“La carezza del vento” di Julia Quinn – Classic 1213

CLASSIC_1213“Delizioso e affascinante.”
Kirkus Reviews

Durante una passeggiata solitaria sulla spiaggia, mentre è ospite da un’amica nel Dorset, la vivace Poppy Bridgerton scopre una grotta nascosta e, spinta dalla curiosità, vi entra a dare un’occhiata. Purtroppo si imbatte in una pila di casse e in due pirati che la rapiscono per consegnarla al capitano del veliero Infinity, Andrew James, in realtà un corriere in incognito del governo britannico. Impossibilitato a rimetterla in libertà per mantenere la segretezza della sua missione e del suo ruolo, Andrew è costretto a portarla con sé in Portogallo. Un viaggio che, tra duelli verbali e fatale attrazione, sconvolgerà la vita di entrambi…

 

Note:

LA CAREZZA DEL VENTO ( The Other Miss Bridgerton ) è il terzo romanzo della serie Rokesby, prequel della celeberrima saga Bridgerton che è considerata il capolavoro di Julia Quinn.

I precedenti romanzi della serie, TUTTA COLPA DI SYBILLA ( Because of Miss Bridgerton ) e UNA DOLCISSIMA BUGIA ( The Girl with the Make-Believe Husband ), sono già stati pubblicati nella collana I Romanzi Classic – nr. 1191 e 1201 rispettivamente.

La serie proseguirà con ‘First Comes Scandal’, di prossima pubblicazione.

Tra le opere di Julia Quinn già pubblicate in precedenza da Mondadori, ricordiamo CIELI DI CORNOVAGLIA ( Minx ), DANZANDO SOTTO LE STELLE ( Dancing at Midnight ), IL SEGRETO DI MIRANDA ( The Secret Diaries of Miss Miranda Cheever ), QUELLA VOLTA A LONDRA ( What Happens in London ), QUELLO CHE AMO DI TE ( Ten Things I Love about You ), UN AMORE PERFETTO ( Just Like Heaven ), UNA SERATA DAVVERO SPECIALE ( A Night Like This ), UN BACIO DOPO L’ALTRO ( The Sum of All Kisses ), I SEGRETI DI RICHARD KENWORTHY ( The Secrets of Sir Richard Kenworthy ) e PROMESSE SOTTO LA LUNA ( Everything and the Moon ), nella collana I Romanzi Classic; MERAVIGLIOSA ( Splendid ) nella collana I Romanzi Emozioni; LA MELODIA DEL CUORE ( Brighter than the Sun ) nella collana I Romanzi Introvabili.

 

Ambientazione:

Inghilterra + Portogallo, 1786

Commenti
  • Anna

    Grazie per la pubblicazioni Buone Feste di cuore

  • Mary77

    “Giugno era quasi alle porte. La seconda Stagione londinese si era appena conclusa e Poppy si ritrovava nella medesima situazione di prima: nubile e senza vincoli.”
    Poppy, dopo l’ennesima stagione conclusasi senza un pretendente a chiedere la sua mano, declina l’offerta di seguire sua zia Alexandra nel Kent e raggiunge la sua cara amica d’infanzia Elisabeth, incinta di sei mesi, a Charmouth.
    Accettare l’invito, per Poppy, vuol dire tornare indietro negli anni, a quando trascorreva intere giornate spensierate con la sua vecchia amica. Peccato, però, che il pancione di Elisabeth ne limiti gli spostamenti. Proprio per questo, Poppy si ritrova da sola a passeggiare quotidianamente sulla spiaggia, ma per lei non è affatto un problema, anzi, godendosi in silenzio il panorama e scoprendo nuove bellezze attorno a sé, per qualche attimo riesce a dimenticare le chiacchiere e i pettegolezzi londinesi dei mesi trascorsi.
    Durante una di queste passeggiate Poppy scopre una grotta nascosta e, spinta dalla curiosità, entra per dare un’occhiata.
    “Poppy avanzò a piccoli passi, appoggiando con cautela le suole sul terreno e tastandolo con le punte in cerca di eventuali ostacoli invisibili agli occhi. Seguitò a camminare, eccitata dal brivido della scoperta, muovendosi piano verso il fondo…piano…piano…fino a quando…”
    Fino a quando urta qualcosa, una cassa di legno. Cosa ha trovato? Forse il bottino di una ciurma di pirati? Della merce radunata lì dai contrabbandieri? Mentre cresce la sua curiosità viene fermata da alcune voci.
    “Il capitano ti ammazzerà, se la fai cadere.”
    Poppy smette per un attimo di respirare, ma allo stesso tempo prova sollievo perché capisce che non parlano con lei. Il senso di sollievo, però, dura ben poco perché, anche se rannicchiata su se stessa e appiattita contro il muro, viene scoperta.
    “Chi siete? Ripeté Green, quasi grugnendo. Nessuno, rispose Poppy, incoraggiata dal fatto che l’interlocutore si fosse dimostrato più stanco che arrabbiato.”
    “Stavo passeggiando. Non intendo disturbarvi. Anzi, vado via subito. Nessuno saprà mai…”
    Invece viene rapita, messa dentro un sacco e consegnata al capitano del veliero Infinity.
    Andrew James Rokesby è il capitano del veliero, ma nella realtà è un corriere in incognito del governo britannico, pronto per salpare alla volta del Portogallo.
    “Andrew aprì l’uscio. E trovò una donna stesa sul suo letto, legata e imbavagliata… la fissò per un lungo istante durante il quale ammirò i folti capelli castani e vividi occhi verdi.”
    L’arrivo sul veliero di Poppy non era previsto e il capitano James deve prendere una decisione: lasciarla andare con il rischio che spiattelli tutto o portarsela dietro contro la sua volontà.
    “Per quanto mi dolga informarvi della faccenda, sarete mia ospite a bordo della Infinity per le prossime due settimane, vale a dire sino al termine del nostro viaggio.”
    Inizia, così, un viaggio inaspettato per entrambi, un viaggio che metterà giorno dopo giorno i due a confronto.
    Poiché una donna a bordo di una nave pirata si dice che porti iattura e i suoi uomini si sarebbero di certo lamentati, il capitano ritiene sia meglio tenerla sottocoperta, nascosta da occhi indiscreti.
    “Poppy Bridgerton era irritante, esasperante e troppo intelligente per garantirgli la pace mentale.”
    Ma da quando lei è a bordo, qualcosa nel capitano è cambiato: ride spesso e sente il bisogno di passare del tempo con lei.
    Quando però ragiona senza ascoltare il cuore, James ritorna con i piedi per terra: Poppy non conosce la vera identità del capitano. Qualcosa in un certo modo li lega, ma cosa?

