“Innamorarsi a Winter Garden” di Adele Ashworth – Passione 119

PASSIONE_119“Scritto squisitamente e traboccante di emozioni.”
Julia Quinn

La bellissima Madeleine DuMais, figlia di un’attrice francese e di un ufficiale navale inglese, agisce come spia per il governo britannico. Per sgominare un traffico di oppio, che si ritiene abbia il suo centro nel villaggio di Winter Garden, viene incaricata di affiancare Thomas Blackwood. Questi, forte e pacato, suscita in lei un’attrazione mai provata per nessun altro uomo. Sentire il tocco delicato di Thomas sul proprio corpo, sul cuore e sull’anima diventa per Madeleine una tentazione irresistibile, ma una missione da compiere e il senso del dovere le impongono di non distrarsi…

Note:

INNAMORARSI A WINTER GARDEN ( Winter Garden ) è il secondo romanzo della serie Winter Garden.
La serie, che si è aperta con LADRO DI CUORI ( Stolen Charms ) – nr. 112 della collana I Romanzi Passione, proseguirà con “A Notorious Proposition“ e “The Duke’s Captive”, di prossima pubblicazione.
Tra le opere di Adele Ashworth già pubblicate in precedenza da Mondadori nella collana I Romanzi Passione, ricordiamo IL DUCA DEL PECCATO ( Duke of Sin ), TI AMERÒ, MIO DUCA ( Duke of Scandal ), IL DUCA INDISCRETO ( The Duke’s Indiscretion ) e MIA DOLCE CAROLINE ( My Darling Caroline ).

Ambientazione:

Inghilterra, 1849 ( epoca vittoriana )

Premi e riconoscimenti della critica:

All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ).

Commenti
  • PaolaRoss

    Secondo me i romanzi della Ashworth sono ben scritti, con delle trame insolite e una buona caratterizzazione dei personaggi. ” Ladro di cuori” mi è piaciuto, perciò comprerò anche questo!
    Vorrei però sottoporre alla redazione una piccola (?) richiesta: è possibile avere una traduzione un po’ più accurata per quanto riguarda non tanto la narrazione, ma il lessico? Forse è soltanto una mia personale opinione non condivisa da altre lettrici, ma a volte un solo vocabolo “stonato” all’interno di una frase pregiudica una lettura immediatamente comprensibile e perciò più scorrevole e decisamente più piacevole.(scusate le rime!) :)

  • Matesi

    PaolaRoss, mi pare che negli ultimi due mesi non ci sono più gli errori/refusi che lamentavano.
    In ogni caso nella recensione potremmo evidenziare i casi in cui l’aspetto linguistico ci pare molto buono o, a scelta, molto scadente.

  • Matesi

    Lamentavamo (io particolarmente).

  • PaolaRoss

    Matesi,grazie per la tua garbata risposta, ma non mi riferisco a semplici errori/refusi, peraltro comprensibili, quanto all’uso improprio di vocaboli, che se in inglese hanno un preciso significato, a volte non possono essere tradotti letteralmente in italiano, perchè, nel nostro modo di parlare, assumono tutt’altro significato.Per non parlare poi del tempo dei verbi, altro punto dolente di alcune traduzioni che impedisce, appunto, una lettura scorrevole. Mi capita poi,ogni tanto, di dover rileggere una frase più volte per capirne “il senso”. Magari è grammaticamente corretta, ma talmente circonvoluta,o ridicola, con gli aggettivi posizionati in modo strano, che mi viene da sbuffare!Questo romanzo, che peraltro mi è abbastanza piaciuto soprattutto per i personaggi,ne è un esempio.Non sono a conoscenza dei precedenti commenti riguardo la questione, perchè è da poco che seguo ( e con MOLTO piacere) il vostro blog.Forse, ripeto, sono io che mi aspetto un po’ troppo?;)

  • Matesi

    Romanzo per molti aspetti davvero sconcertante ed originale.
    Tutta la prima parte mi è sembrata proprio noiosa, dal momento che detesto profondamente le storie a carattere spionistico. Inoltre molti particolari mi lasciavano perplessa e per un po’ sono stata convinta di trovarmi di fronte ad un fallimento completo. Tutto il finale, invece, obbliga ad un capovolgimento di prospettive, per cui si scopre di trovarsi di fronte al romanzo di un grande amore.
    Non ritengo opportuno aggiungere altro. Nell’insieme una storia di buon livello, anche se forse troppo originale.

