Profilo utente

Stato:
Nome: Admin Urania
Nickname: Admin Urania
Membro da: 2008-06-23 08:23:36
Website URL: http://
Chi sono:
 

Commenti degli utenti

Handover

Fatto Jerome 😉
Ottimo

Handover

Ti ringrazio Barbara. Ti seguiamo sempre 😉

Urania 1563: Rollback

Jerome: tatto dialettico? Ci sono delle regole, quelle regole ci sono perché vengano rispettate. Non c’è bisogno di farne una questione di bon ton… Anche perché tu e dhr avevate paventato rispettivamente derive orwelliane e manie persecutorie già prima dell’intervento di Lippi. Per non parlare del fosco pronostico del calo delle vendite che tracci nel tuo ultimo commento… Ma siamo già rimasti OT troppo a lungo, per cui direi di finirla qua.

Urania 1563: Rollback

Dhr: modera i toni. La questione è semplice e la risolviamo rispondendo a una domanda. Quel link è di natura commerciale? Sì o no. Poi leggi la politica di moderazione del blog e adeguati di conseguenza.

Urania 1563: Rollback

@ dhr: considerata la sua natura commerciale, devo chiederti cortesemente di evitare di linkare il tuo sito. Grazie.

Urania Collezione 93: Le pedine del Non-A

Dear Jim, Mr. Antonino ti ha già fornito più risposte di quante avresti potuto sperare in un usuale OT su Urania Blog. Quindi ti prego di concludere qui la discussione e, visto che sei nuovo ai commenti su queste onde, ti rimando alla pagina della Moderation Policy del blog. Grazie per l’attenzione.

Robert J. Sawyer

Chiara B.: hai ragione, ho modificato il link. Ciao!

Urania Collezione 92: Furia

Bibliotecario: potrei sbagliare, ma così a memoria non mi risulta che su questo blog sia mai stato dato l’annuncio della prossima uscita di UC prima del 26 del mese precedente. E non è questa la prima volta che la paginazione di un volume non permette di includere la scheda della prossima uscita.

La politica di moderazione del blog

Luigi: questo blog non è un tribunale. Il blogmaster non può limitarsi a discriminare i commenti giuridicamente perseguibili da quelli non perseguibili, ma ha il dovere di garantire l’informazione, il corretto dialogo tra i lettori e la tutela dell’immagine delle collane che hanno in questo blog il loro presidio web. Stop. Da cui le regole della casa, che come specificato nel testo della Moderation Policy non sono in discussione. Prendere o lasciare.

Urania 1561: Alla fine dell'arcobaleno

@ Ferdinando Angeli: grazie per il tuo commento, che mi consente di fare qualche ulteriore precisazione.

Ancora una volta ho la sensazione che molte critiche sulla gestione dei commenti del blog (e quindi, indirettamente, sul rapporto tra la Redazione e il pubblico dei lettori) siano fondate su un equivoco di fondo. Non è il caso di invocare la censura del dissenso perché non può esistere dissenso intorno a una collana.

Il lettore è libero di acquistare un libro, e se lo legge ha il diritto di commentarlo ma anche il dovere di farlo con cognizione e dovizia di argomenti. Gli atteggiamenti non tollerati su questo blog sono quelli di chi avanza critiche senza motivarle o si propone come portatore di una posizione popolare di largo consenso oppure come detentore di un diritto verso la collana, cosa che evidentemente non ha ragion d’essere. Il voler a tutti i costi sparare a zero contro “Urania” e il lavoro della sua Redazione sembra rispondere a ben precise logiche di disturbo.

Infine, non ci si rammarica di non aver stoppato i commenti dei denigratori alla fonte: ci si rammarica del fatto che, approfittando dell’assenza del Curatore e del blogmaster, quei denigratori abbiano montato una questione recriminando contro il nostro silenzio, quasi che esso fosse una strategia di disimpegno dalle nostre responsabilità. Mi sembra che le risposte alle questioni sollevate stiano arrivando. So per certo che il tono sprezzante di alcuni commentatori non accenna a rientrare nei binari del rispetto, e per questo continuerò a monitorare severamente quanto accade in sede di commenti.

