Urania collezione 130: Il lupo dei cieli / I mondi chiusi

ottobre 30th, 2013 by Moderatore

hamilprev Varna è un pianeta inospitale, pesante, selvaggio dove nascono solo lupi. Lupi in senso metaforico, disperati che sopravvivono praticando l’antica arte della pirateria spaziale. Morgan Chane è uno di loro, ma in seguito a una faida è stato esiliato da Varna e i suoi ex compagni gli danno la caccia in tutta la galassia. L’ex predone sarà costretto ben presto a cambiare vita e a diventare un Merc, cioè un mercenario dello spazio… In questo volume di “Urania Collezione” sono riuniti i due primi romanzi di Chane, Il Lupo dei cieli e I mondi chiusi, precedentemente pubblicato con il titolo meno fedele all’originale di Pianeta perduto. I mondi chiusi è offerto anche in una nuova traduzione e completato da un saggio sull’avventura in fantascienza.

EDMOND HAMILTON è nato nel 1904 a Youngstown, Ohio, ed è morto nel 1977 a Lancaster, in California, dove risiedeva con la moglie Leigh Brackett. È l’autore americano più facilmente associato con la space opera dei primi anni Trenta, ma dopo aver pubblicato I soli che si scontrano (Crashing Suns, 1928-’34) e L’invasione della galassia (Outside the Universe, 1929-’30), ha dato opere più riflessive come Agonia della Terra (The City at World’s End, 1951), La stella della vita (The Star of Life, 1959) e Gli incappucciati d’ombra (The Haunted Stars, 1960). Il ciclo di Morgan Chane sarà concluso da un terzo romanzo, Le stelle del silenzio (World of Starwolves, 1968).

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Posted in Urania Collezione

34 Responses

  1. TheMellowGoldenManIt'sIn The...

    Ragazzi…ma che si pubblica a fare un volume contenente 2 di 3 (TRE) romanzi formanti un ciclo ?
    Non era meglio pubblicare altro ?
    Boh!

  2. Massimo Luciani

    La domanda sorge spontanea: pubblicherete anche il terzo romanzo del ciclo?

  3. Jerome

    Per non dare il via alla (consueta) deriva di Polemiche&Proteste sarebbe cosa saggia, da parte della Redazione/Curatore, rassicurare il popolo lettore nonché acquirente sulla prossima pubblicazione del 3° romanzo, a chiusura del ciclo.
    Il trafiletto dedicato all’autore pare lasciar intendere così ma due parole costerebbero poco, in tal senso.
    Sarebbe interessante (per me, almeno) sapere come si è operato relativamente alla nuova traduzione del secondo romanzo, originariamente operata, se non erro, da Ugo Malaguti.
    Per tornare a parlare del romanzo/i…un gran bell’acquisto per tutti gli amanti della SF avventurosa e della Space Opera.
    Li ho già tutti e tre…ma con questa copertina e gli “inserti speciali”…mi sa che ci vediamo a metà mese in edicola !

  4. lasec

    Un’altra domanda sorge spontanea. E’ una semplice ristampa oppure le traduzioni sono state riviste?

  5. Marius

    Buoni i due romanzi di Hamilton, anche se per me il migliore è ‘Agonia della terra’.

  6. Stefano

    Be’, se è già stato fornito il titolo italiano del terzo romanzo, pare proprio che sarà pubblicato…Credo sia implicito!

  7. Stefano

    @Isaec: stando alla descrizione, il secondo romanzo è stato ritradotto; il primo sembra di no.

  8. lasec

    Grazie Stefano.

  9. Giuseppe Lippi

    E’ incredibile. E’ tutto detto a chiare lettere in quarta di copertina, eppure si specula lo stesso e si fanno illogiche illazioni. Dove è mai detto che un ciclo di tre romanzi debba essere pubblicato per forza in un’unica soluzione? Il terzo uscirà, ok. Il secondo romanzo è stato ritradotto da me personalmente, il primo resta invece nella versione originale. Nella mia ritraduzione ho aggiornato e uniformato la terminologia, cercando di aderire il più possibile allo spirito di Hamilton.

  10. Gianfranco "Lucky" Lucchi

    @Stefano: è già stato pubblicato, non da Mondadori; temo che non lo risarà, però si può sempre sperare.

  11. Gianfranco Lucchi (Lucky)

    @GL: ti ho rivisto (e ascoltato) con tanto piacere a Varese.
    Per quanto riguarda il terzo romanzo, da come scritto nella bibliografia della quarta di copertina, si poteva pensare che si parlasse di un fatto cronologico e non di una prossima uscita.
    Sarò assolutamente lieto di essermi sbagliato.
    Un abbraccio
    Gian

  12. Pasquale

    Coraggio signor Lippi, il Web è un mondo più rude di Mercurio.
    Per quanto possa valere, grazie per il suo lavoro e lo sforzo di ri-traduzione (non so di cosa si rimproveri a Malaguti, visto che sono un frequentatore occasionale della fervidissima parrocchia, ma evidentemente anche lei lo ha ritenuto necessario).

