Archivi dei tag: prof 2.0

I prof sono come l’acqua

La sostanza della scuola sono i professori. Aristotelicamente la sostanza è ciò che fa sì che una cosa sia ciò che è: l’essenza. Detto in altre parole la sostanza dell’albero è ciò che fa sì che un melo, un pero, un ciliegio, una quercia e una sequoia siano alberi, benché abbiano aspetti (accidenti) che li […]

Epica scolastica

Quando alle 14 suona la campana, loro escono. Tu rimani solo in aula, con l’eco dei loro saluti tintinnanti che ancora rotolano contro le pareti. Arrivederci prof! Qualche segno sul registro per relegare la burocrazia a ciò che si merita: il tempo di recupero. I banchi sono vuoti, scomposti quel tanto che basta a farli […]

Scrittura è avventura

Per un anno ho “massacrato” i miei alunni con la scrittura. Sarà perché più della metà delle cose che so su di me, le ho scoperte scrivendo e quindi credo nella scrittura come avventura e non come compito. Sarà perché correggere i temi è l’operazione più lunga e noiosa che la storia ricordi e quindi […]

Odissea ad alta voce

Nella nuova classe abbiamo cominciato oggi la lettura integrale e a più voci dell’Odissea. Non finisco mai di stupirmi di fronte alla selva di domande, che il poema suscita nei cuori e nelle menti di un gruppo di quattordicenni, cresciuti a mulinobianco e ipod. E niente vale quanto la mano alzata alla fine della lettura […]

D è D

Ho sempre amato Dostoievskij, da quando lessi Delitto e castigo nell’estate tra quarto e quinto ginnasio. D è verticale, abissale. Scava fino alla roccia viva del cuore, oltre la quale non si può andare senza essere già nell’aldilà. Non capivo tutto, a tratti mi annoiavo, ma toccavo il mistero. Non capivo niente, ma mi attirava, […]

Vademecum per prof giovani

Domani si comincia. Ho titolato il post prof giovani e non giovani prof non perché io sia un prof anziano con ansie da prestazione giovanilista in cerca di un viagra didattico. Sono effettivamente giovane, tanto più che in Italia ogni anno la longevità aumenta di tre mesi e siamo arrivati a medie di 84-85 anni […]

Il più bello che abbia mai letto…

Caro prof, leggevo il mio nuovo miglior amico: il signor “Il conte di Montecristo” e arrivato quasi alla fine credo proprio che questo sia il libro più bello che abbia mai letto. E se non ci fosse stato lei io non avrei mai avuto il coraggio di leggerlo. Quindi la ringrazio moltissimo per questo regalo […]

Il profumo delle vacanze

L’ho capito stamattina. Sì, solo stamattina mi sono reso conto che le vacanze sono finite. Quando ho indossato una camicia bianca. E non perché d’estate mi rifiuti di usarla, ma perché il tessuto profumava del posto dove sono stato l’ultima settimana di agosto. Sì perché mia madre l’ha stesa all’aria e al sole di quel […]

Cambio di valigia

Dai 10-15 gradi di una panchina Londinese ai 30-35 di una spiaggia siciliana. Mi tuffo in un mare di profumi e legami. Fino a fine mese. Buone vacanze a tutti!

Still alive

Volevo togliermi la soddisfazione di scrivere questo post dall’Apple Store di Londra. Questi giorni stanno passando meravigliosamente, ora sono alle prese con lo shopping sfrenato di un gruppo di 30 quindicenni… Mentre loro comprano io sfrutto… La suina al momento non mi ha preso. Gli unici a girare con le mascherine sono gli italiani. Ma […]

libro

Bianca come il latte, rossa come il sangue

Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori “una specie non protetta che speri si estingua presto”.

Cosí, quando arriva un nuovo supplente di Storia e Filosofia, il protagonista si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva.

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