Urania Jumbo 25: Peter F. Hamilton, “Salvation: L’arca della salvezza”
Peter F. Hamilton, “Salvation: L’arca della salvezza”, Urania Jumbo n. 25, novembre 2021
Grazie alla tecnologia dei portali, nel 2204 nessun luogo è lontano.
L’umanità si sta espandendo a passi da gigante nell’universo, conoscendo un periodo di grande prosperità. Ma quando i resti di una misteriosa astronave aliena vengono rinvenuti al limite dello spazio esplorato, su un pianeta a ottantanove anni luce dalla Terra, all’improvviso la galassia torna a essere troppo vasta.
La nave, schiantatasi circa trenta anni prima, racchiude un inquietante carico di persone. Nessuno sa cosa ci facessero degli esseri umani al suo interno, né quale razza aliena possa essere coinvolta nella vicenda.
La sicurezza dell’umanità traballa. Una squadra di valutazione viene scelta dalla Connexion, l’azienda che gestisce i portali per l’entanglement, per indagare e valutare la potenziale minaccia rappresentata da quella misteriosa astronave.
Il protocollo non permette l’uso dei portali, e bisogna viaggiare “alla vecchia maniera”. Durante il viaggio, i membri dell’equipaggio di recupero si confrontano con il proprio passato. Ma uno di loro non è come tutti gli altri…
Preparatevi a tuffarvi in una space opera di portata stratosferica, nel primo romanzo di una nuova trilogia nata da quella che Ken Follett ha descritto come “la più potente mente immaginifica della fantascienza”.
Ecco cosa ci racconta il traduttore, Davide De Boni:
L’aspetto che più mi ha colpito durante la traduzione di questo romanzo è stato il worldbuilding. Hamilton parte da un assunto tanto semplice quanto affascinante: la possibilità di realizzare l’entanglement quantistico spaziale. A partire da questo presupposto sviluppa e analizza le implicazioni che una scoperta del genere potrebbe avere sulla nostra società. Come muterebbero i nostri modi di vivere, di lavorare, di rapportarci con gli altri e con l’ambiente circostante se ogni destinazione si trovasse a un solo passo da noi?
Peter F. Hamilton – Nato in Inghilterra nel 1960, ha scritto la fortunatissima saga dell’Alba della notte, uscita su Urania in dieci volumi nell’arco di tre anni a partire dal n. 1441. In seguito, è uscito il ciclo del Vuoto galattico (Millemondi nn. 51, 55, 60 e 61). Ora vi proponiamo il primo libro della nuova attesissima trilogia Salvation, che potrete leggere per intero su Urania Jumbo.
Buona lettura!
EBOOK DISPONIBILE A NOVEMBRE
Posted in Ebook, Urania Jumbo
ottobre 29th, 2021 at 17:10
Nove lunghi anni abbiamo dovuto attendere il ritorno in Italia di Peter F. Hamilton.
Non ho abbastanza parole per ringraziarvi.
Per altro preceduto da Connie Willis, Lois McMaster Bujold e Alastair Reynolds.
Un appassionato lettore di Fantascienza non può semplicemente chiedere di più neanche nei propri sogni più sfrenati
ottobre 29th, 2021 at 17:23
copertina ‘disarmante': anche per i Jumbo dateci Brambilla!
ottobre 29th, 2021 at 17:36
9 anni @bibliotecario? Io mi ricordavo 11 figurati.. Vabbè, è da un decennio che aspettavamo Hamilton, finalmente!!! Ora però non aspettiamo altrettanti per l’ampia mole di inediti…
ottobre 29th, 2021 at 17:37
PS: forse la copertina poteva osare di più..
ottobre 29th, 2021 at 17:50
@L’Operatore Spaziale, nove tondi tondi,
a novembre 2012 su MilleMondi 61 (l’ultimo con banda arancio) uscì L’evoluzione del vuoto/2.
Ma in effetti la mancanza percepita di Hamilton sembra ancora più lunga di quella reale!
ottobre 29th, 2021 at 17:54
Si, l’immagine di copertina poteva osare di più, inoltre c’è la stonatuae di INTGRALE.
Comunque sono peccati veniali rispetto al sontuoso romanzo che ci apprestiamo a leggere.
ottobre 29th, 2021 at 18:39
A me la copertina non dispiace. Da un bel senso di dinamismo. C’é quell’ integrale che non va, ma spero che nessuno venga licenziato per quello. …Passiamo alla lettura e speriamo che dopo i commenti appena letti, Hamilton mantenga le aspettative.
ottobre 29th, 2021 at 19:30
Mi piacciono le copertine della serie Jumbo, anche se quella di questo mese è un po’ sotto tono… Senza nulla togliere a Brambilla, spero che qui si continui con questo stile diverso dal suo, tanto per diversificare un po’
ottobre 29th, 2021 at 20:49
@bibliotecario
Si, vero, l’attesa percepita sembra anche di più, haha..
ottobre 29th, 2021 at 23:21
Prima Reynolds,adesso Hamilton:
non si puo’ chiedere di piu’.
ottobre 30th, 2021 at 08:24
Si sa già quando usciranno gli altri due volumi della trilogia?
