Libri in fiore!

Care Lettrici,

con l’arrivo della primavera sono sbocciate interessanti iniziative nel nostro giardino editoriale, alcune annunciate da tempo, altre inedite.

Assolutamente nuova per noi è quella che vi proponiamo questo mese in edicola e che proseguirà ad aprile: la promozione “Classic SPECIAL”, un paccotto di tre “Romanzi Classic” a soli 9,00 euro, in assortimento casuale fra i titoli usciti nello scorso anno, quindi diversi da paccotto a paccotto. Si tratta di un’imperdibile occasione per recuperare a prezzo scontato (con un po’ di fortuna) alcuni libri di recentissima pubblicazione, e che verrà ripetuta la prossima estate e nel periodo natalizio.

Ma sarà soprattutto aprile a rappresentare il fulcro del primo semestre, con la pubblicazione del numero 1000 dei “Romanzi Classic”. Un traguardo storico che meritava una celebrazione all’altezza, rappresentata dalla nuova antologia delle nostre grandi firme italiane: Il falco e la rosa, ovvero l’avvincente saga di una famiglia fiorentina che, attraverso le avventure di crociati, pittori, musicisti e patrioti, arriva ad abbracciare quasi un millennio di storia italiana. E per coronare al meglio questo evento, siete tutte invitate al

“Mondadori Romance 1000”
Mondadori Multicenter
piazza del Duomo, Milano
sabato 14 aprile, ore 17,30

durante il quale non solo si terrà la presentazione dell’antologia, con la partecipazione delle autrici, ma ci sarà anche l’attesa proclamazione del vincitore del nostro concorso “Premio Romance”, in collaborazione con la rivista “Romance Magazine”.

Sempre ad aprile avremo il rilancio delle nostre amate “Emozioni” con l’uscita del romanzo storico Una rosa a mezzanotte di Anne Stuart e del contemporaneo Semplice amore di Jill Shalvis. A giugno sarà la volta di Judith McNaught con Once and Always e di Julie James con Just the Sexiest Man Alive (cui seguiranno gli altri della serie). Dopodiché, sempre con doppiette a mesi alterni, in ordine sparso arriveranno Johanna Lindsey, Suzanne Enoch (con Samantha Jellicoe), Julie Garwood, Loretta Chase (con il seguito di Il lord della seduzione), Susan Wiggs, Madeline Hunter e altri grossi nomi in via di acquisizione.

A partire poi dal prossimo luglio, la periodicità di due nostre collane subiranno una modifica: raddoppieranno i “Passione”, con una doppia uscita ogni mese, mentre i “Classic” passeranno da quattro a tre mensili. Questo per un innalzamento medio della “temperatura” del romance, che diversamente (con sole 12 uscite di “Passione” all’anno) non ci consentirebbe di offrirvi la passionalità di molte brave autrici.

Approfitto poi dell’occasione per accennare ad alcuni argomenti recentemente toccati nei vostri post.

Innanzitutto una raccomandazione generale: al fine di ottimizzare la distribuzione, nelle vostre legittime lamentele NON DIMENTICATE di citare l’ubicazione delle edicole presso le quali non trovate i nostri romanzi.

Dopodiché la questione delle lunghe serie. Per questioni organizzative redazionali, di incroci tra revisori e traduttori, nonché di esigenze di programmazione (sapeste quanti e quali differenti fattori possono concorrere!) talvolta può succedere che l’ultimazione di qualche serie si dilunghi un po’ troppo. Ma non è che anche oltreoceano le cose talvolta vadano diversamente, se è vero che “La compagnia dei Furfanti” iniziata dalla nostra amica Jo Beverley nel 1991, si è conclusa ben 16 anni dopo, nel 2007! Posso tuttavia anticiparvi che il sospirato quarto romanzo dei Four Soldiers della Hoyt uscirà il prossimo maggio.

E se poi il romanzo appartenente a una trilogia, o a una serie più lunga, vi sembra fuori luogo in una certa collana, non prendetevela con noi, care amiche, bensì con l’autrice che non ha mantenuto il medesimo tasso di sensualità per tutta la serie. È proprio in seguito a vostre vecchie obiezioni che abbiamo assunto il criterio di non dividere una serie in collane differenti.

Passando alla copertina del primo romanzo di Lora Leigh, non ci dovrebbe essere niente di scandaloso nel rappresentare “anche” una donna sola, ammiccante (tanto più che quel romanzo è ambientato anche in un club privé). Occhieggiando all’estero, magari in una casa specializzata nell’eros come Ellora’s Cave, sembra proprio che non manchino le copertine raffiguranti sole donne, in pose più o meno allusive e birichine. Certo che ci sono anche quelle con uomini più o meno vestiti, forse molto più diffuse nel genere paranormale. E se mi concedete UN esempio per tutti (nella speranza di non innescare un vortice di controesempi di cui ovviamente sono a conoscenza) potrei citare la serie “Sweet” di Maya Banks: un solo maschio su sei copertine, e per di più in coabitazione. Tuttavia, non disperate: questo non significa affatto che gli uomini soli siano banditi dalle nostre copertine, e ve ne accorgerete presto (così come in passato avete già avuto occasione).

Sempre a proposito di Lora Leigh, confidando in riscontri positivi di vendita ci impegneremo anche a verificare la possibilità di raggruppare i racconti sparsi che integrano la serie dei “Navy Seals”.

Infine un accenno agli ebooks, che rappresentano una delle priorità di quest’anno. Entro poche settimane saranno pubblicati in versione digitale tutti i romanzi ancora mancanti delle autrici italiane dal 2009 a oggi (antologie comprese) e i titoli mancanti degli “Extra Passion” fin qui pubblicati. Ma, dulcis in fundo, è notizia proprio dell’ultima ora che, a partire da aprile, tutti i titoli dei nostri romanzi che usciranno in cartaceo in edicola avranno anche la versione digitale acquistabile on-line presso gli store specializzati. Potrebbe esserci qualche eccezione a causa di insormontabili problemi contrattuali, così come all’inizio potrebbe esserci qualche giorno di scarto fra le due uscite, ma una volta a regime contiamo di potervi tempestivamente offrire tutto di tutto.

E con quest’ultima ciliegina vi saluto calorosamente, dandovi appuntamento a venerdì prossimo, 9 marzo, per il “Pomeriggio con l’editor” e, ovviamente, al “Mondadori Romance 1000” del 14 aprile!

Marzio Biancolino

Commenti
  • Morena

    Signor Biancolino……magari tutti fossero come lei :chiarezza, professionalità e pochi giri di parole! Complimenti!

    Quando inizierete a pubblicare romanzi western?

    Una riflessione sulla serie Ice: come da lei giustamente detto il genere RS è poco conosciuto in Italia mentre altrove è molto amato; tempo fa avete pubblicato un romanzo che, da quel che ricordo, era stato apprezzato molto: Un notte da ricordare. La serie Ice è attesa da molte lettrici, sia da parte delle amanti del genere che non. Non pensa che, con un’autrice stimata come la Stuart le sorti di questo genere si potrebbero risollevare e anche, perché no, un bella sorpresa per voi in termini di incassi? Molte volte mi son chiesta quando i tempi saranno maturi per questo genere letterario….ma se nessuno osa pubblicarlo, il RS non verrà mai conosciuto…..!

    Ultima cosa…..e qui azzardo……: conosce la rivista Romance Magazine? Da quel che ne so “è in vendita”…….sarebbe un ottimo affiancamento ai vostri romanzi da edicola…..cosa ne pensa?

    Grazie per la cortese risposta

  • elena

    Dott Biancolino, innanzitutto le vorrei far arrivare tutta la mia stima: vince il premio cortesia, comunicazione, dimostrando un riguardo particolare verso noi lettrici . GRAZIE!!! Sta facendo un gran lavoro e i risultati sono palesi sotto gli occhi di tutti.

    Grazie per la precisazione sugli abbonamenti (chiedo scusa, ma purtroppo oggi come oggi ogni voce del bilancio familiare è importante!!) e per tutti i chiarimenti su autrici e collane!

