza di Elko Krisantem, fidata guardia del corpo di SAS, servirà ben poco a rassicurarlo, quando verrà catapultato in una polveriera dove tutto è possibile.

Buona lettura!

 

EBOOK DISPONIBILE A FEBBRAIO

 

Posted in Senza Categoria

One Response

  1. nostalgico

    55 gradi! È questa la temperatura che accoglie Sua Altezza Serenissima il Principe Malko Linge, agente nero della CIA, in Pakistan a 12 anni dalla sua prima visita. Il Pakistan ha un vicino che è al momento abbastanza problematico: l’Afghanistan invaso dai sovietici (siamo a inizio Anni 80). La CIA sta organizzando in Pakistan un raduno dei capi della resistenza allo scopo di aiutarli contro il nemico, ma improvvisamente costoro hanno cominciato a cadere come birilli, falciati dalla morte. È il motivo x cui Malko è stato mandato lì: scoprire chi li sta uccidendo. Aiutato dal fido maggiordomo Krisantem e dal suo laccio, Malko dopo aver rischiato la pelle riesce finalmente a trovare una pista: il capo dell’organizzazione responsabile degli omicidi è una donna velata, un caso abbastanza singolare in un paese in cui le donne sono considerate alla stregua di bestie da riproduzione. Trovarla e scoprire chi si nasconde dietro quel velo sarà una delle indagini + coinvolgenti di Sua Altezza Serenissima.
    Finalmente ristampato integralmente in una nuova traduzione ad opera del Prof Stefano Di Marino e disponibile da questo mese in cartaceo e ebook, ci viene restituito così come l’autore l’aveva concepito 1 dei migliori romanzi di SAS (siamo ancora nell’epoca d’oro della serie), con la sua originale carica di violenza e sesso mischiate alle puntuali analisi politiche del luogo in cui si svolge l’azione che ne hanno fatto un marchio di fabbrica di de Villiers, che a quasi 10 anni dalla sua scomparsa vende oltre 100 milioni di copie nel mondo, a dimostrazione della validità dei suoi scritti e con buona pace dei suoi detrattori.

Leave a Comment

Please note: Comment moderation is enabled and may delay your comment. There is no need to resubmit your comment.

Spam protection by WP Captcha-Free