novembre 1st, 2021 at 12:24
Secondo la mia modestissima opinione copertina davvero rivedibile. Ma io sono vecchia scuola, e appartengo ad un secolo che sembra lontanissimo… Rimpiango e rimpiangerò sempre fino alla morte le copertine “artistiche” di Thole e compagni, ma anche quelle con più classiche illustrazioni anni ’80. Però mi rendo conto che i tempi sono cambiati e probabilmente i nuovi lettori hanno gusti diversi. Per essere sintetici diciamo che queste copertine asettiche e che non esprimono nulla, se non una bella immagine colorata, non fanno per me.
novembre 2nd, 2021 at 18:10
Molto entusiasta di questo ritorno!anche se non tanto longeva sogno una nuova ripubblicazione della trilogia del Vuoto galattico..dall’epoca da cui vengo io è quasi introvabile ma temo che resterà un sogno!
novembre 3rd, 2021 at 16:46
Anni e anni fa, su un altro noto forum a tema fantascienza, si parlava molto bene di questo autore ma già all’epoca o avevi tutti e 10 gli Urania oppure dovevi rinunciare. Presi dunque la decisione di acquistare un ebook reader e con l’aiuto di un dizionario integrato cominciai a leggere in inglese. Poi negli anni ho avuto la fortuna di poter trovare tutti e 10 gli Urania della Serie dell’Alba della Notte e i 4 della Trilogia del Vuoto, che conservo più per l’amore viscerale che provo per l’autore che per altro: non li ho mai aperti. Anche questi li comprerò tutti, ma li leggerò in lingua originale.
novembre 3rd, 2021 at 21:14
a quando in edicola?
novembre 4th, 2021 at 08:14
Ciao @Marco,
come comunicato sul blog, le uscite di novembre purtroppo subiranno dei ritardi, slittando al 10 del mese, per questioni tecniche indipendenti dalla nostra volontà. Ci scusiamo del disagio.
Buona giornata.
novembre 4th, 2021 at 16:07
@ Andrea Iovinelli
Karel Thole! Non riesco a fare a meno di provare una punta di nostalgia quando prendo in mano un Urania con una delle sue copertine. Eppure (ci crederesti?) ci sono anche dei detrattori! In un numero della metà degli anni ’70 di una nota rivista di FS si legge che Karel Thole “dopo alcune ottime copertine iniziali ha cominciato a rivelare i suoi limiti figurativi”, che “gli manca totalmente il sense of wonder e soprattutto il genere a lui più congeniale non sembra essere la fantascienza…” e che egli è sostanzialmente un illustratore e non un artista!
Ora, vabbè che si trattava di una concorrente di Urania, ma a tutto c’è un limite…
novembre 11th, 2021 at 12:40
Ciao Redazione, di Hamilton, volevo acquistare su e-book L’evoluzione del Vuoto, parte 1 e 2, e chiedo: comprendono tutta la trilogia?
Grazie, buona giornata!
novembre 11th, 2021 at 14:16
Ciao @Diego,
La trilogia del vuoto si compone dei seguenti romanzi:
– “Il sogno del vuoto”;
– “Il tempo del vuoto”;
– “L’evoluzione del vuoto” (diviso in parte 1 e 2).
I quattro romanzi sono usciti nei seguenti numeri dell’Urania Millemondi: 51, 55, 60 e 61.
Buon pomeriggio!
novembre 12th, 2021 at 10:19
Cara Redazione, questo jumbo (e i seguenti della serie) sarà nel futuro pubblicato anche negli Oscar tipo Draghi con copertina rigida?
novembre 12th, 2021 at 12:52
Ciao @Diegus,
come saprai c’è in atto una sinergia tra edicola e libreria; prossimamente daremo anticipazioni sulle prossime uscite relative ai Draghi Urania.
Buona giornata!
novembre 17th, 2021 at 13:06
L’idea dei portali ovviamente non è nuova ma chi aveva pensato di usarli per smaltire rifiuti tossici o per modificare il clima di un deserto? Ho l’impressione che questo sia il miglior Hamilton…
novembre 24th, 2021 at 21:50
senza offesa per nessuno dei lettori del forum e amanti di questo autore
Salvation, l’ho letto, 650 pagine circa in due sere. In pratica ne ho saltate almeno 400. Un romanzo che mi ha annoiato parecchio. Situazioni ingarbugliate e non appassionanti. Forse l’dea di base era attraente (l’astronave aliena con i corpi di umani all’interno) ma poi non si sviluppa, è piatto, non dice nulla. Non leggerò più niente di questo autore, peccato.
novembre 25th, 2021 at 19:13
Prolisso e noioso , di fantascienza poca e senza spunti particolari
novembre 26th, 2021 at 08:24
@buzz53
Se salti 400 pagine su 650, per forza ti sembra ingarbugliato…
Lo sto leggendo in questi giorni e trovo che, superate le prime 40-50 pagine per entrare nella ambientazione, poi scorre via che è un piacere ed è difficile interrompere la lettura. Avercene di autori così!
agosto 10th, 2022 at 19:27
Urania, come mai non sono mai stati tradotti i due romanzi della Commonwealth saga di Hamilton? Ci sono probabilità di vederli tra le vostre pagine prima o poi? Mi piacerebbe rileggerli in Italiano, Ozzie santo!
agosto 11th, 2022 at 09:08
Ciao @Ettore,
Peter F. Hamilton è un autore sempre presente nei nostri radar.
Buona giornata e buona estate!