Urania 1548: Flotta di mondi

giugno 30th, 2009 by Admin Urania

Nuova avventura nello Spazio Conosciuto firmata dal creatore della serie Larry Niven, coadiuvato da Edward Lerner.

Una tremenda esplosione al centro della galassia scuote lo Spazio Conosciuto. I Burattinai, la razza a due teste che un giorno scoprirà il Mondo dell’Anello, per il momento si limitano a fuggire dalla catastrofe con la loro Flotta di Mondi. Cercano nuovi pianeti, ma essendo codardi per natura hanno bisogno di alleati umani: così ne allevano una certa quantità dagli embrioni ritrovati in una grande astronave. Non sapendo nulla del loro mondo di origine, gli uomini si adattano a una vita di rischi e schiavitù, finché su un lontano pianeta coperto di ghiacci scoprono che i Burattinai hanno sempre mentito. E decidono che è arrivato il momento di liberarsi dal giogo una volta per tutte…

Tra i romanzi più famosi di Larry Niven (nato nel 1938) vanno ricordati I Burattinai (1970), I costruttori di Ringworld (1979), Il trono di Ringworld (1996, “Urania” n. 1389) e I figli di Ringworld (2004, n. 1535). Edward Lerner, ingegnere e scrittore (nato nel 1949), ha pubblicato due romanzi in collaborazione con Niven, dei quali il presente Fleet of Worlds (2007) è il primo.

[Clicca qui per visualizzare la copertina intera.]

Posted in Fantascienza, Urania Collana

9 Responses

  1. RiccardoF

    Vero che farete un pensierino per ripubblicare in Collezione gli episodi precedenti? :)

  2. Ernesto

    Spero di no. L’unico che meriterebbe è il primo. Vedrei bene un Duemilamondi…

  3. Alessandro P.

    a dire il vero, i precedenti due romanzi sul mondo dell’anello usciti su Urania, li ho trovati di non facile lettura, ed il secondo dopo un paio di capitoli l’ho lasciato perdere. Spero che il presente romanzo sia più scorrevole e meno “criptico” rispetto agli altri

    anche questa copertina è molto bella, e vista sul sito di Brambilla nella sua interezza appare migliore che non racchiusa nell’oblò di Urania

  4. Ernesto

    @Alessandro P.
    Burattinai nel cosmo non è mai stato pubblicato da Urania.
    L’ultima edizione, pubblicata come I Burattinai risale al 1988.
    Questo libro meriterebbe di apparire in UC, gli altri, come hai verificato anche tu, non sarebbero all’altezza di questa collana.

  5. nick

    Piu o meno tutte le opere post Ringword di Niven sono poco scorrevoli.Si potrebbe pensare invece a ristampare i primi romanzi come UN DONO DALLA TERRA e MONDO DI SCHIAVI oppure i racconti dell’ARM.

  6. Chiara b

    Anch’io ho trovato di difficile lettura I Figli di Ringword, sebbene avessi letto I Burattinai precedentemente (preso in biblioteca, visto che non è più reperibile in libreria). Ho iniziato a leggere Flotta di Mondi e mi sembra che lo stile sia molto più scorrevole e interessante. Il pensiero cattivo che ho fatto è che forse Niven non è un granché come scrittore, lui ci ha messo solo lo “spazio conosciuto” e il testo lo ha scritto Lerner, meno famoso, ma forse più brillante nella scrittura. Per sfizio mi sono procurata anche un’antologia di racconti di Niven sullo spazio conosciuto in lingua originale… per vedere se è lui che non sa scrivere o se sono le traduzioni che faticano a rendere il suo stile.

  7. Quiller

    Niven decisamente non è tra i miei preferiti, proprio per lo stile, che trovo “legnoso” e pieno di ellissi e salti logici.
    Chi leggerà questo Flotta di Mondi posti qualche recensione, mi raccomando.

  8. Eremita

    Ecco la mia:
    Carino. La storia di una scoperta, un’indagine iniziata dalla curiosità e da pochi indizi e quel che ne consegue. Belli i personaggi anche se la storia è immaginabile nello svolgimento fin dall’inizio.
    Stile scorrevole e appassionante.
    Sembra l’inizio di una saga, vedremo altri volumi successivi?

  9. fabrizio

    Niven é , per me magnifico. E’ necessario tuttavia leggere i libri nell’ordine corretto.. senza la lettura iniziale dei “Burattinai” (nel quale peraltro il concetto di “flotta di mondi” viene accennato) , tutto il ciclo del ringworld diventa complicato da seguire. In rete é possibile ancora trovare ogni tanto delle occasioni per i “Burattinai”.. quello veramente difficile da reperire é “Il trono di ringworld”, necessaria premessa dei “figli di ringworld”.

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