Un diavolo per 27% di capelli…di Beethoveen

luglio 22nd, 2008 by Moderatore

UN DIAVOLO PER 27% DI CAPELLI… DI BEETHOVEN

ovvero

L’itaGLietta acida e malefica di Roberto Barbolini

Com’e’ riuscito uno stravagante urologo latino-americano a entrare in possesso del 27 percento di una ciocca di capelli di Ludwig Van Beethoven? E quale astrusa forza invisibile spinge due rock & rollers un po’ coatti ad andarsene in volo ad Amsterdam alla ricerca di ciocche simili, appartenenti però a John Lennon e a Paul McChartney?

Qual e’ il vero significato della sorta pellegrinaggio sentimentale, ma dalle connotazioni inequivocabilmente macabre, che due sensuali vedove allegre milanesi compiono ogni anno ai cimiteri di Los Angeles, Kalifornia?

Che “i cinesi non muoiano mai” e’ solo una para-farsesca leggenda metropolitana un po’ xenofoba oppure e’ qualcosa che cela una realtà addirittura più sinistra di qualsiasi fantasia horror?

E poi, siamo davvero certi che Sir Arthur Conan Doyle — mitico creatore del più mitico dei detectives dell’Inghilterra post-vittoriana — non avesse il suo, di scheletro nell’armadio della colpa, a causa di un gesto tanto umanitario quanto sballato che costò la maratona olimpica a un ugualmente mitico fornaio italiano?

C’e’ un mucchio di polvere nel cimitero di San Cataldo, e non si tratta solo della polvere dei defunti, bensì di quelle candide nubi pronte a essere sparate dritte nelle sinapsi attraverso le narici. Un solo problema: per far posto alla cocaina si sfratta un morto più che prono alle passeggiate zombesche.

Le proposte di cui sopra sono il fulcro solamente di alcune delle storie di questa antologia. Una raccolta pressoché unica non nel suo genere ma NEI SUOI generi. Proposte oltraggiose e irriverenti, caustiche e corrosive, surreali e grottesche. Eppure tutte solidamente ancorate al tessuto connettivo della grande narrativa.

Giornalista e saggista, polemista e umorista ma anche, e prima di qualsiasi altra cosa, inarrivabile iconoclasta, Roberto Barbolini, classe 1951, modenese D.O.C., rovescia l’intera equazione del giallo e dei suoi miti. Violando parametri e regole, distorcendo sfumature e componenti, con le sedici storie “Beethoven 27%” Barbolini esplora la variegata quanto infida terra di mezzo che va dall’horror al mystery, dall’investigazione storiografica alla detective story, dal noir metropolitano al sexy thriller. Il risultato e’ una cavalcata ora divertente ora inquietante ma sempre, invariabilmente inaspettata di un autore letterario tout-court che non aspetta altro se non di “sporcarsi le mani” con la narrativa “di controKultura” intesa nel senso più lato del termine.

Eppure qualcosa sta cambiando. C’e’ sempre più noir “strano”, là fuori. E c’e’ sempre maggiore “contaminazione di generi”, al punto che sull’argomento si scrivono saggi critici al massimo livello analitico. Dell’uno aspetto e dell’altro, “Beethoven 27%” potrebbe diventare non solo un’antologia che precorre i tempi, ma un autentico “cult book“.

——————————————–

Sergio “Alan D.”  Altieri
Direttore Editoriale
Il Giallo Mondadori

Popularity: 15% [?]

Posted in Extra

13 Responses

  1. Kurt Dehn

    Le premesse sono interessantissime… a quando in edicola?

  2. Rick

    Ma non si è capito: in quale collana uscirà?? Scommetto ne Il Giallo Mondadori Presenta…l’invenzione più entusiasmante di Altieri!
    R

  3. Dario Geraci

    Gentile Rick,
    se osservi il post precedente noterai ‘uscita del romanzo per IL GIALLO MONDADORI PRESENTA

  4. Rick

    In questa pagina non è mica chiaro…boh sarò cecato io… Comunque ci sono arrivato da solo…comincio ad essere avanti anch’io, un giorno sarò anch’io un connettivista :) R

  5. Kick

    interessantissimo, mi sa che sarà presto mio 😉

  6. buoni presagi

    Mooolto interessante.

    E più in generale, era ora che la Mondadori si decidesse a dare una vetrina a Gialli e Urania. Solo un appunto: non si potrebbe indicare anche la data di uscita dei libri presentati? Sarebbe piuttosto comodo.

  7. Dario Geraci

    Caro lettore,
    la data indicativa è riportata sulla foto della copertina presente nell’articolo.
    Una data precisa non è facilmente indicabile a causa della distribuzione attraverso le edicole che varia di regione in regione.
    Grazie per l’attenzione.

  8. Dario Tonani

    Viva le contaminazioni, anzi le Kontaminazioni! Piccola domanda: il titolo è quello originale di Barbolini? Bellissimo, sa di soluzione acida-tossika-infetta, ottimo viatico per il contenuto del libro…

  9. Dario Geraci

    Ciao Dario,
    il titolo è inedito, coniato proprio per IGMP.
    A presto

  10. Il professionista

    Lo dico da autore della collana. E’ sicuramente un onore essere pubblicati nell
    o stesso contenitore di Roberto, scrittore abitualmente non di genere e uno dei pochi italiani che consideri realmente “letterario”. Non dimentichiamo però che Roberto è un grande esperto di gialli e negli anni 90 curò moltre prefazioni degli Omnibus del Giallo, rimpianta collana che offriva il meglio della narrativa thriller in un’edizione curata e commentata.

  11. Casval Som Daikun

    Dopo le opinioni del Professionista questo non posso non prenderlo.

  12. Graziano Braschi

    Auspicavo da tempo che anche il Giallo Mondadori (sia pure nella versione “… presenta”)fosse “contaminato”.
    Inoltre: adoro da sempre il tipo di “contaminazione” che Barbolini qui propone.
    Come dire che non posso che rallegrarmi di questa nuova esperienza.
    Graziano Braschi

  13. stella

    ciao! voglio sapere dove posso acquistare i gialli in argentina. ne ho qualcuno, ma vorrei averne di piú. mi piace sarti antonio, ed anche mignon eberhart. grazie

Leave a Comment

Please note: Comment moderation is enabled and may delay your comment. There is no need to resubmit your comment.

Spam protection by WP Captcha-Free