Con rispetto,
Giovanni

Urania 1561: Alla fine dell'arcobaleno

@ Bibliotecario: Il commento di Antonino Fazio testimonia che non è necessario ogni volta un intervento o un chiarimento da parte della Redazione per giustificare la condotta adottata su questo blog. Potendo vantare, in virtù dei commenti ancora pubblici e di quelli rimossi, una visuale d’insieme che purtroppo o per fortuna è esclusa ai lettori del blog, possiamo lecitamente pretendere di godere di una percezione più diretta e completa della situazione, che ci porta a sospetti più che legittimi sulle logiche che si possono nascondere dietro determinate campagne denigratorie.

Infine, quello che credevi di poter fare su questo blog è frutto di una tua valutazione personale, ma non pone obblighi di alcun tipo alla Redazione. Se vuoi parlare dei libri pubblicati, sei il benvenuto. Se vuoi discutere degli aspetti delle nostre pubblicazioni che non attengono – come già spiegato da Lippi – alle competenze della Redazione, non sei legittimato ad aspettarti da parte nostra un’apertura al dibattito: il nostro ruolo è pubblicare libri e ascoltare il parere dei lettori, non prendere parte a processi e nemmeno giustificare di volta in volta le scelte operate.

E questa volta spero che l’argomento sia definitivamente chiuso.

Urania 1561: Alla fine dell'arcobaleno

@ Rosario Conte: Bene, hai espresso il tuo punto di vista sulla discussione. Non so fino a che punto l’hai seguita, ma i toni sono stati abbastanza alti da giustificare una risposta forte e decisa da parte della redazione. Sei libero di decidere se fidarti o meno sui chiarimenti che sono stati dati in merito all’accordo con gli scrittori. Tuttavia devo rilevare ancora una volta, come già accaduto con molti dei commenti soppressi, una sostanziale prevenzione nei confronti della Redazione: in assenza di dati certi di prima mano, in altre parole, si tende a mettere in discussione qualsiasi informazione da noi fornita. In questo senso mi chiedo davvero che senso abbia continuare su questa linea: forse si tratta di masochismo? Non lo so, ma ti ribadisco ancora una volta che le riedizioni di UC sono integrali e quando necessario contengono nuove traduzioni di interi brani. Non so comunque se l’informazione possa esserti utile avendo tu deciso di rinunciare all’acquisto dei nostri libri: colgo anzi l’occasione per informare te e gli altri utenti che volessero unirsi a questa strategia di logoramento che ulteriori interventi dello stesso tono non saranno tollerati.

@ Giuseppe: Hai ragione sulla percezione dei toni, ma in casa d’altri si dovrebbe tendere ad adeguarsi alle regole della casa, o sbaglio? Nei giorni scorsi si è assistito invece a un’autentica invasione di gente intenzionata a imporre le proprie, e questo non è ammissibile in alcuna misura.
Ben vengano le critiche – positive o negative, purché sempre argomentate – sui nostri libri. Ma di attacchi ad personam, come quello da te rivolto a un altro utente, lezioni di stile e di etica, polemiche inconcludenti e tutto l’assortimento venuto alla ribalta ultimamente, possiamo felicemente fare a meno.

Urania 1561: Alla fine dell'arcobaleno

Mi dispiace constatare ancora una volta come si sia voluto fare di tutto per inquinare questo spazio con una polemica inutile e pretestuosa, e resto ancora più allibito nel vedere come si voglia far passare per grande sforzo migliorativo quello che in fin dei conti non è altro che l’ennesimo tentativo di avvalorare la ghettizzazione del nostro genere, sostenendo la marginalità a cui da sempre vorrebbero relegarlo molti saccenti professori amanti delle Letture impegnati. Derive del tipo di quella a cui si è assistito negli ultimi giorni, approfittando del momentaneo allontanamento dal web del Curatore e della redazione, non solo hanno voluto negare quel minimo momento di stacco a chi per un anno intero dedica a “Urania” le proprie attenzioni e fatiche, dividendole con tutte le altre attività del caso, ma si connotano da sé come espressione di una ben poco trasparente attitudine a screditare il lavoro di onesti e stimati professionisti. In questo caso non posso non esprimere la mia totale solidarietà e stima a Giuseppe Lippi per le sue scelte editoriali e a Flora Staglianò, che come già accaduto con Nova Swing ha svolto con questa traduzione un lavoro egregio, condiviso dallo stesso Vernor Vinge.

Non ho altro da aggiungere a quanto già espresso dal Curatore, ma nel seguito gli intervenuti al commentarium troveranno alcune notizie che spero possano tornare loro utili per il futuro.

@ Vitto: il tuo commento è stato editato perché troppo lungo e per evitare che alcuni toni troppo “allegri” potessero urtare i lettori non in sintonia con il tuo pensiero. Posso capire il trasporto nell’intervenire per la prima volta in una diatriba tanto accesa, ma evitiamo di gettare benzina sul fuoco.

@ Vergognoso & Co.: commenti come i vostri, che a) si celano dietro l’anonimato per avvelenare il clima del blog e/o b) approfittano con insistenza di ogni pretesto per complicare la vita a chi a questa collana ha sul serio dedicato la sua vita e/o c) si dimostrano palesemente privi di ogni apertura al confronto verranno sistematicamente cancellati come ormai è pratica per questo blog. E’ solo questione di tempo.

@ Stocco: dal trattamento che sembri riservare, in questa come in altre sedi, ai libri aderenti al filone più avveniristico, speculativo e tecnologico fiorito in seno alla SF, il tuo intervento non mi sorprende affatto. Mi sembra però offensivo per l’intelligenza di chi ti legge che proprio da una persona come te, autore di fantascienza (anche hard, non dimentichiamolo) nonché professionista della comunicazione, possa venire espresso un commento tanto piatto e inconcludente intorno a quello che è apprezzato come uno dei massimi autori di SF in attività, tenuto in grande considerazione ben al di là dei confini del nostro settore.

Urania Collezione 91: Addio Babilonia

Daniele: Solaris è già stato pubblicato. Per L’invincibile non so se i diritti siano ancora in possesso dell’editore, magari il Curatore ci avrà già fatto un pensierino… Dopotutto, UC ha tutto il tempo di regalarci ancora molti capolavori del genere.

Millemondi 52: Controrealtà

@ Dario: certo che sì 😉 In effetti, è da un po’ che ci stiamo provando, anche con i volumi della collana madre. Solo che è un po’ problematico avere per tempo l’indice definitivo… così tocca armarsi di un po’ di pazienza. Ancora qualche giorno di attesa, quindi.

Editoriale a caldo del curatore Giuseppe Lippi

@ Cybewulf: “Alla fine dell’arcobaleno” sarà in edicola ad agosto.

Editoriale a caldo del curatore Giuseppe Lippi

@ Morgoth: come riportato nell’editoriale, il mese di novembre sarà dedicato alla seconda antologia di SF cinese pubblicata nel nostro paese, dopo l’interessantissima testimonianza “storica” de “L’onda misteriosa”.

La sorte di Epix: il comunicato del Direttore Editoriale Sergio Altieri

@ Riccardo Falcetta & Sergej: mi sembra che le vostre rispettive posizioni siano state espresse con la dovuta forza. Le risposte ai vostri dubbi e interrogativi arriveranno, con un po’ di pazienza.

@ Morbid Angel & tutti gli altri: il Curatore ha annunciato un intervento post-chiusura di “Epix” nei prossimi giorni. Se non prima, per quanto possibile le risposte ai vostri quesiti arriveranno in quella sede.

Urania Collezione 90: La fine del silenzio

@ alsar: la prematura chiusura della collana verrà ufficializzata con un comunicato dell’Editor su queste pagine, nei prossimi giorni.

Rivolgo a tutti un invito alla responsabilità in attesa che vengano divulgate le cause di questa decisione.

Urania 1560: La Peste Digitale

@ Nick: grazie davvero e anch’io apprezzo la disponibilità al confronto, la franchezza e l’apertura dimostrati in questo botta-e-risposta.

@ Mirko: ti rispondo a beneficio di tutti i lettori del blog anche se il tono del tuo intervento meriterebbe il silenzio, quindi d’ora in avanti regolati un po’ tu.

a. Trasparenza: la redazione, il Curatore e l’Editor sono i garanti della corretta informazione su questo blog, ma le sorti di una collana investono anche livelli decisionali paralleli o superiori, per cui un ritardo nella comunicazione dovrebbe essere ammissibile. Detto ciò, un comunicato è un atto dovuto che verrà pubblicato su queste pagine quanto prima.

b. E-mail: ti ricordo che l’uso improprio dell’indirizzo e-mail da parte del gestore di un sito web ricade nella normativa sulla privacy ed è sanzionabile dal Garante, quindi puoi immaginare quale interesse possa avere io a inviarti e-mail minatorie. Comunque sembrerebbe che l’ultima volta tu abbia utilizzato un indirizzo valido, per cui ti sei già qualificato a un livello diverso da quello amorfo degli utenti che hanno tempestato il blog di provocazioni e insinuazioni dalla trincea del loro anonimato. Su queste basi è possibile un confronto, che sta a te gestire con responsabilità ed educazione nei margini di una dialettica civile.