  • Milly

    @ Sig. Biancolino

    La ringrazio per la sua risposta ma purtroppo conferma solamente quello che io sospettavo. Alla fine si tratta semplicemente di una questione di costi, come lei stesso ha detto. Inoltre, non mi sembra proprio il caso di parlare di “generosità” dal momento che i romanzi non ci vengono regalati. E anche se il prezzo è il più basso del mercato sono comunque soldi che cacciamo di tasta nostra. Un’altra riconferma che è solo questione di costi (ossia ottenere per voi il maggior guadagno) è che basta aumentare di poco più il prezzo di copertina e il problema dei tagli e di foliazione scompare. Mi riferisco agli Emozioni, che al prezzo di 5,90 vengono pubblicati integralmente e addittura con una grafica migliore.
    Come lei stesso ha affermato, la maggior parte dei romanzi americani tradotti sono di 350 pagine minimo. Quindi mi chiedo, come è possibile che in tanti anni che siete sul mercato non siete riusciti a trovare una soluzione capace di contenere i costi e mantenere integro il prodotto? Lei mi può elencare tutte le motivazioni che vuole ma dal mio punto di vista non reggono. Lei può mettere la cosa in qualsiasi modo preferisce ma il problema basilare rimane comunque: noi lettrici siamo le uniche penalizzate perchè riceviamo un prodotto non integro, che differisce dall’originale.
    Ribadisco a lei e alle lettrici (che forse ancora non hanno un’idea chiare dei tagli sostanziosi che effettuate) che le mie affermazioni non sono basate sul confronto di numero di pagine della versione americana rispetto a quella italiana ma direttamente basati sul confronto del testo. Da voi viene effettuato letteralmente un “taglia e cuci”. Lei mi dice “Quando si ha a che fare con un prezzo di vendita relativamente basso rispetto al contenuto offerto, ovvero 300 pagine di una gabbia molto fitta e autrici di un certo richiamo, non si tratta di dettagli di poco conto: i margini di guadagno sono esigui e certa superficialità di giudizio rispetto ai necessari tagli dovrebbe tenerne conto”. Che vuole dirmi? Che considerato che 4,50 è un prezzo basso e i vostri guadagni sono esigui dovrei semplicemente ringraziarvi e tenere la bocca chiusa riguardo i tagli?
    Mi duole insistere su quest’argomento ma trovo inaccettabile che un romanzo venga rovinato in questo modo. Forse lei puù ingannare i poveri lettori che non hanno modo di fare un confronto diretto fra i due testi ma sicuramente non me.
    Ad ogni modo ho capito che due cose sono certe:
    1. continuerete a effettuare “taglia e cuci” sui romanzi
    2. non acquisterò oltre i Romanzi Mondadori a eccezione degli Eomozioni, dato che sono gli unici risparmiati a questo orrendo trattamento.
    I libri DEVONO essere pubblicati integralmente, non c’è ragione che tenga.

  • Antonella

    Grazie Sig. Biancolino per la tempestività e la chiarezza nelle risposte che conferma la Sua attenzione nei ns. confronti.
    Passo alle domande per venerdi:
    – Susan Squires, quando sarà pubblicato il 6° libro della serie Companion?
    – continuerete la serie demoni della Holly con Demon’s fire?
    – di Jess Michaels oltre l’ultimo della serie sorelle Albright, pubblicherete anche lo spin off Taboo?
    – quando inizierà la serie western di Lorraine Heath?
    Inoltre, salvo imprevisti, vi vorrei invitare a pubblicare le serie con un intervallo fra i volumi non superiore ai tre o quattro mesi, altrimenti, almeno nel mio caso, la memoria comincia a vacillare.
    Grazie
    Antonella

  • Mari

    Alcune piccole considerazioni, che lasceranno il tempo che trovano, ma poichè possiamo ancora dire la nostra…ci provo.
    Sono pienamente d’accordo con chi protesta per i tagli, sono offensivi per l’opera dell’autore ma ancora più offensivi per noi lettrici.
    Se lei,gentilissimo Dott. Biancolino, in un ristorante,chiedesse una pietanza che poi le venisse servita senza un ingrediente cosa direbbe????
    Mangio sul momento ma poi non mi vedete più!…almeno io farei così!!!
    Per questo motivo sono felicissima del ritorno della collana “Emozioni” proprio perchè pubblicherà romanzi in versione integrale! GRAZIE!!!!!
    Le copertine….tasto dolente! sono miliorate moltissimo, tranne quelle della collana Passione….orrende! oltre che imbarazzanti!
    Abbiate pietà per chi ama leggere anche sui mezzi di trasporto ed è sempre costretta a foderare i romanzi, inoltre per voi vuol dire pubblicità in meno !!!!
    Mi unisco al coro di chi chiede a gran voce la serie ICE della Stuart!
    Altra inutile diatriba, secondo me; contemporanei e storici.
    Facendo due conticini, quanti storici escono ogni mese, considerando anche le collane della Harlequin Mondadori?….una valanga!! e vorrei chiedere: li comperate TUTTI????? non credo !
    Come non credo ci si possa lamentare se se si affianca qualche titolo di romanzo contemporaneo.
    Personalmente incomincio ad essere stufa di libertini e debuttanti.
    Qualche bel romantic suspense non guasterebbe…. ovviamente di autrici valide!
    Ripeto questi sono pareri strettamente personali e non desidero assolutamente convincere nessuno sulla loro bontà,
    Ringrazio la Redazione per dare a TUTTI la possibilità di esprimere il proprio pensiero, se poi qualche idea viene raccolta…meglio.
    Grazie per tutto il vostro lavoro siete bravissimi ed avete fatto passi da giganti in confronto al passato…ancora grazie e con il cuore.
    MARINA007

  • FLM

    Sig. Biancolino nel ringraziarLa per la tempestiva risposta non posso non rammaricarmi per la non pubblicazione di altri romanzi di Eve Byron, Le confesso che ci speravo, ma tant’è. Con stima FLM

  • tonia

    desidererei sapere se I romanzi Mondadori si posso acquistare come e book. se la risposta è si, a chi mi devo rivolgere. Ho un e reader della Sony (appena acquistato, quindi sono alle prime armi!) Grazie.

  • matesi

    Mi pare che la diatriba su storici e contemporanei continui, come sempre, accanita. Personalmente, mi era accorta che il numero complessivo degli storici resterà al momento invariato. Volevo soltanto insistere con la Redazione perché ciò non cambiasse: non ho nulla in contrario a che si pubblichi un diluvio di contemporanei (e qualcuno ne leggo anch’io), purché non diminuiscano i miei amati storici.
    Il cambiamento annunciato non mi piace perché i Passione mi sembrano più attenti di regola al livello di calore, piuttosto che alla qualità delle trame; e questo è il motivo per cui allo stato attuale non li compro tutti nuovi e, spesso, neanche usati, perché, immagino, la loro diffusione è inferiore, e quindi non li trovo. L’introduzione degli ebook può essere l’occasione per incrementare le vendite della collana, se i romanzi piaceranno davvero, come succede mediamente per i Classic. Io certamente farò un tentativo in tal senso e spero di non essere delusa.
    Infine, non mi si dica di leggere gli storici Harlequin, perché il loro rapporto qualità/prezzo, per i miei gusti, è del tutto insoddisfacente. A questo proposito, desidero fare i miei complimenti a Biancolino e alla sua redazione e sollecitarli a non scendere sotto tale livello.
    Resto in attesa dell’antologia fiorentina: l’idea della stessa famiglia nel corso del tempo mi pare estremamente buona (sempre che i racconti siano all’altezza, come la volta precedente). Mi piacerebbe in futuro vedere inserire nel team anche la White.

