“Intrigo a Parigi” di Lisa Marie Rice – Extra Passion 116

EXTRA_116Mark Redmond è un importatore di forniture idrauliche, o forse un rappresentante di software fiscali: qualunque cosa purché non attiri l’attenzione. In realtà, è uno degli uomini più pericolosi del mondo e sta viaggiando su un volo dagli Stati Uniti a Parigi. Qui incontra Harper Kendall, raffinata, bellissima e molto intrigante, verso la quale prova un’istintiva attrazione. Una volta atterrati lui intende approfondire la loro conoscenza e, dopo una notte rovente, si offre di accompagnarla al Louvre il giorno successivo. Harper è infatti una studiosa d’arte e sta svolgendo alcune ricerche. Ma quando i due stanno per entrare nella sala della Monna Lisa, un gruppo di terroristi fa irruzione nel museo e, da quel momento, niente sarà più come prima…

 

Note:

INTRIGO A PARIGI ( Charade ) è il romanzo di apertura della serie “Her Billionaire”.

Tra le opere di Lisa Marie Rice già pubblicate in precedenza da Mondadori nella collana I Romanzi Extra Passion, ricordiamo MEZZANOTTE E’ L’ORA ( Midnight Man ), MEZZANOTTE ARRIVERA’ ( Midnight Run ), A MEZZANOTTE UN ANGELO ( Midnight Angel ).VENDETTA DI MEZZANOTTE ( Midnight Vengeance ), PROMESSE DI MEZZANOTTE ( Midnight Promises ), SEGRETI DI MEZZANOTTE ( Midnight Secrets ), FUOCO DI MEZZANOTTE ( Midnight Fire ), INDAGINE DI MEZZANOTTE ( Midnight Quest ), DESIDERIO DI MEZZANOTTE ( Midnight Fever ) e RIBELLE DI MEZZANOTTE ( Midnight Renegade ).

 

Ambientazione:

Francia, oggi

Commenti
  • Maika

    Volo Boston-Parigi. Lui voleva una prima classe e ha dovuto accontentarsi della business class; per lei questa soluzione è troppo dispendiosa ma non poteva fare altrimenti.

    La fissa per tutto il viaggio: di sicuro Harper Kendall non passa inosservata. Per la donna, il vicino di posto non è proprio il suo tipo, le va quasi a noia. Eppure accetta il passaggio della limousine che li attende in aeroporto, non disdegna una cena favolosa e… si arrende all’inevitabile.

    Cosa inevitabile??? Ma Mark Redmond è troppo impostato per lei, cosa farà cambiare idea ad una tipa come Harper, che si potrebbe definire algida, fredda… sicuramente non è una che si concede.

    “Aveva un fisico muscoloso e possente per essere un semplice importatore di forniture idrauliche. (…) Mark, però, aveva delle spalle larghe, che gli mettevano in risalto la vita sottile, e si muoveva con una grazia da atleta. Era molto più massiccio di lei, eppure non si sentiva intimorita. Le stava vicino, ma non così tanto da soffocarla. Le loro spalle si sfioravano e in più si tenevano per mano. Era… bello.”

    Una miccia fa esplodere la bomba. Fiamme e fuoco. L’incendio dei sensi, da troppo sopiti, scatenano sintonia e complicità insperate, inimmaginabili. Non è solo attrazione, entrambi capiscono che c’è molto altro… ma ci si può innamorare in una notte?

    Voglia di bruciare le tappe, di condividere non solo il piacere ma anche il dovere. La visita al Louvre è destinata a gettare le basi per i nuovi progetti lavorativi dell’americana. Anche quell’improbabile importatore di forniture idrauliche sembra interessato a scoprire la bellezza di capolavori inestimabili come la Gioconda, ma non possono immaginare che – probabilmente – sarà l’ultima volta che vedranno quel sorriso enigmatico.

    Una città ferita nell’orgoglio, nell’arte, nella storia e nel cuore. Ma stavolta, per fortuna, è finzione. Leggere questo romanzo nel giorno che Parigi è teatro di un altro terribile incendio – che si teme sia doloso – fa un certo effetto, e soprattutto fa riflettere e tornare indietro agli ultimi anni. Non si possono dimenticare i morti di Charlie Hebdo o la strage del Bataclan in cui abbiamo perso anche una connazionale; ricordiamo tutti i kamikaze solitari, gli accoltellamenti o le stragi a bordo dei mezzi pesanti tra le folle, che hanno coinvolto l’Europa intera. Tutto il Mondo conta gli affetti persi negli attentati.

    “Siamo appena sopravvissuti al più grande attentato terroristico dopo l’11 settembre…”

    Non credo di aver spoilerato troppo con questa frase, d’altronde se non fossero usciti vivi da quel dramma, non staremmo qui a parlare…

    Questo romanzo non è la testimonianza di qualcosa realmente accaduto, e anche per questo si ha la voglia di andare avanti, cercando forse l’illusione che per una volta tutto si risolva al meglio. Ho davvero apprezzato il modo semplice in cui l’autrice ha messo a fuoco “l’azione”, la tattica, il modo di agire. Ha contestualizzato e chiarito il dubbio di fronte al quale il lettore poteva incappare… con grande maestria. Se vi ho fatto confusione è per non andare oltre ciò che posso dire, e vi assicuro che sarà sorprendente il lavoro di ricerca. Dettagliata e scrupolosa la risoluzione, più veloce l’amore che scaturisce da una passione incontrollata. Lisa Marie Rice è famosa per le sue note hot che non vi risparmierà anche in questo romanzo, e nei momenti più inaspettati. Scene scandite dal sentimento dei protagonisti, che risultano appassionate e non volgari. Tra le righe scoprirete un uomo forte, coraggioso, fiero, non superbo, che nonostante sia irretito dall’amore, non perde lucidità; la psicologia di Mark e il suo essere uomo vi farà innamorare. Harper è il riscatto per il cliché della donna bella e sciocchina. Aspetto da modella, ha un cervello che spicca in bellezza più della parte esteriore, ma soprattutto è coraggiosa.

    Non posso che congratularmi per questa lettura, che seppur tratti di eventi che ci toccano da vicino, è gestito con la “leggerezza” adatta alla lettura di tanti. Un romanzo che consiglio per questo bel mix di passione e avventura.

Aggiungi un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *