Epix, la recensione di Enzo Verrengia

agosto 3rd, 2009 by Admin Urania

Riportiamo un articolo di Enzo Verrengia, uscito lo scorso 5 luglio sulle pagine della “Gazzetta del Mezzogiorno”, che recensisce la nostra nuova collana dedicata alle forme del fantastico: “Epix”.

Una nuova serie arricchisce le collane Mondadori riservate ai generi. Si tratta di “Epix”, partorita dalla redazione Oscar e dall’egida di Sergio “Alan D.” Altieri, grande affabulatore di action stories saldamente al timone del settore mass market. Veramente, qui più che di un genere bisogna parlare di commistione, termine preferibile a “contaminazione”. Gli autori, stanchi di venire ingabbiati in definizioni e “scuole”, fondono noir e fantascienza, thriller e complotti, fantasy e avventura. La collana “Epix” rinverdisce i fasti di un filone dal quale uscirono i grandi del fantastico americano del XX secolo: Lovecraft, Matheson, Ellison. Una chiave per interpretarli è il cosiddetto weird tale, il racconto dell’insolito, nel quale, appunto, possono convergere suggestioni multiple.

Così “Epix” apre con Terry Brooks, il creatore del ciclo di Shannara, e Valerio Evangelisti, ambedue maestri delle alchimie più travolgenti, quando c’è da inventarsi scenari inattesi. Un americano e un italiano dai talenti complementari. I figli di Armageddon, di Terry Brooks (Mondadori, pag. 416, Eur. 4.90) ripropone il tema postapocalittico in forma del tutto inedita. Qui la Terra distrutta da una biblica combinazione di guerra e collasso ecologico lascia spazio all’irrompere del fiabesco. Un fiabesco tetro, cupo, disperato, certamente. Non più il far west futuribile di Mad Max, bensì una sorta di omaggio a Conan il Barbaro e ai cicli di Robert Howard. L’interazione fra armi, elementi scatenati ed epidemie ha prodotto una nuova specie, che supera il concetto di mutante. Dove ha vinto il Male, non possono che imperversare i Demoni. Ma vi si contrappongono individui che serbano ancora i resti della parvenza umana. Sono Logan Tom e Angela Perez. Il primo animato da un idealismo tipico degli eroi, la seconda determinata trasformare le oasi degli scampati in vivai di ripopolamento. L’uomo e la donna uniti nella classica traccia della “quest”, la ricerca del portento in cui risiede la salvezza. Per I figli di Armageddon questa risiede nei poteri indecifrabili del Variante, la cui natura apparentemente magica nasconde il segreto della riscossa per l’umanità.

L’altro volume di “Epix” è Acque oscure, di Valerio Evangelisti (Mondadori, pag. 240, Eur. 4,90). Imperdibile antologia di uno dei pochi nomi delle lettere italiane affrancatosi alla grande da ogni sudditanza rispetto ai best-seller di importazione. Il suo Inquisitore Nicolas Eymerich è un’autentica icona di culto. Nel libro, peraltro, si conquista uno spazio gustosissimo con due parodie. “Eymerich contro Dan Brown” e “Eymerich contro Palanihuk” sono occasioni straordinarie di confronto sulla narrativa contemporanea, accorpata in due scrittori diversamente esemplari di ciò che attrae più lettori.

Esilarante anche “Marte invaderà la Terra”, in cui Valerio Evangelisti applica alla lettera il meccanismo della guerra preventiva a un’invasione strumentale del pianeta rosso per fini di lucro. Si scopre, dunque, che le campagne di imbonimento mediatico e la propagazione di notizie artefatte va benissimo anche per scatenare un conflitto interplanetario.

La prosa fluida e impeccabile di Evangelisti risucchia nelle correnti di narrazioni sempre dense di sorprese e mai avulse da una visione distopica delle cose.

I figli di Armageddon e Acque oscure, insomma, si prestano alla perfezione per il lancio di “Epix”, che non mancherà di imprimere nuove svolte all’immaginario.

Enzo Verrengia

Posted in Epix, Orizzonti

4 Responses

  1. Quiller

    Con tutto il rispetto, mi pare che lo sforzo di trovare una “linea”, una impronta alla collana Epix sia velleitario, e vada anche oltre le intenzioni dei curatori stessi. Credo che la nascita dell’etichetta Epix risponda a ragioni legate ai meccanismi della distribuzione in edicola, probabilmente per agevolare le rese e gli approvvigionamenti. Quante volte abbiamo visto nelle edicole volumi speciali e fuori serie risalenti ad anni addietro, ormai ingialliti perchè mai resi?
    Probabilmente Epix risponde a questa esigenza, più che all’esigenza degli autori di non sentirsi ingabbiati, con buona pace di Lovecraft, Matheson e Ellison.
    Noi possiamo solo sperare di mese in mese di trovare nel contenitore Epix qualcosa di nostro gusto, personalmente mi accontenterei di un 50% :-)

  2. The Babe

    Ellison? Ma chi, Harlan???

  3. WuMing

    Centro!

  4. WuMing

    Lunghe le vacanze eh!

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