  • Antonella

    Rieccomi!
    Ho dimenticato:
    – quando esce la nostra amata Julia Quinn?
    – per quanto riguarda gli ebook vi prego di indicare nella scheda se il libro uscirà anche in tale formato oppure no, così si eviteranno attese inutili nel caso non siano stati raggiunti gli accordi previsti.
    Visto che sono intervenuta nuovamente dico anch’io la mia sui tagli: l’idea che un libro sia tagliato anche di poco mi fa innervosire, ma capisco le motivazioni alla base di questa scelta. L’importante è che sia un buon libro, nel senso che se anche ci sono tagli io non abbia, leggendo, la sensazione che ci siano dei vuoti, la traduzione sia buona, l’italiano corretto, i refusi minimi.
    Per es. il libro della Leigh, pur se tagliato non ne ha risentito, certo se l’avessi potuto leggere integrale magari l’avrei trovato ancora più bello! A questo proposito sarei curiosa di sapere se le autrici o i loro rappresentanti quando vendono i diritti sono a conoscenza della possibilità dei tagli e li approvano o scelgono loro cosa tagliare.
    Grazie della disponibilità.
    Antonella

  • Alessandra

    Sig. Biancolino, può essere più preciso sulla ristampa de Il lord della seduzione della Chase, in termini di tempo quanti mesi o anni dovremo aspettare?
    Grazie

  • Maura

    Anch’io ringrazio il sig. Biancolino per la sua tempestiva risposta, ma credo che alcuni ns. interventi non siano stati capiti, e nel mio caso forse perchè non mi sono espressa chiaramente.
    Infatti la cosa che temevo è stata confermata. Sono anni che ho l’abbonamento per i classic, sia per la comodità di non dover girare tante edicole x trovarli sia per avere un risparmio di denaro. Ora non sarà più così perchè almeno per quanto mi riguarda con le copertine che ci sono per i passion e x dove abito è impossibile fare l’abbonamento e quindi per avere lo stesso numero di libri spenderò di più sia in termini di tempo che di soldi, e dato i tempi non è cosa trascurabile.
    Dato però che le dicisioni sono già state prese, mi associo alla richiesta di altre lettrici e confido nel sig. Biancolino affinchè le copertine dei passion siano simili a quelle dei classic (un po’ più tranquille) oppure meglio ancora, per le spedizioni usate il nylon bianco latte così nessuno vede il contenuto avrete un’abbonata in più.
    In merito invece ai contemporanei, io non nulla in contrario ma mi piacerebbe che avessero una loro serie tipo i dark.
    saluti a tutti

  • alidiseta

    Sul blog: mi piace molto come avete deciso di gestire il blog, lasciando piena libertà di espressione e non censurando mai il pensiero di nessuno. Mi piacerebbe però che venisse fatta più attenzione agli spoilers, soprattutto sui libri successivi a quello dell’oggetto nel post (ad esempio ho scoperto che un personaggio che ritenevo morto era ancora vivo e una volta addirittura veniva rivelata l’identità dell’assassino de Il nome della rosa, libro che avevo intenzione di leggere ma ormai…).

    Sui romance storici: anche io come altre chiedo a gran voce i romance western. A questo proposito mi permetto di suggerire, se non l’avete già presa in considerazione, Kaki Warner. Altre due autrici che mi piacerebbe vedere pubblicate sono Sarah MacLean e Tessa Dare, ma sono già state annunciate quindi aspetterò con pazienza. Infine non mi arrendo: spero di rivedere nei RM una delle vostre migliori scrittrici, Candice Proctor.

    Sui contemporanei. Grazie, grazie, ancora grazie. Tra le autrici che sta prendendo in considerazioni ci sono le bravissime Susan Elizabeth Phillips, Jennifer Crusie, Rachel Gibson, Pamela Clare, Christi Reece, Linda Howard, Marliss Melton e Cindy Gerrard?

    Grazie in anticipo per le risposte.

  • Cristina

    Un grazie al Signor. Biancolino,
    grazie per le sue risposte e per la chiarezza delle sue lettere. Non sempre è facile trovare una casa editrice che ti coinvolge, ti fa sentire a casa e ti chiede anche solo un’opinione.
    Sappiamo che non è facile accontentare tutti perchè giustamente ognuno ha i suoi gusti e la sua personale visione.
    Per quanto mi riguarda cerco sempre di avere una visione d’insieme ma ovviamente i miei gusti si concentrano sul CONTEMPORANEO con una speciale prelidizione per il SUSPENSE. Mi trovo d’accordo con Mary L. Il suo calcolo è perfetto e mette bene in evidenza chi e quale pubblico accontenta. Così come appoggio in pieno Antonella che chiede spiegazioni sui tagli. Da parte mia rimango delusa sul fatto che la serie ICE, nonostante sia una vecchia serie, amata in America e agognata in Italia, venga nuovamente messa da parte. Ormai è conosciuta, blog e forum ne parlano per cui non capisco quale altra rassicurazione serve… In ultima fase vorrei aggiungere che non sarebbe male pubblicare storie incentrate sui seal, i-team, T-falc etc… Insomma, suspense che non hanno niente da invidiare in quanto ad emozioni, coinvolgimento e intensità agli storici o all’urban-fantasy.
    Detto questo ribadisco tutta la mia stima a chi lavora nel settore e si prodiga per darci risposte sempre coerenti e veloci.
    Grazie!

  • Milly

    @Sig Biancolino (spero lo leggano anche le altre lettrici)

    Poiché mi sono resa conto che questo scambio di battute fra me e lei potrebbe non concludersi mai date le nostre opinioni completamente discordanti sull’argomento dei tagli, questo sarà il mio ultimo commento sull’argomento. Per cui, ci tengo a illustrare a lei, Sig Biancolino, e a tutte le lettrici come le sue affermazioni non sono valide.
    – Lei afferma che dato il prezzo contenuto dei vostri romanzi, 4,50 euro, la raccomandazione tecnico-economica è di non superare le 280 pagine. Allora le chiedo, come giustifica gli immensi tagli effettuati sul romanzo “Il principe e la preda” di Elizabeth Hoyt che avete pubblicato in sole 231 pagine? Come lei stesso può notare, la sua affermazione non regge perché potevano essere aggiunte al romanzo almeno altre 50 pagine. Quale altra giustificazione mi darà stavolta?
    – Lei dichiara che quando si fanno i raffronti con l’originale inglese, va tenuto conto che traducendo un testo in italiano la lunghezza lievita in media del 15%. Ora le dimostro, portandole un esempio, che anche questa affermazione non è corretta. Prendo come modello il libro di Lisa Kleypas “Sugar Daddy” pubblicato integralmente da Mondadori in libreria. Ho nelle mie mani entrambe la versione americana e quella italiana. Le dimensioni dei due formati sono identici (19,5cm x 12,5cm), il font-size usato è lo stesso e le pagine totali sono 384 nella versione americana, 389 nella versione italiana. Le sembra che la lunghezza del testo traducendo dall’inglese all’italiano è lievitata del 15%? Assolutamente no. Al massimo è aumentata del 2%. Altra affermazione non valida. Perché se è vero che determinate frasi tradotte in italiano possono diventare più lunghe, è altrettanto vero il contrario.
    Inoltre, lei ha dichiarato che nelle vostre collane i vostri tagli non sono mai censori rispetto alle scene amorose. L’unica eccezione sono gli “Extra Passion”, laddove, necessitando di tagli, per garantire il dovuto equilibrio narrativo potreste eventualmente sacrificare un amplesso. Scusi la domanda, ma intende dire che l’unica cosa essenziale dei romanzi rosa sono solo le scene di sesso? Che non hanno importanza i dialoghi tra i due protagonisti o i pensieri introspettivi degli stessi? Queste parti possono essere tagliate perché non mettono e non tolgono nulla al romanzo? Mi scusi ma non sono affatto d’accordo. Non sono solo le scene di sesso che possono essere definite scene amorose. Anche uno scambio di battute dolci o esilaranti tra i personaggi sono da definire tali. E posso affermare con certezza che la Mondadori taglia molto spesso queste parti nei romanzi. Per cui non mi stupisco di leggere spesso commenti su questo blog da parte delle lettrici riguardo a un romanzo che hanno trovato povero di emozioni, personalità dei personaggi poco o per nulla approfondita, sesso senza sentimento e così via. Con tutti i tagli che effettuate e il contenuto di essi, è logico che un romanzo risulti povero di sentimenti. E se consideriamo che i romanzi pubblicati nella collana Extra Passion contengono già un livello alto di erotismo, non c’è da meravigliarsi che più che romanzi erotici sembrano romanzi pornografici.

