io dovevo acquistare 5 libri… a fronte dell’aumento sconsiderevole di £ 1,40.

Avrei capito £ 0,20 o £ 0,50

A modo mio protesto non acquistando nessun libro.

Con mio sommo rammarico avete perso un’assidua lettrice di cartacei e digitali… l’aumento di 1 euro sul digitale poi è assurdo, in periodo di crisi (non solo economica ma anche del mondo dei libri in generale) è proprio una mossa vincente!

Leggere è sempre stato un “lusso”, voi lo avete reso con gli aumenti un extra-lusso, per cui da brava casalinga che deve dare un taglio alle cose superflue e quindi di lusso, taglio i libri, con mio sommo rammarico ma non si può aumentare un libro ( i passione) del 30%, quando tutti gli aumenti o adeguamenti o aggiornamenti di stipendi e pensioni stanno al palo da anni!
E se qualche santo del paradiso ci mette una buona parola i suddetti aumenti ecc…ecc… se ci saranno saranno dell’ordine massimo del 3%.
Avete perso una lettrice assidua che comprava : i classic, passione, oro introvabili, perle, e le ristampe oro e oro super quando non avevo le prime edizioni.
Mi avete fatto un bel regalo! grazie!

@Emanuela
io acquisto su kobo ed il prezzo purtroppo è quello nuovo

Anche su Amazon c’è l’aumento …addirittura su eBook del 2012, non ho davvero parole, è’ inaccettabile, anch’io come tante altre lettrici dovrò tagliare drasticamente gli acquisti…e così rinunciare alla mia grande passione, la lettura..

@cincin63,@Alice69 Peccato…non si salva nessuno!! e addirittura neanche su quanto in uscita quest’anno !?!? ma dove vogliono arrivare :((

Il pesante ritocco dei prezzi ha molto irritato anche me, sia per l’entità dell’aumento, applicato oltretutto inspiegabilmente anche agli ebook, (compresi quelli già usciti in precedenza!), sia per la modalità fredda e impersonale con cui è stato comunicato, con un anonimo link esterno e un “grazie e buona giornata” che ha il sapore della beffa. A prescindere dal fatto che un aumento dei prezzi può essere motivato anche dal semplice desiderio di guadagnare di più, può darsi che la Mondadori sia in più o meno gravi difficoltà economiche, ma non ci è dato saperlo, vista la totale assenza di spiegazioni. L’unica cosa chiara che emerge da questo brutto pasticcio è la totale indifferenza nei confronti delle esigenze delle lettrici, trattate solo come acquirenti da spremere in una situazione di crisi che ha colpito duramente ognuno di noi, con la conseguente rottura di un rapporto di fiducia che il bravo Marzio Biancolino aveva costruito in questi anni e che ora è difficilmente recuperabile. Se la Mondadori avesse aumentato di 40 o 50 centesimi i cartacei lasciando il prezzo degli ebook invariato, o applicando solo un piccolo ritocco, molte lettrici, pur dispiaciute, avrebbero capito e continuato ad acquistare i romanzi. Ora invece, come si evince dai commenti di questo blog e non solo, è fortemente probabile che molte lettrici smetteranno di acquistare o ridurranno di molto i loro acquisti, vanificando di fatto o riducendo di molto gli auspicati maggiori introiti previsti. Quando la Mondadori si accorgerà del grave danno di immagine che si è autoprocurata e delle pesanti conseguenze di una iniziativa che, oltre che poco rispettosa è anche poco furba commercialmente, sarà troppo tardi per rimediare. Chi troppo vuole…

Sono perfettamente d’accordo con Sarita, anch’io fino ad ora compravo anche autrici che non conoscevo, adesso non potrò piu permettermelo con questi nuovi prezzi..

Forse con la tecnica del silenzio sperano che gli animi si calmino, e che dopo un mese o due si torni a comprare come prima, dimentichi dell’aumento. Mi spiace, ma per quanto riguarda la mia situazione non è così. Costano davvero troppo.

@Alice69
Anch’io come te avevo preso nota di alcuni titoli, avevo intenzione di prenderne uno ogni tanto quando avrei avuto “dei buchi” tra gli acquisti. E a dire la verità se fossi stata avvisata dell’ aumento degli arretrati, avrei di sicuro deciso di prenderli in fretta
pur di usufruire del vecchio prezzo. Ora sto pensando di cercarli nell’usato… vedrò che fare :((

Caspiterina ragazzi chi non vorrebbe avere un aumento del 23% sul proprio stipendio/pensione??
Tutti immaggini…beh ve lo potete solo sognare, al massimo vi danno 100€ lordi spalmati in 5 anni. E gia’ ma noi siamo il maledetto asino che tira la carretta in salita mica siamo delle grandi case editrici. Pazienza ci sono tanti mercatini che vendono l’usato, bisogna solo aspettare, a volte un mese altre volte un po’ di più…….ma tant’è.
P.S. Grazie per le tempestive risposte tutte molto esaustive (per chi della redazione non avesse capito era ironia)

