“Una rosa a mezzanotte” di Anne Stuart – Emozioni 1

EMOZIONI_1_2012L’unico obiettivo nella vita dell’incantevole Ghislaine “Gilly” de Lorgny è distruggere Nicholas Blackthorne, il libertino che le ha portato via tutto: la dignità, la ricchezza e i suoi cari, rifiutandosi di prestare aiuto alla sua famiglia nel Terrore della Rivoluzione francese. Ma prima che Gilly riesca a compiere l’agognata vendetta, il farabutto manda all’aria i suoi piani e la rapisce. In giro per l’Europa per sfuggire alla legge, Nicholas si propone di sedurre Gilly, per poi abbandonarla. Lei lo sa bene, ma ciò che ignora è che a tradirla sarà inaspettatamente il cuore. Potrà allora la passione guarire le sue ferite? E potrà anche restituire l’onore a una donna e la nobiltà a un mascalzone?

 

    Note:

UNA ROSA A MEZZANOTTE ( A Rose at Midnight ) è una delle opere più celebri di Anne Stuart, affermata autrice di numerosi romanzi di varia ambientazione.
Tra le opere di Anne Stuart già pubblicate da Mondadori, ricordiamo PRINCIPE DI SPADE ( Prince of Swords ) nella collana I Romanzi Classic; LA DANZA DEGLI INGANNI ( Shadow Dance ) e IL LORD DEL MISTERO ( To Love a Dark Lord ) nella collana I Romanzi Emozione,

    Ambientazione:

Inghilterra + Francia, 1790 circa ( periodo georgiano )

    Premi e riconoscimenti della critica:

All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper )

*** ebook prossimamente disponibile ***

Commenti
  • GIUSY73

    @ Maura
    Quanto ho amato Andrea.. e sofferto per lui a causa dell’inganno! Buona lettura cara,io ho cominciato il libro della Stuart…
    baci

  • marianna

    CIAO A tutte
    lo sto leggendo e mi piace tanto soprattuto la seconda coppia.
    Volevo chiedervi se è capitato solo a me che le pagine risultavano un po’ attacate…. mi è capitato più volte di dover tornare indietro in quanto avevo girato due pagine insieme…eppure “emozioni” è la collana più costosa!
    @ Manu 63. il principe di spade è il primo romanzo della Stuart che ho letto ma non mi è piaciuto per niente!…. come si vede che i gusti sono vari
    ciao Marianna

  • manu63

    @ marianna
    è una gran fortuna per le autrici che i gusti siano così diversi!(nonchè per noi che possiamo scambiarci opinioni)
    ti dirò anche che cambiano nel tempo..
    mi è capitato di rileggere romanzi che in prima lettura non mi erano piaciuti e al secondo approccio mi hanno preso alla grande..e viceversa
    per quanto riguarda le pagine attaccate la mia edizione non presentava il problema
    ciao manu

  • GIUSY73

    Bello,mi è piaciuto,soprattutto perchè non mi sono mai annoiata.Personaggi interessanti,trama intrigante,sentimenti molto coinvolgenti,sono gli “ingredienti” che la Stuart sa dosare bene per appassionare il lettore…SPOILER
    Il titolo ,secondo me,vuole sottolineare il momento in cui Gilly dichiara il suo amore a Nicholas (è infatti mezzanotte),ma naturalmente è la mia interpretazione,può anche darsi che l’autrice intenda altro.

  • Iris

    Le storie e i personaggi della Stuart mi piacciono molto e anche questo libro non fa eccezione. Mi è piaciuta molto la coppia secondaria oltre che la principale anche se secondo me la protagonista assoluta del libro è Ghislaine.
    Iris

  • Maura

    Finalmento l’ho trovato e letto tutto d’un fiato, perchè veramente avvincente. Come dice Iris la protagonista è Ghislaine, ma Nicholas è veramente spettacolare, il riassunto del libro lo definisce bene un “farabutto”, ma un farabutto di cui ci si può innamorare!!!!!
    E poi a me il nome Nicholas piace da morire; c’è un altro protagonista della Putney “tuono di passione” (se non sbaglio)che si chiama così e che io adoro, quindi un nome, una garanzia.
    @Giusy anch’io mi sono chiesta il perchè del titolo e sono arrivata alla tua stessa conclusione. Mah, ci avremo preso?
    ciao ciao