    Non sono ingenua e non cado dalle nuvole, so bene che il motivo basilare per cui pubblicate romanzi è il guadagno. E’ così per tutti gli editori e commercianti. Lo capisco perfettamente. Ma sono convinta che la Mondadori può e deve trovare un equilibrio che permetta di pubblicare i libri integralmente non alterando il proprio guadagno, come fanno tutte le altre case editrici. A tal riguardo, lei paragona il vostro operato con quello dell’altro editore in edicola affermando che voi siete il più competitivo sul mercato. Anche in questo caso si sbaglia perché non può paragonare un prodotto integro con uno parziale. Si, i vostri prezzi saranno anche quelli più competitivi ma semplicemente perché tagliando sul prezzo tagliate anche i romanzi che pubblicate. E’ facile agire in questo modo.
    Ma la cosa più triste e che più mi addolora è l’indifferenza che le lettrici di questo genere hanno mostrato per quest’argomento tanto serio come i tagli ingiustificati da voi effettuati. Solo due o tre persone si sono interessante, anche se minimamente, alla questione. Davvero, non comprendo. Sono l’unica realmente interessata a leggere un romanzo nella sua completezza? L’unica che considera questo genere di letteratura rosa alla pari di altri e che quindi merita lo stesso degno trattamento? Sono l’unica che si sente indignata e oltraggiata dal trattamento che la Mondadori effettua nei confronti dei romanzi e noi stesse come lettrici?
    Credetemi, voi altre lettrici, i tagli che la Mondadori effettua sono vergognosi, inauditi. Se leggete attentamente il commento del Sig. Biancolino e le mie relative riposte, vi accorgerete che non si tratta di tagli di una decina di pagine ma di un minimo di 50 fino a oltre le cento pagine. Se ad un romanzo di 380 pagine ne tagliate 100 cosa ne resta? Davvero siete dell’opinione che l’importante è che sia un buon libro, che se anche ci sono tagli leggendolo non si ha la sensazione che ci siano dei vuoti, che la traduzione sia buona, che l’italiano corretto e i refusi minimi? Perché se è così allora le mie sono parole al vento. Non posso combattere questa “battaglia” da sola. Non ha senso. Finché le lettrici sono felici di questo trattamento, il problema dei tagli non si risolverà mai. Eppure, siete state davvero in gamba nella “battaglia” riguardo le copertine. Avete lottato tutte insieme per averne di migliori e ci siete riuscite. Peccato che per questioni altrettanto importanti come i tagli non c’è nessuno che ci tiene a scendere in campo.
    Beh, io ci ho provato. Tentar non nuoce. Spero vivamente che nessuna lettrice interpreti in modo negativo le mie parole perché non desidero essere assolutamente offensiva nei vostri confronti. Credevo e credo ancora che la mia causa è nell’interesse di tutte noi.
    Ad ogni modo, adesso concludo qui per davvero. Ringrazio il Sig. Biancolino per la sua disponibilità e le auguro di fare migliorare sempre il vostro operato.

  • Antonella

    @Milly
    Come vedi ho letto il tuo intervento, non vorrei innescare una polemica inutile ma mi sembra che non sia stato fatto alcun confronto con l’altro editore da edicola, di cui sinceramente non conosco le politiche editoriali, ma sapevo che anche li non erano esenti da tagli o da riscritture nel caso dei passion, almeno alcuni anni fa.
    In ogni caso concordo con Matesi, i loro storici hanno un rapporto qualità/prezzo insoddisfacente, salvo alcune autrici (leggi Stuart).
    Antonella

  • GRETA

    Sono felice di sapere che state valutando alcuni storici di Pamela Clare.
    Mi auguro che, prima o poi, pubblichiate anche la serie I-Team.
    Avendo letto il primo romanzo in inglese, penso che chi abbia apprezzato il romanzo di Lora Leigh dello scorso mese non possa non amare anche questa serie.
    Mi ero dimenticata di chiedervi alcune anticipazioni relative alle uscite del 2012.
    La “Maiden Lane Series” della Hoyt uscirà quest’anno dopo l’ultimo dei Four Soldiers?
    Nei prossimi mesi pensate di ultimare la “Pennyroyal Green Series” di Julie Anne Long?
    P.s. Mi domandavo se, in futuro, pensate di ripubblicare fra gli “Oro” alcuni libri non recenti della Kleypas.
    Mi riferisco a romanzi come “L’alba dei sogni” o “All’improvviso tu”, pubblicati nel lontano 2008.
    Un’ultima domanda, pensate di tradurre altri romanzi di Susanna Carr?

  • Marzio Biancolino

    @ Milly

    Gentilissima Milly, lei ha tante e tali certezze che le cederei immediatamente il mio posto! Mi auguro solo che la Guerra Santa che lei sembra aver intrapreso contro i tagli, vista l’acrimonia manifestata, non abbia di mira solo Mondadori ma tutti coloro che dovessero ricorrervi.
    Anticipo oggi la mia risposta perché uno “scambio”, come da lei definito, presuppone un botta e risposta, invece lei picchia e ripicchia senza neppure attendere i termini annunciati.
    In merito al suo primo post di ieri, replico che, francamente, non penso proprio di aver mai ingannato nessuna di voi lettrici, e non so se qualcun altro abbia finora dimostrato la schiettezza (spesso scomoda) che sto cercando di avere io nell’affrontare questa spinosa questione. Non voglio dilungarmi in una polemica i cui termini sono già stati da me esplicitati, più volte, ma un paio di ulteriori precisazioni mi toccano:
    1) Non si tratta, per quel che ci riguarda, di “ottenere il massimo guadagno”, ma semplicemente, con i nostri prezzi”, di cercare di non andare in perdita; e mi scusi se c’è una piccola differenza.
    2) I libri che noi traduciamo costano in media 8 dollari in edizione tascabile (pur non trascinandosi l’oneroso costo di una traduzione e relativa revisione).
    3) Cosa pensa che succederebbe fra le sue colleghe lettrici, ammesso che sia editorialmente sostenibile, se domani annunciassimo che TUTTE le nostre collane diventano integrali e con grafica come gli “Emozioni”, ma al prezzo di 5,90 euro a libro?
    4) Che una certa quota di libri siano tagliati, IO non l’ho mai negato o nascosto, ma questa è l’unica condizione, nei casi che lo necessitano, che ci consente di contenere i prezzi senza andare in perdita.

    Detto questo, se lei o chiunque altro si ritiene ingannato, truffato o insopportabilmente penalizzato, è ovviamente liberissimo di fare le scelte che più ritiene opportune. Salvo trascendere i più banali canoni di correttezza, fino a rasentare la calunnia.
    Passando ora al suo secondo post consecutivo:

    1) Ho già accennato che la semplice comparazione della foliazione con l’originale può indurre in errore, e talvolta ci siamo cascati anche noi. Io parlavo della Dodd, e lei mi aggiunge anche la Hoyt, e infatti lo ricordo come un altro esempio di oltre tre anni fa. Ogni anno pubblichiamo un centinaio di titoli, e se questo le basta per poter dire che allora chissà quanti altri casi taciuti esistono, liberissima di farlo. Io invece mi limito a dire che neppure noi siamo esenti da umani errori, piuttosto che dediti a un demoniaco disegno per ingannare le nostre lettrici.
    2) Il 15% MEDIO di aumento in traduzione dall’italiano all’inglese le può essere confermato da altri che lavorano nel settore; peraltro ho anche anche precisato che lo stile del traduttore interviene in un senso e nell’altro a condizionare questo dato. Se il caso di “Sugar Daddy”, in cui la crescita a me risulta ben superiore al 5% come battute, le può capziosamente servire per portare acqua al suo mulino, stia attenta a non infarinarsi.
    3) Qualora si debba ricorrere a tagli (e ribadisco che è falso che tutti i nostri romanzi, “Emozioni” esclusi, siano tagliati) abbiamo scelto di non tagliare le scene passionali sia perché non vorremmo essere tacciati di censura come è successo ad altri editori, sia perché comunque tali scene (nei “Classic” e nei “Passione”) non hanno una ricorrenza tale da costituire una controindicazione.

    Per concludere, i motivi per cui ricorriamo ai tagli credo siano ormai più che sviscerati. È un lavoro complesso che, quando necessario, cerchiamo di fare al minimo possibile e con la massima cura, cosicché non si possa avvertire. Il tutto, e qui mi ripeto, nel rispetto di ben precise disposizioni contrattuali e spesso con l’approvazione da parte dell’editore americano del testo tagliato, previo invio del libro originale recante le parti eliminate o riassunte. Dirò di più: due famosissime autrici ci mandano direttamente i loro testi già tagliati. Più trasparente di così non so essere. Ognuno ha, e non solo da ora, gli elementi per trarre le proprie conclusioni e sarebbe stato molto facile per noi censurare sul nostro blog un post che rasenta l’istigazione al boicottaggio, ma questo non mi appartiene.