  • Matesi

    PaolaRoss
    io non mi sono accorta di niente. Potresti farci qualche esempio di improprietà?

  • PaolaRoss

    @Matesi
    finita la scorpacciata dei romanzi sui Bridgerton di Julia Quinn, che sto rileggendo dal primo,(colpa della mia memoria labile e merito dei nuovi epiloghi!) rileggerò questo con più attenzione e, portandoti degli esempi, come mi chiedi, spero di riuscire a spiegarmi più chiaramente.La mia è una personale opinione e non vorrei assolutamente creare polemiche, però è evidente che al di là della correttezza grammaticale,anche la “percezione” del linguaggio è diversa in ogni lettore, il che rende ancora più interessante la condivisione dei giudizi soggettivi e il confronto tra le differenti opinioni!:)

  • vittoria

    “Ladro di cuori” benchè divertente mi era sembrato piuttosto scontato e non mi aspettavo niente di più dal suo seguito.
    Dalle prime pagine “Winter Garden” è invece risultato un romanzo bellissimo.
    I due sembrano scritti da due autori diversi: ciò che ho trovato davvero straordinario non è solo la trama già di per sè molto originale, ma soprattutto l’evoluzione psicologica sia dei protagonisti che dei comprimari.
    Il fatto che si tratti di una operazione di spionaggio e/o di polizia è solo l’ occasione. Potrebbe benissio trattarsi di qualunque altra impresa in cui sono coinvolti i due protagonisti, impegnati a risolverla vittoriosamente insieme.
    Operazione che poi si rivelerà solo un pretesto, escamotage che costituirà il valore aggiunto della vicenda e del romanzo.
    Dal tenore delle ultime pagine e dei commenti finali ho tratto l’impressione che Mrs Adele si sia divertita a scrivere quest’opera quanto io ho gradito leggerla.

  • alidiseta

    Concordo pienamente con Vittoria.
    Winter Garden è un gran bel romanzo: scrittura elegante e raffinata, molto evocativa, erotica ma mai volgare. I due protagonisti sono magnetici, e la trama gialla è interessante quasi fino alla fine. Mi è dispiaciuto un po’ che la soluzione finale del traffico d’oppio ci sia stata soltanto raccontata, sembra quasi che manchi qualcosa (personalmente avrei voluto sapere di più di lady Clare e del barone, ma anche di Desdemona). Tuttavia, il finale è eccezionale, romantico e potente. E quale donna non vorrebbe ricevere una dichiarazione d’amore come quella di Thomas? VOTO 8-