    Chi è realmente Andrew James? È capace di resistere alla bellezza e alla piacevole impertinenza della sua “ospite”?
    “Poppy si mise in piedi di fronte a lui. Voglio soltanto un bacio.”

    È il primo libro che leggo di questa famosa autrice che per ora sta spopolando e sono rimasta piacevolmente colpita dal suo stile.
    La scrittura risulta talmente trascinante che è impossibile arrestare la lettura, arrivando fino all’epilogo con il fiato sospeso.
    Poppy e Andrew James, due vite che, scontrandosi, generano un vortice di sentimenti che travolgono il lettore.
    Poppy con la sua intelligenza e semplicità riesce ad ammaliare inconsapevolmente il capitano, che da quel viaggio tutto si sarebbe aspettato tranne di imbattersi in una ragazza che gli avrebbe cambiato la vita.
    Ho apprezzato davvero tanto la parte introspettiva del protagonista maschile, il capitano Andrew, che all’inizio si mostra come un qualunque pirata, freddo, calcolatore e un po’ spietato, ma è tutto un bluff.
    L’autrice, pagina dopo pagina, riesce a mostrarci il vero volto dell’uomo, un uomo che ha deciso di continuare a servire la Corona, a solcare i mari, e a non lasciarsi sopraffare dai sentimenti.
    Ma di fronte a Poppy la sua maschera cade, e il pirata viene sostituito da un uomo capace e bisognoso di amare, un uomo coraggioso fino al punto da mettere davanti a tutto l’incolumità della propria donna. Perché in cuor suo Poppy è la sua donna!
    Un capitano che ogni donzella vorrebbe assolutamente incontrare, un uomo d’altri tempi, che nonostante la forte attrazione verso la ragazza, sa tenere a bada il fuoco della passione, rispettandola.
    Ma fidatevi, fin dalle prime pagine il capitano saprà, con il suo sguardo sexy e il suo modo di fare intrigante, rubare i vostri cuori.

    Tra battibecchi, sguardi, carezze e un piccolo imprevisto, l’autrice ci porta con sé in questo viaggio dove l’amore arriva in punta di piedi, senza far rumore, ma riesce a scaldare due anime.
    L’amore è imprevedibile. L’amore è come un temporale estivo che ti sorprende all’improvviso.
    L’amore è Poppy, una ragazza che sconvolge la vita tranquilla del capitano Andrew James.
    “Lei era il sole e desiderava vederla sorridere…”

    Per me ?????

  • Maika

    Inizio estate 1786

    «Giugno era quasi alle porte, la seconda Stagione londinese – generosamente patrocinata dall’aristocratica zia, lady Bridgerton – si era appena conclusa e Poppy si ritrovava nella medesima situazione di prima: nubile e senza vincoli. E anche un po’ annoiata»

    Salvata da Elisabeth dalle mire della zia Alexandra, Poppy si trasferisce a Charmouth per trascorrere l’ultimo periodo di gestazione dell’amica. È proprio durante una passeggiata “rigenerante” che fa la scoperta del tesoro dei pirati. Non può essere certa di cosa di tratti finché non viene catturata da dei brutti ceffi… e, udite bene, rapita!

    «– Vi è un motivo particolare per il quale si trova sul mio letto? – Ha scoperto la grotta, capitano. […] – Che proponi di fare con lei? – Non lo so, capitano. Non potevamo lasciarla lì. La grotta è piena del bottino dell’ultimo viaggio.»