  • Milly

    @Antonella

    Il confronto con l’altro editore da edicola è stato fatto dal Sig. Biancolino varie volte nelle sue interviste affermando che essi si considerano i più competitivi sul mercato per i loro “soli” 4,50 euro. Non sono parole inventate da me.
    Non ho parlato di rapporto qualità/prezzo ma solo di tagli.
    Siicuramente sono l’ultima persona che vuole iniziare una polemica tra lettrici. Il mio unico desiderio era quello di incentivare la Mondadori a trovare un modo di risolvere la questione dei tagli.
    Cmq, se a te e ad altre lettrici la questione di leggere un romanzo che viene privato di molte parti non interessa mi scuso per avervi annoiato con i miei commenti. Prometto che non toccherò più l’argomento. Vorra dire che leggerò i libri nella loro integrità in inglese mentre le altre lettrici dovranno accontentarsi di ciò che la Mondadori “generosamente” deciderà di pubblicare.

  • alidiseta

    @ Milly

    Anche io sono molto sensibile alla questione dei tagli, ma non potendo quasi mai fare paragoni con la versione originale non posso sapere con certezza quanto è stato tagliato, posso solo farmene un’idea. A questo punto credo che l’unica soluzione potrebbe essere un aumento del prezzo di copertina di tutte le collane a 5,50€ (mi sembra sia questo il prezzo degli Emozione). Io sono ben disposta a pagare di più per avere un prodotto uguale a quello che l’autrice ha concepito, ma sarebbero tutte d’accordo? Magari noi del blog sì, ma dobbiamo ricordarci che la stragrande maggioranza delle lettrici di RM non frequenta siti e blog sul romance, magari non sa che questi romanzi sono tagliati, e non vedrebbe di buon occhio un aumento del prezzo. Quindi c’è da prendere in considerazione una serie di fattori.
    Sono curiosa di leggere la risposta del dott. Biancolino alle nostre ultime considerazioni.

    PS Il lavoro della concorrenza è, secondo me ovvio, pessimo, perchè i tagli a quanto so sono abbondanti e censori, e il prezzo di copertina di gran lunga superiore anche agli Emozione.

  • Milly

    @ Gentilissimo Sig. Biancolino,
    la ringrazio immensamente per la sua grande disponibilità nel rispondere alle mie domande. Per fortuna viviamo in Italia, un paese dove la libertà di parola ancora esiste. Dato che lei ha creato questo “incontro con l’editor”, un’iniziativa lodevole, ho supposto che potessi dire le mie opinioni riguardo a vari argomenti. Mi dispiace che la questione dei tagli è un tasto dolente e come ho già detto, non accennerò mai più a tale argomento d’ora in avanti. Ma sicuramente non mi scuso di nulla di ciò che ho scritto in quanto sono stata, come si suol dire, politicamente corretta. Non ho callunniato assolutamente nessuno ne tanto meno istigato al boicottaggio. Non ho detto, in nessun mio commento, alle altre lettrici di smettere di acquistare le vostre testate. Ho semplicemente espresso la MIA opinione e decisione. Inoltre, il mio commento di oggi era un’aggiunta a quello di ieri per completare il mio pensiero. Non ho fatto nessun picchia e ripicchia senza attendere i termini annunciati. Non mi risulta che ci fosse un limite massimo di commenti prima di Venderdì 9.
    Cmq, anche se continuo a non condividere il vostro punto di vista sulla questione dei tagli, la ringrazio sinceramente perchè non ci sono molti come lei che sono pronti a discutere con le lettrici riguardo a svariati argomenti, anche quelli meno gradevoli.
    Un cordiale saluto da parte mia.

  • Augusta

    @Milly
    Milly anche io più di ogni altra cosa vorrei che le pubblicazioni fossero totalmente integrali secondo me piano piano nel tempo questo inevitabilmente dovrà accadere ( incrocio le dita), ho adorato Il principe corvo della Hoyt è uno dei miei libri preferiti e quando l’ho letto mi sono accorta dei tagli e ci son stata malissimo perché un libro così bello non doveva esser tagliato assolutamente!
    Però la Mondadori edicola cerca di venirci incontro e nel suo ambito ritengo sia la migliore ( tra quelli che ancora non ci danno soddisfazioni complete nel trattare il romance…)
    la Harlequin fa pagare assai più e taglia , modifica testi e censura!!!! ( la censura è inaccettabile!)
    Mentre la Leggereditore ( non è da edicola , ma pubblica gli stessi generi di Mondadori edicola, quindi è sua concorrente nell’accaparrarsi il mercato delle lettrici) da testi integrali ma usando traduttori che non sono tali , così il lettore paga 10/12 euro per testi in un italiano da mentecatti e da traduttore automatico…

    Tutto sommato preferisco avere un canale aperto con Mondadori e cercare di trovare una soluzione ..
    ……………………………………………………………………………………………………….

    @ Biancolino

    Gli Emozioni sono una prima bellissima risposta al prob. romance integrali, e a questo proposito volevo chiedere:

    E’ possibile avere in essi anche autrici con romance paranormal ed extra passion ?
    Infatti da quel che ho visto fino ad ora ci sono uno storico e un contemporaneo entrambi con un livello di sensualità tra il Classic e il Passione, ma più verso il Classic ..

    Insomma, nel tempo… sarebbe possibile in questa unica collana integrale avere un misto di rappresentanze di tutte le collane di modo che ognuna delle lettrici dei vari generi ( dark, contemporaneo, storico) e livelli di sensualità ( warm, hot, burning) venga accontentata leggendo il suo genere preferito integralmente?

    Sempre rimanendo in argomento sulla ricerca di soluzioni possibili fatte da Mondadori edicola per arrivare a dare testi integrali:

    Come è andato l’esperimento fatto sulla Schone di dividere un libro lungo in due parti per pubblicarlo integrale?
    Ha avuto successo?
    C’è stato un buon riscontro?
    Se, si, riproporrete questa soluzione?
    A me personalmente era molto piaciuta, e per avere libri integrali la rifarei molto volentieri.

    Per quel che riguarda i tagli negli Extra passion ,preferirei proprio che non ci fossero, ma se proprio debbon esserci allora vi prego se dovete tagliare “qualche amplesso” fatelo su quelli simili a uno già descritto nel romance o meglio fatelo su altro, la Leigh per es. l’avrei preferita integrale ma preferisco l’eliminazione da voi fatta della reazione emotiva della sorella, o di un dialogo su prob. che si capiscono esserci ugualmente senza detto dialogo… all’eventuale eliminazione di una scena amorosa.

    Grazie :)

  • Patrizia

    Non so se il problema è gia stato affrontato (nel qual caso mi scuso), ma potrei suggerirvi di indicare nel blog i casi in cui NON sarà disponibile un ebook? Così chi aveva pensato di comprare un volume in quel formato, lo saprà e potrà rivolgersi al cartaceo. Grazie.

  • Debora

    Salve, vorrei fare altre due domande. La prima riguarda Pamela Britton, verrà pubblicato ‘My fallen angel’? Viene cronologicamente prima di ‘Sedotta’ e sarebbe bello avere il duetto, inoltre Pamela Britton scrive molto bene, molte lettrici sono rimaste contente del suo primo lavoro. Seconda domanda, potreste prendere in considerazione la pubblicazione di Charlotte Featherstone? E’ molto brava e potrebbe essere proposta tanto negli ‘Extra Passion’, che nei ‘Dark Passion’. C’è molto materiale inedito di questa ottima autrice.
    Infine mi associo alla richiesta della serie ‘Ice’ di Anne Stuart e alla richiesta di ripubblicare ‘Il lord della seduzione’, ‘L’alba dei sogni’ e ‘All’improvviso, tu’. Se dovessero arrivare in edicola, io li comprerei senz’altro.
    Cordiali saluti, Debora.

  • Silvia

    Sig. Biancolino sono prevvisti inediti e ristanpe di Julia Quinn?

    Grazie

  • matesi

    @ Alidiseta
    Carissima, mi dispiace molto di averti rivelato l’assassino del Nome della rosa, che intendevi leggere. A mia scusante, ti dirò che 32 anni dopo l’uscita del libro e dopo che il film è passato molte volte sulla televisione generalista, non immaginavo che qualcuno potesse ancora ignorare la cosa. Scusami. Comunque, anche così il romanzo vale la lettura, credimi.

  • Mary L.

    Domande:

    – EBOOK: usciranno in ebook anche i vecchi romanzi?
    Apprezzo molto il prezzo degli ebook, finora i prezzi (di altri editori) mi avevano sempre scoraggiato… i vostri prezzi invece sono convenienti!

    – EXTRA PASSION: stanno migliorando! Mi fa piacere vedere che il livello di sensualità si sta alzando.
    Sono d’accordo con la scelta di non tagliare le scene passionali, perché in romanzi come questo sono fondamentali!
    Pubblicherete anche altri libri come quello della Leigh? Magari altri libri con i Navy Seals?