  • PaolaRoss

    Ciao,Matesi.
    Eccomi! Dopo un’ulteriore lettura,ti riporto le “stonature” che mi hanno maggiormente colpita di questa traduzione. Per quanto riguarda i verbi, due appunti: 1)pag.67,riga7:”…fu la principale ragione…” All’improvviso la traduttrice usa il verbo al passato remoto.Poichè l’azione a cui si riferisce l’autrice si svolge “prima” dei fatti narrati nel romanzo,secondo me doveva continuare ad usare il trapassato prossimo.
    2)pag.109:”Seppe…che non l’avrebbe mai delusa quando lei lo guardava in quel modo.” No comment.
    Frasi che a me sono suonate “strane”:
    pag.12:”Il viso…attirava l’attenzione su una profonda cicatrice…”( Sarà : PER una profonda cicatrice!) Dopo 7 righe:”Non era abituata” A che cosa? Se si riferisce al disinteresse di lui, mi sembra che manchi una particella (refuso?)
    pag.21:”..si sfregò…sul mento irto…” La barba sarà irta, ma il mento sarà irsuto!
    pag.32:Si spruzzò…”pizzicò le guance e morsicò le labbra” (di chi?)Spero sia un altro refuso.La particella riflessiva “si” all’inizio della frase, non può sostenere delle frasi così…lontane!
    pag.67:…sala da pranzo “variamente arredata.” (Arredata come? In stili diversi?)
    pag.76:…di nascondere le proprie “sensazioni”.Le sensazioni,per la stessa etimologia della parola, si percepiscono.Forse meglio “emozioni”,che invece traspaiono,o si esternano.
    Pag.121: …”non si sarebbe verificato”. Che cosa? Manca un complemento,o una frase complementare!
    Pag.135:Lei si voltò…”colando sugo dal mestolo”…Chi cola? Lei o il mestolo?
    Pag.185: …”non le restava ancora molto su questa terra”(molto che cosa? tempo…, o da vivere..)Troppo discorsivo…
    Pag.205: …”capezzoli puntuti”.Mai sentito di capezzoli a forma di cono! (Forse è una mia ignoranza!) 😉
    Pag.206:…”interminabile procedura” (lei si sta spogliando)V. vocabolario:insieme di norme o di comportamenti da tenere…Mah!
    Pag.219:”Madeleine sospettava la ragione”…(di che cosa?)Refuso? (manca “ne”)
    Pag.222:…rigurgito di “esibita dignità”(???)
    Pag.223:….”anche se non rischiò”
    (che cosa?)Refuso???
    Pag.231: “cartavetro”.Non esiste! Sarà: cartavetrata.
    Pag.253 (e altre)…”cappotto di lana ritorta”. “ritorto” è un termine che può essere riferito solo al filato, certamente non al tessuto ne’tantomeno al cappotto.
    Per quanto riguarda la mia ” percezione”, alcuni vocaboli mi hanno fatto davvero sbuffare! “procedere”, invece di avanzare,a pag.121, “prendere”, al posto di iniziare,incominciare:”prese ad accarezzare”,pag.126, “prese a correre”,a pag.130…e, soprattutto, quel “distendersi” usato ripetutamente al posto di rilassarsi:a pag.38,”distesa”, a pag.166, “si distese”,a pag.172,”non riusciva a distendersi”, a pag.190,”l’aveva distesa”….Ed io, ogni volta, a chiedermi: -Dove l’ha distesa, o lei non è riuscita a distendersi? Sul divano o sul tappeto?- :)
    Ci sarebbe altro, ma preferisco sorvolare, perchè mi rendo conto che forse, in alcuni casi, sono io che davvero percepisco le parole in modo “diverso”.
    Sono comunque molto, molto curiosa di conoscere la tua opinione, ed eventualmente quella di altre lettrici!

  • PaolaRoss

    @vittoria e @alidiseta
    Concordo totalmente con i vostri giudizi! Ho riletto il romanzo a distanza di poche settimane, e quello che mi ha colpito maggiormente è proprio l’evolversi dei personaggi, tutti ottimamente descritti.Thomas è una delle più belle figure maschili di cui ho letto ultimamente:è stanco,dolorante, mutilato, ma anche, e soprattutto, dolce, forte, generoso, e determinato a conquistare completamente la donna di cui è innamorato. L’inizio, secondo me volutamente lento,rispecchia il suo atteggiamento necessariamente cauto ed evasivo,per poi farsi via via più esplicito ed incisivo.La narrazione segue chiaramente il ritmo del suo comportamento e dell’evolversi dei sentimenti e degli avvenimenti, fino al finale davvero romantico.Bellissima la sua concezione della vita e dell’amore che cerca in diversi modi di far capire a Madeleine, pur sempre rispettando le sue scelte e il suo passato.Da leggere!

  • vittoria

    Carissime amiche, Matesi , PaolaRoss, Alidiseta speriamo che il prossimo sia dello stesso livello di questo – A presto

  • Matesi

    Cara PaolaRoss, ho avuto qualche difficoltà a controllare i passi da te citati, perché le pagine non coincidono fra cartaceo e digitale.
    Quanto al merito, posso dichiarare che, nonostante pensassi di essere perfida, sono più indulgente di te. Cioè sono abituata al fatto che nell’uso della lingua c’è un margine ineliminabile di scelta individuale. Per cui molte delle espressioni da te citate non mi disturbano affatto, anche se a volte personalmente avrei usato parole diverse.
    Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano le altre lettrici.
    Certo, hai fatto un gran lavoro. Io invece mi limito a rilevare gli errori di grammatica e quelli di lessico più gravi.

  • Iris

    Bello. Una storia molto diversa dalle solite con due protagonisti adulti e complessi che si svelano lentamente. Molto romantica la dichiarazione d’amore di Thomas nella parte finale.

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