  13. Jerome

    Va beh, stavolta l’approccio delle domande m’è parso abbastanza sobrio e pacato, via. Rispetto ad altre volte, almeno.
    Il dubbio poteva esser lecito visto che il terzo romanzo, in passato, non fu pubblicato da Mondadori ma da altri editori.
    Forse bastava scrivere, nel trafiletto a chiusura: “Il ciclo di Morgan Chane sarà concluso SU URANIA da un terzo romanzo, Le stelle del silenzio (World of Starwolves, 1968).”.

    Grazie per risposte, ora lo (ri)comprerò più volentieri. E più tranquillo.

  14. Massimo Luciani

    @Giuseppe Lippi se la quarta di copertina si fosse conclusa specificando esplicitamente che il terzo volume sarà pubblicato prossimamente sarebbe stato più chiaro.

  15. paolo francolini

    mr Lippi, mi ripeto, ma gradirei sapere
    quando e ‘ previsto Demon di John Varley
    comunque Il lupo dei cieli e ‘ un ‘ ottima scelta
    una buona space opera
    Tra l ‘altro mi pare che ci sia, da parte di alcuni
    editori, una remora ad etichettare per sf libri
    che sono pura sf (fanucci ha inserito Il prefetto
    di Alastair reynolds nella categoria gialli e thriller
    scrivendo “evoca John le carré ” ma dai……..)

  16. Ezio G.

    Molto bene Brackett,Campbell ora Hamilton.Nel 2014 mi piacerebbe vedere
    pubblicato qualcosa di Lester del Rey,
    Sprague de Camp,Williamson ( ad es.).

  17. MauroM

    @ paolo francolini

    Ancora più buffo (e stravagante) del richiamo a Le Carrè sulla copertina de ”Il Prefetto” di Reynolds era quello alla grande Dorothy Sayers…
    Come dimenticare, d’altra parte, il famoso ”Lord Peter Wimsey e il caso della frusta segugio”?
    :)

  18. lasec

    X Lippi.
    Sarà incredibile ma tante volte le comunicazioni su questo blog non sono state così esatte.
    Per questo dubito sempre…

  19. Jerome

    @Paolo F…Verissimo…e tristissimo, l’etichetta “SF” è ritenuta rischiosa per le vendite di un romanzo.
    Come se ci si dovesse vergognare di leggere Fantascienza…che sciocchezza, è la narrativa più bella, riunisce in sè tutti gli altri generi, è quella che (paradossalmente) può parlare nella maniera più lucida del Presente, apre la mente come nessun altra.
    Purtroppo chi legge SF viene sempre visto, specie in questa nazione di babbei, come un minorato letterario.
    John le Carré… ma andate a…

  20. Silver Apple

    @ Gianfranco Lucchi (Lucky): C’ero anch’io a Varese, bella conferenza (Ma devo dire tutte quelle del ciclo anche se ogni relatore, per motivi sempre diversi, finisce il proprio discorso con una nota di grande pessimismo), anche se in qualche caso non condivido certi giudizi (P.Es per me “Blade Runner” è inattaccabile) devo apprezzare il rigore e la coerenza che stanno dietro al ragionamento.
    Le traduzioni d’annata: dipende dal libro e da chi le ha fatte, se non sono proprio vetuste/ingenue/brutte non le trovo così sgradevoli, per una space opera un tono un po’ retro può essere anche piacevole, come guardare un vecchio film e ritrovarsi le voci di Gualtiero De Andelis e Tina Lattanzi.
    Dai si capiva che avrebbero pubblicato anche il terzo.

  21. The Sign of The Vor

    @ Ezio G.
    Se così fosse vorrebbe dire che siamo finiti nel paradiso della SF classica e non ce ne siamo accorti…

  22. Gianfranco Lucchi (Lucky)

    @ Silver Apple: sono lieto di sapere che c’è qualche altro “collega” a Varese.
    Per inciso, io sono il più vecchio e sono sempre seduto in prima fila.
    Scusate tutti per l’OT

  23. Il Trasfigurato

    @ Curatore Giuseppe Lippi
    @ Anacho

    Probabilmente non sono più “in linea” con le tendenze del blog, e quindi non mi associo a critiche che mi appaiono, se non gratuite, perlomeno irriflessive.

    Torno quindi all’old style, le richieste ed i suggerimenti…

    Viste le vicende politico-economiche del 3° millennio, sembrerebbe che per il Pianeta Terra la vincita
    [ ? ] del capitalismo ci avvii verso sorti magnifiche e progressive..

    Si potrebbe forse pensare un poco ai nuovi e giovani lettori che non conoscono il Mack Reynolds di “GENOA-TEXCOCO: ZERO A ZERO pubblicata da Urania il 24/3/1968
    (THE RIVAL RIGELIANS (1967)).

    Allora si era all’inizio del mitico ’68, ed il romanzo di Mack Reynolds “cavalcava i tempi”.

    CAPITALISMO versus COMUNISMO.