  • Laura75

    Dopo un inizio in cui ho un po’ faticato a rendere scorrevole la lettura (per i miei gusti la protagonista mi ha ripetuto allo sfinimento che Nicholas era il suo nemico, che si sarebbe vendicata e l’avrebbe ucciso..), il libro mi ha “presa” molto e non sono riuscita a staccarmene finché non l’ho finito tanto era la curiosità di leggere il finale e la speranza di vedere finalmente la protagonista felice dopo tutte le pene patite. A lettura ultimata posso dire che non rientra tra i miei preferiti e non lo consiglierei (è comunque il primo della Stuart che leggo): ho sofferto molto insieme alla protagonista e questo non mi piace…

    SPOILER

    sapete com’è, leggere dello stupro di una minorenne non è che mi rilassi tanto la sera prima di dormire.. Matesi, in questo mi ritrovo in linea con te!
    Poi il finale non mi ha convinta per nulla, troppo campato in aria: la lettera assurda che le recapitano, il fratello che si rifugia in monastero e non la cerca adducendo scuse poco plausibili, il tizio che lei aveva ucciso e invece non è morto (eppure quando l’ha accoltellato urlava come un maiale..), il veleno che lei beve pensando di non avere scampo e invece si salva (in questo romanzo i veleni sono inefficaci!). Un’altra cosa assurda (ma che non riguarda il finale) è quella che ha notato anche Augusta: Nicholas era partito subito dopo aver ricevuto la lettera del padre…cosa ci faceva due anni dopo in un bordello a Parigi?!? Non posso dire che il mio primo approccio con la Stuart sia stato dei migliori..

  • manu63

    @ laura75
    ho notato che spesso abbiamo gusti affini e per questo ti suggerisco di non mollare la stuart a causa di questo libro (l’unico suo che non rileggerò!!!)
    se vuoi riprovare cerca uno storico qualsiasi che non sia “il lord del mistero”…per quello aspetta di aver trovato lo stile dell’autrice di tuo gradimento!(poi lo apprezzerai..)
    naturalmente è un mio parere personale, legato ai miei gusti e ai tuoi commenti
    un abbraccio manu

  • Laura75

    @manu63

    Accetto volentieri il consiglio, grazie Manu! :) Vedrò cosa riesco a trovare: ho letto che “Il principe di spade” è il tuo preferito..se riesco a trovarlo, comincio da quello!

  • lucia g

    Arrivo un po’ in ritardo sulla discussione, ma e’ veramente un periodaccio. Il romanzo non e’ male, ma ho avuto la sensazione che ci sia un eccessivo crogiolarsi del protagonista nelle sue colpe. Forse l’autrice voleva farne un protagonista di quelli da ricordare, ma non mi sembra ci sia riuscita.
    Per una volta ho preferito di molto il personaggio secondario, il normalissimo Toni. Uno che ci mette un po’ a decidersi, ma quando si mette in moto non lo ferma piu’ nessuno.

  • Ireb

    arrivo tardissimo….. ma magari sarò utile alle ritadatarie come me! è un libro assurdo! amo molto la stuart, tinte forti, belle passioni, protagonisti non proprio chirichetti.. ma questo qui è è un povero imbecille! immaturo, egoista, erotomane, violento e criminale!.

    SPOILER

    Nonostante lo si cerchi, con scarsi risultati, di giustificarlo per tutto il libro, lui l’ha abbandonata! la rapisce! mezzo la violenta! e la obbliga a cucinare per lui!
    Grazie al cielo c’è giustizia a questo mondo e si accoppia con una sciocca pari a lui!
    Decisamente più simpatica la storia parallela, ma in ogni caso, questo libro, è più che dimenticabile

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