    – COPERTINE: migliorano di mese in mese, bravi!

    – SERIE: è in programma il completamento della serie di Suzanne Enoch a cui appartiene “Che mascalzone!”?

    – EDIZIONI INTEGRALI: piacerebbe anche a me che fossero tutte edizioni integrali, e sarei disposta a pagare qualcosa in più… ma, come hanno già detto altre, le lettrici che usano internet sono poche e credo anch’io che la maggioranza non approverebbe… Perciò mi va bene anche così, apprezzo il lavoro che fate e apprezzo il fatto che i tagli non siano censure. E aggiungo che le vostre edizioni sono anche di buona qualità e hanno pochi errori e refusi. Il tutto ad un prezzo ottimo! Bravi!

    – CONTEMPORANEI: mi associo alle proposte del romantic suspense, magari di autrici famose anche in Italia come Pamela Clare, Linda Howard, Sandra Brown, Anne Stuart… Ma anche autrici nuove come Marliss Melton, Cindy Gerrard, ecc.
    Una piccola riflessione/proposta: molte lettrici leggono, probabilmente a loro insaputa, e amano, libri che sono ROMANTIC SUSPENSE STORICI… e penso ad autrici amate come Celeste Bradley, Amanda Quick, Candace Camp, Nicole Jordan, Barbara Dawson Smith, ecc. Questi libri non vengono segnalati come romantic suspense e forse per questo vengono letti senza pregiudizi.
    Allora ecco la mia proposta: perché non provate a farlo anche col contemporaneo… pubblicare romantic suspense senza segnalare il sottogenere e usando copertine da romance “generico”?
    Chissà, magari funziona!

    Buon lavoro!

  • Anonimo

    @Milly
    Credo che tutte qui sono sensibili all’argomento dei tagli, ma che molte (come la sottoscritta) evitano polemiche inutili.
    Io sono giunta alla conclusione che il problema non è della Mondadori o degli altri editori ma è una questione di dignità del genere romance in primis e, sì, di prezzo.

    Alla dignità del romance il danno maggiore lo fanno le lettrici che si VERGOGNANO di leggerlo. Quelle che si nascondono, che non ammetterebbero mai con un estraneo che leggono questo genere di romanzi, che coprono le copertine e non fanno gli abbonamenti (anche se vorrebbero) perchè il vicino potrebbe fare dei pettegolezzi… se loro non si sentono DEGNE di essere considerate delle lettrici che valore può avere una loro rivendicazione? Nella clandestinità, tutto quello che arriva va bene, e grazie che arriva.
    Alla luce del sole, se l’alternativa è niente, ci si adegua, e si tiene la testa alta nella speranza che qualche clandestina stufa si metta di fianco a te sul bus o dal parrucchiere e che la vicina, vedendo il tuo abbonamento tutti i santi mesi decida anche lei di farlo: tanto ormai il postino l’hai abituato tu! ^_^

    Il prezzo. Le lettrici di romance sono tutte forti lettrici e un romanzo sono capaci di seccarlo in 3-4 giorni (impegni permettendo) e quindi tendono a farsi un po’ di conti in tasca. Credo che le più attente facciano anche i conti di quanto libri possono permettersi di comprare nuovi e quindi penso proprio che 1 euro di aumento secco sulle uscite non lo prenderebbero bene perchè significherebbe sacrificare un acquisto come minimo e visto che comunque la qualità della Mondadori (anche in quei casi dove vengono effettuati i tagli) è comunque medio alta… molte giudicano il compromesso accettabile.

    In questo senso spero che l’avvento degli e-book possa far cambiare la rotta.
    Per le clandestine, con un e-reader in mano il problema delle copertine che potrebbero metterle a disagio cessa immediatamente… e per i costi, eliminando la stampa, magari proponendo abbonamenti a costo irrisorio di gestione, quando vi sarà un numero sufficiente di utenti virtuali, potrebbe forse essere presa in considerazione l’idea di fornire il libro integrale… incrocio le dita!

    Chiudo ringraziando Biancolino per la professionalità e anche il coraggio di confrontarsi a viso aperto con le lettrici. BUON LAVORO!

  • Anonimo

    Scusate, se non mi sono firmata ma non avevo voglia di vedere il mio nome triturato da chi non capirà che non intendo mancare di rispetto a nessuno…

  • Elena

    Buongiorno,
    vorrei sapere quando è prevista l’uscita di Born In Sin di Kinley MacGregor.
    E’ da tanto che l’aspetto e non vedo l’ora di leggerlo!
    Per quanto riguarda gli Emozione, mi fa davvero molto piacere che escano nuovamente e spero di riuscire a trovarli nella mia città (vivo a Ravenna).
    Cordiali saluti,
    Elena

  • Marzio Biancolino

    @ Morena
    Abbiamo di recente acquistato un po’ di western, ma ci sono state alcune lungaggini contrattuali. Ragion per cui dovrete purtroppo aspettare fino a settembre con Emma Lang nei “Passione” con il duetto “Heart”, mentre a febbraio comincerà la trilogia “A Rogue in Texas” di Lorraine Heath e non mancheranno alcuni singoli di Maggie Osborne.
    Come ho già accennato, qualche modesto suspense lo stiamo già facendo e continueremo a farlo. Ma per quanto riguarda la serie Ice della Stuart dobbiamo lasciare un po’ di tempo al tempo per quanto già detto. Non dimenticando che qualcuno ha già pubblicato in Italia il primo della serie, e se poi non ha proseguito c’è forse da domandarsi il perché.
    Non so se risponda al vero la messa in vendita di “Romance Magazine”, tuttavia l’argomento riviste esula dal mio orticello. E comunque le notizie circolano…

    @ manu
    Non mi risultano serie della Pierce in sospeso: il quartetto Bedagrayne Family è stato ultimato. Di Christina Dodd, dal prossimo agosto riprenderemo la serie della “Scuola delle governanti”. La Ward è già oggetto della concorrenza.

    @ Antonella
    Completeremo il prossimo maggio la serie della Squires, e l’anno prossimo pubblicheremo un suo duetto storico ambientato all’epoca dei vichinghi.
    Purtroppo il genere Dark in edicola è molto ondivago e non ci consente di fare previsioni a lunga scadenza; tuttavia se avremo buoni riscontri dal romanzo della Holly attualmente in vendita, valuteremo i contenuti del seguito e decideremo.
    Di Jess Michaels faremo anche “Taboo”.

    @ Mari
    Di tagli abbiamo già parlato fin troppo. Ma mi consenta di stare al gioco gastronomico. Se in trattoria chiedo il risotto alla milanese, forse non sto a pretendere che ci sia anche il midollo di bue e oltre allo zafferano in polvere anche lo zafferano in pistilli, e che il riso sia rigorosamente carnaroli o vialone nano come prevede la ricetta. Se invece sono al ristorante Cinque Stelle, con quello che mi costerà pretendo anche le posate d’argento.

    @ tonia
    A parte i titoli già sul mercato, da aprile tutta la produzione cartacea dei nostri romanzi sarà reperibile anche in versione digitale al prezzo di 2,99 euro presso i maggiori store on-line che vendono ebook.

    @ matesi
    Nei “Passione” pubblichiamo abitualmente Lisa Kleypas, poi Chase, Hoyt, Cole, Long, Ranney, la prima Schone, e arriveranno Laurens, Dodd, Ashworth… Non credo si possa ridurre tutto a “temperatura”.

    @ Antonella
    Della Quinn abbiamo in arrivo a giugno “The Lady Most Likely”, scritto a quattro mani con la James e la Brockway, a novembre ci sarà l’Oro Super con il primo terzo dei Bridgerton, poi sarà la volta dei Bevelstoke e dello Smythe-Smith Quartet.

    @ Alessandra
    Di norma non ristampiamo negli “Oro” un romanzo prima di 7-8 anni. L’unica eccezione è stata “Sentimento veneziano” di Loretta Chase, stampato del dicembre 2010 solo un anno dopo, come test per verificare alcuni miei sospetti. L’edizione “Emozioni” era andata inaspettatamente malissimo, ma quella negli “Oro” ha poi dato buoni riscontri di vendite. Questo confermerebbe taluni problemi sull’asse distribuzione-vendita: a causa del formato e della grafica “fuori linea” degli “Emozioni”, quella collana potrebbe non essere stata “riconosciuta”, quantomeno in parte, da distributori ed edicolanti (e fors’anche da una quota di lettrici) come apparentata ai nostri “Romanzi” e quindi non esposta con il medesimo risalto.

