“Sposa ad ogni costo” di Janna MacGregor – Classic 1196

CLASSIC_1196“Un inizio di serie sorprendente.”
Kirkus Reviews

Per vendicarsi di lord Paul Barstowe, che ritiene colpevole del suicidio di sua sorella, Alexander Hallworth, marchese di Pembrooke, ne rileva i debiti di gioco e lo ricatta, costringendolo a rompere il fidanzamento con lady Claire. Dopo tre fidanzamenti già andati a monte, Claire sa che sarà difficile sfuggire alla maledizione che sembra perseguitarla e che l’ha resa il bersaglio di feroci pettegolezzi e, quando lord Pembrooke annuncia a sorpresa il loro fidanzamento, accetta di sposarlo. Fra intrighi, gelosie, rischi e scommesse, sarà infine la verità dell’amore a dare il giusto corso al destino di due cuori lacerati…

 

Note:

SPOSA AD OGNI COSTO ( The Bad Luck Bride ) è il romanzo d’esordio di Janna MacGregor, ed è la sua prima opera che viene pubblicata nella collana I Romanzi.

Si tratta del primo romanzo della serie ‘Cavensham Heiresses’.

La serie proseguirà con “The Bride Who Got Lucky”, di prossima pubblicazione.

 

Ambientazione:

Inghilterra, 1811 ( periodo regency )

Commenti
  • Maika

    Perdere una persona importante, induce anche a fare cose stupide, senza ponderare le dovute conseguenze. La rabbia, il rancore e la sete di vendetta, cancellano ogni traccia di lucidità. Ad Alex, marchese di Pembrooke, la situazione è decisamente sfuggita di mano, sotto diversi punti di vista…

    Alice era il bene più prezioso che aveva, e l’avrebbe difesa da tutto e tutti, ma non ce l’ha fatta. Il primo vero fallimento per un giovane uomo che eccelle in ogni cosa faccia, che spicca per intelligenza, generosità… Alex rispecchia il partito ideale per ogni ragazza da marito, e lo sa bene anche zio Sebastian.

    “È stimato dai suoi pari. Quando la camera dei Lord è riunita non concordiamo su molte questioni, tuttavia lui si occupa con passione di agricoltura e dei diritti dei fittavoli. È molto ricco”

    Niente da obiettare quindi, di fronte a quel dato di fatto…

    “Lady Claire ha accettato di diventare mia moglie”

    Una decisione presa in fretta, che dovrebbe destare più di un sospetto. Ma l’indiscutibile attrazione tra i promessi sposi, maschera qualsiasi dubbio e mette un velo su quella terribile maledizione. Alex si dimostra marito attento, protettivo, premuroso, comprensivo, a tratti estremamente dolce. Di Claire si possono dire le stesse identiche cose, infatti il rapporto evolve in maniera così rapida, che i diretti interessati non possono far altro che prenderne atto: non è solo un matrimonio di convenienza.

    Semmai, dei “tornaconti particolari”, perché nessuno dei due deve sistemare le proprie finanze. Alex vorrebbe evitare che un’altra ragazza soffra per colpa delle azioni sconsiderate di un uomo, mentre a Claire basterebbe trovare nel matrimonio quel rispetto tale da poter affrontare una vita in due in maniera decorosa.

    Insieme sembrano aver trovato l’equilibrio e un’intesa insperata. Un rapporto idilliaco e davvero sopra le aspettative… se non fosse che il castello di bugie, ad un certo momento, crolla. Detriti di falsità e pezzi di cuore, rovinano a terra, insieme alle carte di un matrimonio senza fondamenta. Eppure Claire chiedeva così poco…

    Alex agli occhi di tutti, perde la rispettabile faccia, coperta di fango e infamia. Privo di scrupoli, solo per perpetrare i suoi scopi, non esita un istante a calpestare chi gli sta intorno pur di vendicarsi. Eppure…

    “Lui avrebbe affrontato duelli e maledizioni per evitare che sua moglie soffrisse.”

    Almeno questo è quello che sembra. Dove sarà nascosta la verità? Cosa è successo davvero ad Alice? E se in fondo Alex ha sbagliato, anche Claire sembra seminare indizi, che in qualche modo l’hanno resa colpevole, oltre quella maledizione che incombe sulla sua testa come una spada di Damocle…

    “Tutto quello che volevo nella vita eri tu.”

    La risposta è una sola, e la troveranno in fondo i loro cuori.

    Letto tutto d’un fiato, questo mi sento di dire immediatamente. Poi sono corsa ai ringraziamenti, come sempre, ed ho scoperto che quest’autrice è al suo esordio con questo romanzo… e sono rimasta di stucco. Penso che oltre a scrivere bene, serva quella capacità di saper prendere il lettore, tenerlo sulle spine per poi farlo rilassare, ridando, poi, nuovamente la scossa. Janna McGregor ce l’ha fatta alla grande. “Sposa ad ogni costo” mostra le dinamiche giuste.

    Il primo elemento che esula dal solito romanzo storico, il matrimonio di NON convenienza. Ad un certo punto lo mette in evidenza anche Claire, insieme alle paure ed ad una determinazione che la rende davvero unica. Un personaggio complesso, non facile da strutturare, ma che l’autrice ha saputo rendere concreto, specialmente se consideriamo che al tempo essere additati come quella portatrice di sventure, era quasi la normalità. Etichette che venivano appiccicate – insieme ad al altre da rispettare – che mettevano a rischio la permanenza nel Ton. Marchi che logorano e davvero segnano. La protagonista ha addosso le impronte di un passato, che non ha fatto altro che calpestarla quasi a morte. Ricordi che la uccidono giorno dopo giorno, e che paradossalmente le danno la forza di sopravvivere. È il ricordo delle opere della genitrice che l’aiuta a crearsi degli obiettivi… gli stessi che vengono sostenuti e appoggiati da Alex. La magnanimità, la sensibilità e l’altruismo, sono tratti che li contraddistinguono e li rendono simili. La coppia perfetta… che nasce quasi grazie ad una scommessa.

    Il protagonista non si mostra meno complesso della ragazza. Una grossa perdita gli ha fatto perdere di vista alcuni valori, per far prevalere sentimenti meno nobili… offuscando la realtà. Verità che vengono a galla, e il personaggio che evolve. Consapevolezze che emergono e prese di coscienza, ben contestualizzate dall’autrice, attraverso le riflessioni di Alex.

    Non banali e non esagerati. Piuttosto attinenti al periodo storico, che come ho già detto e mi ripeto, veniva influenzato dalle stramberie e dal chiacchiericcio nei salotti.

    Un romanzo assolutamente da non perdere, per i colpi di scena, per la trama originale, per un amore che nasce in maniera prorompente, ma che prende consapevolezza pian piano. Vi sembrerà contraddittorio, ma capirete le mie parole leggendo. Apprenderete come certe volte basta un particolare a portare fuori strada, e un altro a cambiare totalmente le carte in tavola. Tra queste carte c’è anche la reputazione di più persone, spesso messa alla gogna per un nonnulla. La comprensione, il dialogo… e l’amore, restano elementi imprescindibili per non incappare in malintesi che portano a decisioni troppo affrettate.

    Buona lettura, sperando di conoscere meglio, prossimamente, altri due personaggi che sembrano nascondere alcuni dettagli…

    Complimenti all’accattivante, sensuale, impertinente e mai saccente penna di Janna MacGregor.

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