Millemondi 51: Il sogno del vuoto

@ Filippo: per gli arretrati l’unico canale ufficiale resta il servizio indicato nell’ultima pagina di ogni volume delle nostre collane. In alternativa ci si può rivolgere al mercato dell’usato.

Urania 1560: La Peste Digitale

@ Mirko: le richieste di lumi sulla sorte di Epix che ci sono pervenute attraverso il blog sono state molte, ma ciò che mi dispiace è che nel 90% dei casi (a essere generosi) si trattasse di esplicite provocazioni. Nel tuo caso non hanno deposto a tuo favore nè l’indicazione di indirizzi e-mail palesemente falsi, nè le insistenze sotto nickname diversi. Per il discorso sul rispetto e l’educazione in rete, rimando al mio commento precedente se non si ha il tempo o non si vuole andare a sfogliare gli archivi del blog, all’epoca delle famigerate flame war che hanno in più riprese inquinato il corretto svolgimento del dialogo tra i lettori e tra i lettori e la redazione.

Urania 1560: La Peste Digitale

@ Nick: mi scuso con te e Bibliotecario se la mia risposta può essere sembrata aggressiva, ma credetemi se vi dico che non voleva esserlo affatto. Le vostre richieste non sono esecrabili, è solo che non possono trovare una facile attuazione nella pratica.

Questo blog, così come accade nel caso delle testate sorelle del Giallo e di Segretissimo, nasce proprio per offrire una vetrina alle uscite mensili delle collane raccolte sotto il fregio di Urania, tutto il resto è già un di più.

In prima battuta, Urania Blog è quindi uno spazio virtuale in cui offrire assaggi ai lettori incuriositi dalla proposta ma magari intenzionati ad approfondire la conoscenza dei testi prima di passare in edicola. Ed è naturale che questo non interessi a un collezionista, che comunque è portato ad acquistare “a prescindere” ogni nuova uscita delle collane che segue (per pregressa conoscenza o per ammirevole dedizione alla causa), ma dallo stesso collezionista – e nel nome della passione che ci accomuna per Urania e per il genere – mi aspetterei anche una maggiore accettazione di questo fatto, che a oggi rappresenta l’unico esperimento ufficiale tentato dalla Mondadori per andare incontro alle eventuali nuove leve di lettori/appassionati.

In seconda battuta, poi, abbiamo approfittato dell’esistenza del blog e cercato con Lippi e Altieri di farne uno spazio di approfondimento: quando possibile pubblichiamo interviste agli autori, notizie correlate alla storia della collana e ai suoi autori, interventi di critica da parte dei suoi maggiori esponenti nazionali. Qualche pezzo al mese come offerta extra rispetto alla proposta base presente in edicola è quasi sempre possibile trovarlo su questo blog.

Infine, parlando a nome di tutte le persone che stanno dietro al blog e a Urania, posso tranquillamente sostenere che nessuno guarda a voi – lettori di Urania e utenti del blog – come a una “massa di consumatori”, e tanto meno come a una “povera massa di consumatori”. Senza i suoi lettori, Urania non sarebbe arrivata a festeggiare lo scorso anno 57 anni di presenza nelle edicole italiane. E senza gli utenti, questo blog non avrebbe ragione d’esistere. Ciò detto, i tuoi commenti come quelli di chiunque altri sono e saranno benvenuti ogni volta che esprimeranno valutazioni personali e anche critiche (come in questo caso) nei termini della buona etichetta che è alla base di ogni confronto tra persone civili ed educate. Non posso e non possiamo, tuttavia, impegnarci a prendere in considerazione per la loro attuazione tutte le proposte e i suggerimenti che ci fate pervenire: spesso ottimi e quasi sempre apprezzabili, ma la mole di impegni e di attività da seguire, in redazione e fuori, ci costringe già adesso a fare i salti mortali.

Senza rancore (e ci mancherebbe… ;-)) ma con riconoscenza,
Giovanni

Urania 1560: La Peste Digitale

@ Bibliotecario & Nick: le risposte su Epix arriveranno con un comunicato ufficiale di Editor e Curatore. Per tutto il resto, mi dispiace, ma evidentemente la linea dei blog Mondadori è altra dalle vostre preferenze. Non posso che prenderne atto, continuando a sforzarmi di svolgere al meglio l’incarico che mi è stato affidato.