    Ed è questo il punto, la ragazza potrebbe aver visto, sentito o intuito troppo; la decisione del capitano Andrew James non tarderà troppo ad arrivare: «– … salperemo alle quattro in punto.»

    Dopo aver sbrigato necessità impellenti – anche per salvaguardare l’integrità della giovane (ma allora quel capitano sarà un gentiluomo?) – James impugna il timone alla volta del Portogallo; una delle tante missioni da portare a termine, che lo tiene distante, chissà ancora per quanto, dalla famiglia.

    Poppy Bridgerton è assillata dal pensiero di due lunghe settimane lontane da casa, che avrebbero segnato – se non fosse andato tutto secondo i piani – la propria rovina. E se ripensa che cercava di abbattere la noia prima di partire per il Dorset… cosa avrebbe fatto in quei giorni, reclusa in una cabina? Lettura, quattro chiacchiere con Billy all’ora dei pasti e l’incontro, alquanto frequente, con due occhi troppo azzurri e penetranti: a Poppy precipita in testa la consapevolezza che sarà il capitano a scandire la sua rovina!

    Proprio quest’ultimo non si rassegna ad accettare le nuove sensazioni, quella spinta – neanche fosse il vento — che lo conduce fin troppo sovente verso la sua cabina, quella occupata dalla Bridgerton; eppure è petulante, assillante, curiosa… ma estremamente affascinante nella sua sfrontatezza, e Andrew non riesce a fare a meno di soddisfare tutte le curiosità che le balenano per la testa. Poi sempre più confidenze tra loro, con una marcata attenzione a non parlare delle proprie generalità: il capitano non può svelare il suo vero nome, lavorare per la Corona comporta soprattutto questo!

    Metà viaggio, giro di boa che prevede uno svago… inaspettato! Dolore, tribolazione, paura e passione: quando Poppy e Andrew credevano di aver raggiunto la tregua, un certo equilibrio, avendo scoperto una forte complicità, tutti i sogni vengono distrutti dall’inevitabile separazione, che arrecherà a entrambi il pensiero se si rivedranno un giorno… ma soprattutto, se saranno sopravvissuti a quello strano gioco del destino.

    Eccoci qui, vi vedo con le facce perplesse a fare dei conti che non tornano! Dopo il grandissimo successo dei Bridgerton su Netflix, in tanti sono corsi in libreria per recuperare i cartacei, cercando le differenze, perché in molti sul web sussurrano di cose che non coincidono, che sorprendono… e incantano. Quindi leggendo il nome della protagonista e soffermandovi sulla data a inizio recensione, avrete dei dubbi che andrò immediatamente a fugare. Poppy Bridgerton non è altro che la cugina di Edmond Bridgerton e Violet, sua consorte. Vi tornano, ora, i conti? Pensateci un secondo, è sufficiente.

    Ma andiamo ai protagonisti – che se avete letto la prima parte di recensione, persi tra pirati e corsari (ove c’è una netta distinzione!) – al perché e come si sono incontrati e per quale motivo dovrebbero essere “compatibili”. Facendo attenzione, a inizio lettura, avrete già un’idea di quale vero nome (e casata) nasconda il capitano. Costretto, per volontà o necessità, Andrew si trova a far da “messaggero” per i piani alti, abbisognandosi di una copertura. Ben venga se li considerano spietati pirati, ma in ogni porto è conosciuto per i suoi modi raffinati, educato ogni qual volta si rechi a consumare un piatto ristoratore…

    E la curiosità di Poppy fa da complice all’incontro. Intrufolandosi in quella grotta, inizia l’avventura a caccia di segreti, a bordo dell’Infinity. Rischierei di ripetermi, per cui passiamo alla loro conoscenza. Certo, Julia Quinn è davvero unica nel caratterizzare i propri personaggi, incastrandoli alla perfezione nonostante le distanze abissali. Stavolta non parliamo del “ceto” di appartenenza, ma del silenzioso e riservato Andrew e la chiacchierona, “attaccabrighe”, insolente e sfacciata Poppy. Entrambi, però, si innamorano immediatamente delle rispettive menti; è semplice colloquiare con l’altro, carpirne i ricordi, regalare qualche curiosità… oltre a un gioco che non vi svelo! Complicità, empatia e attrazione travolgente, anche sotto le stelle!

    Un’ambientazione diversa, seppur senza cose strampalate, stimolerà ancor di più la vostra fantasia, uscendo dal rassicurante salotto londinese. La Quinn ci regala un’insolita avventura, che non potrà lasciarvi indifferenti.

    Un viaggio rassicurante, seppur pieno di insidie, tra le pagine di “La carezza del vento” che merita senza dubbio, un punteggio pieno!

  • Desi

    L’autrice mi piace ma ho letto suoi romanzi decisamente migliori.

  • Anna

    Bello, Dolce e Romantico mi è molto piaciuto mi ha fatto sognare dall’inizio alla fine non vedo l’ora di leggere l’ultimo capitolo. Julia Quinn e insieme a Lisa Kleypas le migliori scrittrici di romanzi d’amore.

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