“La bella e la spia” di Julie Anne Long – Passione 145

PASSIONE_145“Un romanzo avvincente, ricco di passione e di storia.”
Romantic Times

All’improvviso, dopo la morte del padre, Susannah Makepeace è costretta ad abbandonare Londra per raggiungere una sconosciuta zia nella cittadina di Barnstable. Amante del disegno, Susannah non si sarebbe mai immaginata di vedere lì un uomo nudo nuotare in uno stagno, e di ritrarne ogni singolo dettaglio con tale desiderio! Ma poche persone sanno che il visconte Kit Whitelaw è la spia preferita di sua maestà: esiliato dal padre, Kit sta compilando uno studio sulla flora e la fauna del luogo, e chiede a Susannah di aiutarlo nelle illustrazioni. Dal loro fortuito incontro e dalla loro improvvisa passione, emergono diverse verità, cominciando dalle vere origini della ragazza…

 

Note:

LA BELLA E LA SPIA ( Beauty and the Spy ) è il romanzo di apertura della trilogia dedicata alle sorelle Holt.

La serie proseguirà con “Ways to Be Wicked” e “The Secret to Seduction”, di prossima pubblicazione.

Tra le altre opere di Julie Anne Long già pubblicate in precedenza da Mondadori, ricordiamo UN DUCA IN FUGA ( The Runaway Duke ) e UN AMORE DI LADRA ( To Love a Thief ) nella collana I Romanzi Classic; IL PERICOLO E IL PIACERE ( The Perils of Pleasure ), COME NESSUN ALTRO ( Like No Other Lover ), CEDERE ALLA PASSIONE ( Since the Surrender ), CAPITAN SELVAGGIO ( I Kissed an Earl ), MIO DUCA ( What I Did for a Duke ), CONQUISTARE UN MARCHESE ( How the Marquess Was Won ), LE CONFESSIONI DI UNA CONTESSA ( A Notorious Countess Confesses ), ACCADDE A MEZZANOTTE ( It Happened One Midnight ) e RESA D’AMORE ( Between the Devil and Ian Eversea ) nella collana I Romanzi Passione.

 

Ambientazione:

Inghilterra, 1803-1820 ( periodo regency )

 

Premi e riconoscimenti della critica:

All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ).

Commenti
  • Niky

    I passione non mi deludono mai e anche questa Autrice mi piace moltissimo bene che sia l’inizio di una nuova serie spero con uscite vicine…Grazie!!!

  • Matesi

    Cara redazione, vorrei esprimere tutto il mio sconcerto per le scelte editoriali che fate.
    Gli Introvabili e le Perle dichiaratamente riguardano libri vecchi, a volte addirittura antichi.
    Ma il Ranney è del 1995, il Long del 2006, la serie della Young è tutta uscita a partire dal 2013.
    Nel frattempo il rosa è andato molto avanti, nel bene e nel male.. Forse ci converrebbe girare per i mercatini dell’usato.

  • Daniela Sala

    Mi potreste spiegare perché esce la serie “Sorelle Holt” e non viene prima ultimata la serie “Pennyroyal Green” di cui mancano ancora 2 romanzi? Sarebbe molto più corretto verso noi lettrici che aspettiamo da tempo l’ultimazione di questa serie

  • Alessandra

    Questo libro è strano nel senso che tutta la storia e la narrazione mi ha lasciato perplessa. In primo luogo, per quanto riguarda Kit, non si capisce mai bene quanti anni abbia, a 17 è innamorato di Caroline che ne ha 18 e sfida a duello il suo migliore amico John finendo poi entrambi in accademia militare. Da allora in più di un’occasione i tre dicono che sono passati quasi vent’anni da quei fatti perciò ne dovrebbero avere 36 o 37 ma, per quanto riguarda il modo di comportarsi, il linguaggio, l’essere scapestrato e la sottomissione al padre che lo comanda a bacchetta, Kit sembrerebbe un ventenne non un uomo maturo. Il suo essere un po’ vizioso, l’andare a donne e il bere smodatamente, oltre che al rifiuto per i legami, sono incompatibili con l’età effettiva. Susannah ha vent’anni (queste differenze d’età tra lui e lei le trovo poco piacevoli), la sua ingenuità e mancanza d’esperienza è coerente però in alcuni casi sembra molto più matura di Kit. La parte thriller sarebbe interessante ma è affrontata con eccessiva leggerezza, c’è poco approfondimento e manca di coinvolgimento. Il fatto che Kit sia una spia è accennato ma mai spiegato, non si capisce per chi lavora, se il padre è un suo superiore, se è ancora operativo o se è in congedo, non si capisce cosa faccia tutto il giorno, quali sono le sue entrate, se viene mantenuto o se abbia un capitale, viene tutto sorvolato. Il rapporto sentimentale tra Kit e Susannah è, allo stesso modo, poco approfondito, sembra sempre che manchi qualcosa, è tutto velocissimo e alla fine rimangono svariate cose in sospeso. Lo stile della Long è accattivante e anche ironico, le descrizioni degli incontri intimi tra i due protagonisti sono bollenti al punto giusto ma alla fine ho avuto l’impressione che ci siano stati dei tagli (la versione originale è di 377 pagine mentre l’ebook in italiano ne ha 190…qualcosa non mi quadra). Una lettura velocissima e poco incisiva.

  • Niky

    Bello forse un po’ affrettato e naturalmente come sempre sappiamo il perché..(ci sarà mai una fine ai tagli?) a parte questo mi è piaciuto come tutti fin d’ora della Long naturalmente spero velocemente la pubblicazione dei prossimi due della serie e poi la conclusione della serie “Pennyroyal Green”vista la lunghissima attesa!!!

  • Edyht

    Gradevole,a tratti un pò superficiale,interessante la figura di John Carr,chissà se esiste un romanzo su di lui

  • Matesi

    Un romanzo discreto***
    Romance spionistico, o per meglio dire controspionistico, dove l’indagine si affianca ad una storia d’amore abbastanza interessante. Trattandosi di una serie, il tema amoroso trova conclusione, il resto invece ha solo un finale provvisorio.
    Niente di che.

  • Matesi

    Molto interessante la tua analisi, Alessandra.

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