33 anni

Speranza

 

Nella rinata bellezza del mondo

ogni giorno mi levo e mi consumo:

creatura momentanea di durata infinita,

tesso per il Creatore la veste della vita.

 

M.Del Serra, ConcordanzePiccolo Principe

8 commenti

  1. Pubblicato il 2 maggio 2010 at 11:16 | Permalink

    Tantissimi auguri, caro Alessandro!

  2. Pubblicato il 2 maggio 2010 at 15:12 | Permalink

    http://www.youtube.com/watch?v=r6FKuXNBm2o&feature=related

  3. ale
    Pubblicato il 2 maggio 2010 at 20:08 | Permalink

    Quando ho compiuto 33 anni ho pensato che il Cristo alla mia età aveva compiuto una vita (e che vita!) Ti auguro di vivere ogni giorno la serenità di chi sa di aver fatto qualcosa di buono per sè e per gli altri, o perlomeno di averci provato.
    Ale

  4. Pubblicato il 3 maggio 2010 at 08:33 | Permalink

    Ciao Alex,
    auguri !! per un paio di mesi sei stato mio esatto coetaneo (32, compiuti da me in gennaio) ma ora tu hai fatto il tuo giro di boa e sei passato ai 33.. :-)
    un bel segno lo hai già lasciato…e intanto un bellissimo (e meritato) regalo dalla vita lo hai già avuto. Te ne auguro altri, te en auguro di infiniti, come le stelle che si contano in cielo.

    Claudia ’78

  5. Pubblicato il 3 maggio 2010 at 13:11 | Permalink

    giorni di sole nella mente,
    e di tramonti nel cuore…
    di fiori sulla pelle
    e di stelle fra le mani.

    auguri! anche se in ritardo.ele.

  6. Pubblicato il 7 maggio 2010 at 22:23 | Permalink

    beh, augurissimi!

  7. Pubblicato il 13 maggio 2010 at 10:57 | Permalink

    L’occhio guarda, per questo è fondamentale. È l’unico che può accorgersi della bellezza. La bellezza può passare per le più strane vie, anche quelle non codificate dal senso comune. E dunque la bellezza si vede perché è viva e quindi reale. Diciamo meglio che può capitare di vederla. Dipende da dove si svela. Il problema è avere occhi e non saper vedere, non guardare le cose che accadono, nemmeno l’ordito minimo della realtà. Occhi chiusi. Occhi che non vedono più. Che non sono più curiosi. Che non si aspettano che accada più niente. Forse perché non credono che la bellezza esista. Ma sul deserto delle nostre strade Lei passa, rompendo il finito limite e riempiendo i nostri occhi di infinito desiderio.
    Pasolini

  8. Pubblicato il 3 luglio 2010 at 16:44 | Permalink

    Sabato 3 Luglio 2010
    Ho appena finito di leggere “Bianca come il latte rossa come il sangue”…il piu’ bel libro che abbia letto dall’inizio dell’anno…..

Scrivi un commento

Devi fare login per scrivere un commento.

libro

Bianca come il latte, rossa come il sangue

Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori “una specie non protetta che speri si estingua presto”.

Cosí, quando arriva un nuovo supplente di Storia e Filosofia, il protagonista si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva.

Leggi la trama »