@MANU’
Sicuramente anch’io come te se avessi saputo prima dell’aumento del prezzo degli eBook li avrei comprati al vecchio prezzo…stando così le cose non li acquisterò più …
Sarebbe stato corretto da parte della redazione avvertire preventivamente le lettrici che frequentano questo blog degli aumenti ma così non è stato…come tutte le altre amiche che stanno scrivendo indignate in questi giorni sono davvero delusa…

Buongiorno Paola Violetti,
Sono andata a leggere la sua presentazione di febbraio
Dopo quello che è accaduto e sta accadendo, forse rileggere le prime 4 righe potrebbe portare un po’ di buon senso e degnarci di uno straccio di risposta.
Grazie

Care lettrici, poiché sono stato più volte citato nei vostri commenti, mi sento in dovere di condividere con voi alcune riflessioni. Innanzitutto ho la sensazione, da esterno quale ora sono, che i recenti aumenti non siano il frutto di una decisione di Paola Violetti ma scaturiscano da iniziative prese ad alto livello: non credo proprio che un editor di edicola, di suo, possa fare un passo di tale portata. Non so poi se sia questo il caso, ma anche il perdurante silenzio da parte della redazione fa pensare a nuove strategie aziendali, felici o no che siano, che talvolta un editor, per la ragion di stato, non può che avallare, magari anche con un silenzio imposto. Per questo motivo mi sento di invitarvi a una certa cautela, prima di santificare Marzio Biancolino e demonizzare Paola Violetti.
Un caro saluto

Marzio Biancolino
freelance

Mi meraviglia che il Gruppo Fininvest, attento al mercato ed alla concorrenza non abbia tenuto conto delle difficoltà dei lettori e soprattutto delle lettrici italiane,visto il segmento di prodotti di cui si tratta, ad affrontare un tale aumento di spesa….caro Berlusconi da una parte dici che le tasse sono troppe in Italia e soffocano l’intrapresa e poi non pensi che un forte aumento dei libri sia
in digitale che in E book soffochi lo sviluppo dell’editoria?

come ho detto piu volte qui non si tratta che le lettrici non vogliono, ma che non possono permettersi questi prezzi. e con questo a lungo andare la casa editrice dovra fare i conti. ricordo il governo monti quando aumento le tasse e poi si sorprese perche in cassa gli arrivarono meno soldi di quanto si aspettassero, la casa editrice avra la stessa sorpresa.

Ho letto con piacere l’intervento di Biancolino.
Ritengo che nessuna di noi pensi davvero che i prezzi siano decisi dall’editor e dalla redazione. Ovviamente si tratta di decisioni prese al massimo livello. D’altra parte, visto che la Mondadori ha cercato di comprare la Rizzoli, non sembrerebbe esserci una crisi finanziaria, ma certo potremmo sbagliarci. È possibile che i prezzi siano stati tenuti molto bassi rispetto alla concorrenza per lanciare gli ebook e che ora ci si voglia rifare. Si poteva forse graduare l’aumento.
Invece la scelta del silenzio mi pare davvero controproducente. Chiunque l’abbia fatta.

Anch’io ringrazio il Sig.Biancolino per l’intervento fatto e penso che sia da parte mia e di tutte le lettrici non si sia mai pensato che questa o qualunque altra decisione nel bene e nel male dipendesse dalla redazione o dall’editor e se è vero che ci sono anche impedimenti a rispondere allora va tutta la mia solidarietà e comprensione per tutti loro e devo dire che la cosa non mi stupisce.Peccato comunque questo rimaneva veramente un blog dove ci si poteva confrontare e avere riscontro su i nostri amati romance..la speranza sempre rimane che chi detiene il potere decisionale si renda conto che siamo noi che acquistiamo che piaccia o no..
Un saluto al Sig.Biancolino e ancora grazie per il lavoro fatto per i romance e ancora un in bocca al lupo per li suo futuro da freelance!

Anch’io sono molto contenta dell’intervento del signor Biancolino, lo ringrazio e gli faccio tanti auguri! Come hanno scritto le altre ragazze, però, non ho mai pensato che le decisioni riguardo all’aumento dei prezzi dipendessero dall’editor e dalla redazione, bensì dai vertici dell’azienda Mondadori. Se è vero che il silenzio è stato imposto dall’alto alla Redazione e alla signora Violetti, anch’io mi scuso personalmente con loro ma, come ha detto Renata, questo mi fa pensare ancora peggio dell’azienda e di chi ha la responsabilità effettiva di questi forti aumenti, della scelta di non comunicare preventivamente l’applicazione retroattiva degli stessi agli ebook già usciti, per consentire alle lettrici di acquistarli al prezzo precedente ( ma forse era questo che si voleva evitare)
e della malaugurata scelta del silenzio che, da qualunque direzione venga ha contribuito a peggiorare ulteriormente una situazione già compromessa.

@Sign. Biancolino
Alla luce degli ultimi avvenimenti,…… come mi piacerebbe fare due chiacchiere con lei un giorno o l’altro…….