    @ alidiseta
    Di Candice Proctor, tra un annetto arriveranno “Septemnber Moon” e “The Last Night”. Del pacchetto di altre autrici stiamo valutando Pamela Clare, Rachel Gibson e Linda Howard.

    @ Cristina
    Sui Seal abbiamo in pubblicazione la serie di Lora Leigh, e non mancano in altri contemporanei.

    @ GRETA
    La Maiden Lane della Hoyt è già acquisita, ma comincerà solo nell’estate dell’anno prossimo. Con il gennaio del 2012 riprenderemo anche, con colpevole ritardo, la pubblicazione della Pennyroyal Green della Long. Non appena saranno abbastanza “invecchiati”, arriveranno anche gli “Oro” della Kleypas, ma non credo che proseguiremo con la Carr.

  • Alessandra

    Buongiorno Sig. Biancolino, visto che il lord della seduzione è del 2007 e sono 5 anni (non molto lontani dai 7 richiesti) si potrebbe fare un’eccezione oppure mettetelo a disposizione in e-book e vedete come vanno le vendite…
    Grazie della Sua disponibilità.
    Per quanto riguarda le altre problematiche sono sicura che saprete estrapolare il meglio da ogni suggerimento.
    AugurandoLe buon lavoro, saluto tutti.
    P.S.: mi piace moltissimo leggere le opinioni delle altre lettrici indipendentemente dal fatto che le condivida oppure no, l’importante è che tutti possano dire la loro.

  • Marzio Biancolino

    @ Augusta
    Come già accennavo per i “Dark Passion” (che per il momento manteniamo su licantropi e mutaforma, con qualche sporadica escursione in altre direzioni) può essere disorientante per una lettrice non sapere cosa aspettarsi in una certa collana, ovvero che questa collana non abbia una sua più o meno precisa connotazione. Perciò gli “Emozioni continueranno su questa linea in termini di passionalita, magari con qualche moderata concessione a suspense nei moderni. Ma, ripeto, non date affatto per scontato che tutti i romanzi siano tagliati, soprattutto negli “Extra Passion”.
    L’opzione di dividere in due un romanzo è da riservare a situazioni estreme, laddove non siano davvero percorribili altre strade.

    @ Patrizia
    Salvo qualche piccolo intoppo in fase di partenza, sul libro cartaceo verrà indicata la disponibilità della versione ebook. Vi anticipo pertanto che sui libri in vendita ad aprile mancherà questa indicazione, in quanto già chiusi redazionalmente quando ci è stata comunicata la relativa disponibiltà anche digitale.

    @ Debora
    Di Pamela Britton non sono previste nuove pubblicazioni, mentre la produzione di Charlotte Featherstone rientra nella sfera della concorrenza.

  • AnnaE

    Buongiorno dott. Biancolino!
    Io La adoro… finalmente una risposta sugli ebook. Sono entusiasta di tutte le novità che proponete ma, in special modo, per quella che riguarda gli ebook.
    Potrò finalmente comprare tutti i romanzi che voglio, senza chiedermi prima dove metterli… *_*
    Mi associo a chi chiede formati diversi (personalmente ho un SONY) e mi piacerebbe moltissimo che, come ha già chiesto qualcuno, nelle schede che anticipano le uscite, si dicesse SE e QUANDO (anche approssimativamente) usciranno gli ebook. In questo modo chi desidera assolutamente un certo titolo saprà come regolarsi per non trovarlo esaurito in edicola (magari perchè ci sono i problemi contrattuali di cui parlava Lei).
    Per marzo ho effettuato già i miei acquisti di libri vostri (solitamente li prenoto in edicola) mentre aprile per me diventerà Natale: addio problemi logistici (mio marito sarà entusiasta!) Non vedo l’ora… ^_^
    La ciliegina sarebbe l’abbonamento anche per l’edizione digitale… Ho fiducia nel futuro e nelle sorprese. Grazie! Ci vediamo ad aprile, sul mio ebook reader!!!! 😉

  • manu

    sig.Biancolino buongiorno
    ho letto con interesse i vari commenti/risposte sui tagli e comprendo entrambe le posizioni lettrice/editore e le numerose problematiche legate allo “spinoso” problema..
    da accanita lettrice quale sono ( un libro lo “secco” in 1-2 giorni max)chiaramente mi sentirei particolarmente colpita da un aumento del prezzo per poter usufruire di tutte le versioni integrali (anch’io, come tante altre ho dei budget di spesa e spesso per togliermi un capriccio letterario rinuncio ad altri acquisti per non sforare)
    .. d’altra parte apprezzo moltissimo gli Emozione proprio per la loro “interezza”..quindi le chiedo se, per esempio, non si potrebbe trovare una sorta di mediazione, per accontentare le esigenze delle lettrici e quelle del portafoglio,raddoppiando le uscite degli Emozione (una coppia ogni mese,anzichè ogni due)come per i passion
    in questo modo avreste la possibilità di inserire in questa categoria altri generi caldamente richiesti sopra (dark, suspense e via dicendo) e dareste l’opportunità ad ogni lettrice di gestire mensilmente al meglio le proprie esigenze letterarie e di portafoglio.
    da quanto letto sopra, molte, come me,ritengono mondadori nettamente superiore nel rapporto qualità/prezzo, quindi un ampliamento “panoramico” potrebbe, a mio parere naturalmente, essere apprezzato
    personalmente mi ci fionderei,invece di dover integrare le varie uscite con prodotti che non mi soddisfano completamente….
    parlando di serie da completare..
    sopra ho accennato a Barbara Pierce
    le ricordo la promessa di completare la Enoch con la serie legata a “che mascalzone” (già citata anche da altre)
    e infine mi accodo alla richiesta per ice e qualsiasi altra serie della STUART
    cordiali saluti
    manu

  • Debora

    x Augusta
    Ciao, sembra che anche la casa editrice da libreria che tu ricordi nel tuo post, effettui tagli. Io ho letto il primo libro di una serie famosissima della suddetta casa e il rimando ad avvenimenti precedenti che nel testo italiano non esistevano, era lampante. La trilogia storica dell’autrice in questione è stata pubblicata nei Passione. Se leggi le due recensioni dell’ultimo urban fantasy pubblicato, sul sito italiano di Amazon, ti renderai conto che anche questo testo vede sparire passaggi. Saluti, Debora.

  • Marzio Biancolino

    @ Mari L.
    Stiamo valutando quanto e cosa recuperare del catalogo.
    Lora Leigh, oltre che per il prestigio del suo nome, è da noi particolarmente seguita anche per il tipo di storie che vi stiamo proponendo, e ovviamente è tutto subordinato al riscontro che avremo. Come qualcuna di voi ha già sottolineato, i commenti del blog rappresentano per noi una preziosa spia indicatrice, ma sono solo parzialmente rappresentativi rispetto alla variegata globalità delle nostre lettrici.
    Per il momento, con la Enoch abbiamo già un ricco programma con Samantha Jellicoe negli “Emozioni” e con la serie Adventurers’ Club nei “Classic”

    @ Elena
    “Born in Sin” uscirà il prossimo giugno.

    @ AnnaE
    Lasciateci un breve lasso di tempo per entrare a regime (i libri ora in uscita possono essere stati contrattualizzati anche più di due anni fa, con clausole sul digitale ancora approssimative), dopodichè tramite il blog sarà possibile avere la certezza in anticipo che quel certo romanzo abbia la versione digitale. Questo perché ho già accennato al fatto che taluni agenti (per fortuna sempre meno) stanno ancora temporeggiando sulla concessione di tali diritti.

  • Marzio Biancolino

    @ manu
    Se ci fossero i dovuti riscontri, saremmo ben felici non solo di duplicare ma anche di triplicare le uscite degli “Emozioni”. E questo vale per qualsiasi collana: quello che alla fine conta è il successo o meno di un’iniziativa, che si vendano libri oppure salami. Sono sempre gli spietati numeri a decretare morti o sopravvivenze, e stia pur certa che se si ritiene che qualcosa posssa funzionare non ci facciamo pregare a sperimentarlo.