    Uno dei frequentatori del blog di Urania, Anacho, riportava 8 anni fa in Narkive: la storia, si può leggere come un romanzo d’avventura molto avvincente.
    Ma c’è anche un livello di lettura superiore, la tematica dell’eticità di voler far progredire una cultura a forza.
    La domanda che rimane sospesa nel corso del romanzo è se è lecito
    intervenire per accelerare la crescita di un popolo, cambiando il corso del suo naturale sviluppo.
    La risposta non è facile, a pensarci bene. Anacho
    .

    Vi ricorda forse i BRIC [ Brasile, India, Cina ] ???

    Spero di avere incuriosito i frequentatori del Blog di Urania, e soprattutto, Lei il semper noster Curatore Maximo

  24. Silver Apple

    @ Gianfranco Lucchi (Lucky): Off Topic (Ma sì già che ci siamo). Sono quello calvo/rasato con la barba a punta che arriva sempre in ritardo.

    @ Il Trasfigurato:
    No, è un gran suggerimento. Ma sai da quant’è che voglio leggere quel libro?
    Mack Reynolds per molto tempo è stato rimosso, forse perché troppo legato ad un periodo storico o forse perché diceva cose ritenute imbarazzanti in epoca di riflusso (gli anni ottanta sono l’unico decennio durato più di trent’anni)che solo adesso sono tornate di grande attualità (Non siamo neanche più alla contrapposizione ideologica, siamo alla fase “Capitalismo Vs La continuazione della vita sul pianeta”)
    Fra le tante colpe da ascrivergli, insieme al miglior John Brunner e pochi altri è di aver anticipato le profezie più agghiaccianti di Bruce Sterling (Il cybeprunk meno iconografico/pubblicitario) fino ad arrivare allo Ian McDonald “terzomondista” degli ultimi tre capolavori o al Paolo Bacigalupi di “The Windup Girl”.
    Io lo porto in palmo di mano.

  25. anacho

    Grazie trasfigurato per aver riportato il mio commento, Genoa-Texcoco 0 a 0 è stato uno dei romanzi che mi ha fatto riflettere, riletto a distanza di anni mi ha appassionato ancora come la prima volta, meriterebbe di essere riproposto.
    Quanto a Edmond Hamilton posso solo essere soddisfatto del ritorno di un autore che è stato una vera e propria colonna di Urania.
    Personalmente il romanzo di Hamilton che amo di più è La spedizione della quinta flotta, seguito da Gli incappucciati d’ombra, Ombre sulle stelle, I sovrani delle stelle e Agonia della Terra, che insieme al ciclo del Lupo dei Cieli ritengo siano capolavori.
    Tra i racconti spiccano due diamanti lucenti, lo scettico e amaro Com’era lassù? e L’isola degli irragionevoli, assieme alle poche, fantastiche paginette di L’esilio, fantascienza allo stato puro.
    Adesso tocca a Leinster, al Cooper di L’uomo della terza fase e Uomini e androidi e a E. C. Tubb, magari con La città senza ritorno.

  26. Kronos H

    Forza Reynolds!
    Sottoscrivo le richieste per la ripubblicazione di THE RIVAL RIGELIANS.
    Recentemente ho letto Ed egli maledisse lo scandalo ed Effetto Valanga e non posso che dire: “Ancora!”

  27. Silver Apple

    A (s)proposito: ma è vero che il mese prossimo ripubblicheranno “La macchina della realtà”? (Non ho sottomano le anticipazioni perché le uscite di questo mese che da queste parti ancora non si trovano).

  28. TheMellowGoldenManIt'sIn The...

    Appena comprato.
    Nessuna anticipazione sull’UCZ di Dicembre…

  29. Armando

    @ TheMellowGoldenManIt’sIn The…
    “Nessuna anticipazione sull’UCZ di Dicembre…” …..

    E questo proprio non riesco a capirlo ….. e non è la prima volta che accade che manchi la segnalazione di una prossima uscita ….. :(

  30. Gianfranco Lucchi ("Lucky")

    Sì, dovrebbe proprio essere La macchina della realtà, di Gibson e Sterling.
    Ho visto la copertina.

  31. Riccardo Larosa Falcetta

    @Armando: insomma, ci sono tutte le condizioni per darsi alle droghe pesanti, eh… 😀 (Scherzo! 😉 )

  32. claudio

    Vedo ancora molte lacune, alcune di grande valore. Dopo la belle antologia di Sheckley nel Millemondi ci sarà mai qualche mente aperta in grado di offrirci, non dico tutto, qualcosa dell’ immenso William Tenn?

  33. Simone M.

    Ho appena finito di leggere “Il Lupo dei cieli”.
    Per quanto mi riguarda, alle scene d’azione ho preferito gli incontri tra individui di mondi diversi, ma è comunque un bel romanzo d’avventura: la storia, pur breve, è avvincente senza essere precipitosa; la lettura è piacevole, disturbata solo da qualche refuso e da alcune “incoerenze grammaticali”.

  34. Simone M.

    Bello anche “I mondi chiusi”, ma stavolta i refusi abbondano e non sono tutti sopportabili: “per usare le parole di Berliotz [sic]”, “Chane si stinse [sic] nelle spalle”, “se non si fose [sic] voltata”.
    Peccato…

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