  • GIUSY73

    @ Signor. Biancolino
    Sono previsti libri di Kat Martin? Completerete la serie Noblemen? Shelly Thacker è brava, (IL SUO “VINCOLO D’AMORE” è STUPENDO) e anche Melanie George che ha scritto la serie “fratelli Sinclair” e da voi pubblicato solo il terzo,cioè “Un diavolo molto affascinante”,E GLI ALTRI??? Anche Samanta James è bravissima ma di tutte queste autrici elencate non ho visto più niente pubblicato. Per i romanzi sul West devo aspettare Settembre,d’accordo, ma poi spero che siano frequenti e non scompaiano di nuovo.
    Grazie
    Saluti

  • Mary L.

    @ Sig. Biancolino

    Grazie!

    Nelle mie domande avevo dimenticato i Western, sono contenta che saranno pubblicati e pazienza se dovremo aspettare un po’!

    ————

    Mi permetto di quotare:

    >Di Candice Proctor, tra un annetto arriveranno “Septemnber Moon” e “The Last Night”. Del pacchetto di altre autrici stiamo valutando Pamela Clare, Rachel Gibson e Linda Howard.

    Notizie magnifiche!!! GRAZIE!!!!! Meglio di così non poteva andare!

    ——————————-

    Dico la mia sulla questione Ice della Stuart e sulla poca fortuna che ha avuto il primo libro.
    Ricordo di averlo visto quando uscì in edicola. Ancora non leggevo i contemporanei, leggevo solo ed esclusivamente storici, e ricordo di aver guardato la copertina e di aver pensato : “Quant’è deprimente! Forse non è un romanzo rosa…”. Inutile aggiungere che il libro rimase dov’era…
    Non so se altre hanno avuto la mia stessa impressione… non ho mai capito perché le copertine (non le vostre!) dei romantic suspense debbano essere così poco “romantic”… non sembrano neanche storie d’amore, ma thriller… e pensare che invece sono libri molto romantici e che la storia d’amore è la parte centrale!

  • GIUSY73

    Dimenticavo: Georgina Gentry ha scritto una montagna di Western ed è bravissima,fateci un pensierino.
    Pubblicherete anche “Il pirata gentiluomo” della Garwood?? Nell’usato l’ho visto anche a 95 euro!

  • GRETA

    @Sig. Biancolino
    Lavorando a Milano, ogni tanto mi capita di passare al Mondadori Multicenter di piazza Duomo.
    Ho notato, proprio in questi giorni, che è possibile acquistare diversi romanzi Classic/Passion del 2008 al prezzo di copertina.
    Mi chiedevo se, in occasione dell’Evento del 14 aprile, ci sarà ancora questa opportunità.
    E vorrei aggiungere con una maggiore quantità di libri esposti.
    Mi farebbe molto piacere.

  • Marzio Biancolino

    @ GIUSY73
    Quello che proprio non sembrate dimenticare è che ogni mese abbiamo a disposizione solo 5 uscite di storici “classici”: avete fatto un calcolo di quanti ne dovrebbero invece uscire per soddisfare tutte le vostre richieste? Purtroppo bisogna dare delle priorità e sacrificare qualcosa, ed è impossibile trovarsi tutti d’accordo su tali scelte.

  • Augusta

    @Debora
    Grazie per le info.!
    E pensare che si son lanciati proprio puntando sull’integralità!
    Comunque io già me li son lasciati alle spalle, con gente che pensa che siccome leggo romance/ urban fantasy romance sono un’idiota che non sa parlare in italiano ,non ci voglio avere a che fare!
    Non so come facciano tante ragazze a complimentarsi con loro,le porcherie di traduzioni che rifilano sono sconcertanti!
    Già è stato inquietante legger frasi sconclusionate e senza senso, legger verbi dai modi e tempi sbagliati ecc.. ma la cosa loro assurdissima è che usano aggettivi con significati contrari o che non c’entrano nulla col contesto!!!
    Ma che traduttori usano ( neanderthal?)??? Ma quelli addetti all’editing chi sono???

    Insomma là fuori per i romance è assai dura!
    E facendo un minimo di valutazione generale per quel che riguarda strettamente il romance ( l’urban fantasy è un altro discorso) mi fido di Mondadori edicola, almeno loro in linea di massima traducono in un italiano normalissimo e leggibilissimo!!!!
    Non censurano , non modificano!
    Tentano il più possibile di darci libri integrali!

    Io sono una forte lettrice, i romance sono solo una piccola percentuale dei vari generi che leggo, lo leggo sopratutto per rilassarmi e non pensare e quindi mi spiace se la mia isola felice mostra difetti… e quindi cerco di dialogare con chi è in grado , ha là volontà, di dare un buon prodotto.
    Comunque prima si arriva all’integralità, meglio è!
    Questa anomalia, andazzo/consuetudine della letteratura romance è assurda!

  • Augusta

    Potete entro Aprile dare un elenco in un post qui sul sito degli indirizzi dei siti di vendita degli e-book, c’è la possibilità che siano venduti anche su Amazon?

  • GRETA

    Inoltre, sarebbe una piacevole sorpresa approfittare dell’occasione del 14 aprile per premiare le Vs. assidue lettrici, regalando loro la possibilità di acquistare i romanzi più richiesti.
    Per fare un esempio cito “Il Lord della seduzione”.

  • manu

    @ giusy
    non spendere 95 euro…non li vale
    “pirata e gentiluomo”secondo me naturalmente, è il meno riuscito
    baci manu

  • Marzio Biancolino

    @ Augusta
    Per gli store on-line che vendono ebook, basta fare una semplice ricerca con Google e si ottiene una lista esauriente, comunque fra i maggiori abbiamo: Amazon, Bol, Ibs, Mediaworld, Simplicissimus, laFeltrinelli, Biblet…

  • AnnaE

    Grazie mille, dott. Biancolino.
    Una richiesta piccola piccola: nel blog sarebbe possibile già da questo fine mese segnalare i libri che certamente usciranno in ebook?
    In questo modo per gli altri ci si attrezza con l’edicola. Poi se passa qualche giorno in più rispetto all’uscita in edicola, credo che aspetteremo tutte senza problemi, pur di leggere tutto ciò che ci piace. Resto fiduciosa in attesa. Che primavera spettacolare!!!

  • Augusta

    Grazie!
    Non l’ho ancora detto ma davvero un mega GRAZIE per i prezzi con cui fate uscire gli e-book !!!! :)
    In linea con i prezzi e-book degli altri paesi! ( altra cosa che altri in Italia non hanno percepito e voi invece si!)
    Da quel che ho capito, i racconti della Holly serie Yama usciranno, e anche di questo ringrazio vivamente! :), per i romance romanzi resto fiduciosa( e continuo a sperare)
    Grazie per l’apertura!

    ……………………………..

    Considerazioni generali:
    In futuro ( spero non così lontano..) quando non si partirà più dal cartaceo per poi passare all’e-book, ma ( spero) si partirà dalla pubblicazione e-book per poi eventualmente fare tirature cartacee a richiesta , tanti prob. si risolveranno…
    Integralità!
    Caratteri di grandezza a piacere ( per le miopi ecc, gli e-book, che variano la grandezza dei caratteri a piacere sono l’ideale!
    Per quelle che temono di stancarsi gli occhi con l’e-book , dico non temete! L’e-book non è uno schermo, è una tecnologia che equivale esattamente ad una pag. cartacea, consuma pochissima energia e può stare anche un mese senza ricaricarsi.. ( parlo del tipo di e-book che ho io), mio fratello mi ha spiegato che è come se fossero tante palline da una parte bianche dall’altra nere si girano ogni volta che “sfogli” pag per creare le parole e qui è l’unico momento che viene consumata energia e poi resta statico senza nessun consumo…. ho dato una spiegazione un pò approssimativa e limitata … era per rassicurare le indecise sul fatto che l’e-book è utile ai nostri bisogni di lettrici….
    Ah! Con lui tutti i prob. di copertine e altro si annullano!

  • matesi

    Caro signor Biancolino,
    certo, quando trovo nei Passione un Kleypas o qualche autrice a me nota, compro subito il volume. Ugualmente compro nuovo il libro di un’autrice che ho apprezzato nell’usato. Però, rispetto ai Classic, mi pare che il livello medio finora sia stato inferiore (e questo anche per le scrittrici più grandi). Nel mio intervento spiegavo soltanto che ancora la collana non mi soddisfa abbastanza da farmi comprare sistematicamente tutte le uscite a scatola chiusa, come faccio per i Classic.

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