Con grande rammarico…

Gentili Lettrici,

questo comunicato esce al posto degli ennesimi polemici post pervenutici tra ieri e oggi intorno al libro di Suzanne Enoch. È stato con rammarico che sono intervenuto il 9 settembre scorso, per cercare di sedare una discussione che in pochi giorni era degenerata in un’inopportuna rissa verbale, ed è con rammarico ancora maggiore che oggi intendo porre fine a questa querelle. Nel frattempo ho molto apprezzato quei commenti che lodavano il nostro blog per la libertà di espressione concessa, e tanto mi sarebbe piaciuto mantenere una libertà totale. Ma dal momento che il mio precedente invito e le mie precisazioni, dopo qualche giorno di calma apparente, sono stati ignorati, mi duole avvisare le visitatrici utenti di questo sito che d’ora in poi saranno cassati tutti quei commenti che andranno a insistere su questioni o attacchi personali esulando dall’oggetto del nostro blog: i libri, pur con tutti i rimandi possibili.

Cordiali saluti

Marzio Biancolino

Commenti
  • manu

    sig.Biancolino appoggio in pieno la sua decisione!
    chissa’ che finalmente si possa tornare a un piacevole e libero scambio di opinioni (positive o negative che siano),sui libri,le trame,i personaggi,le cover..(complimenti alla mamma e al personal trainer degli ultimi modelli!!!)
    personalmente ho trovato molto irritante il lungo e cocciuto scambio di attacchi personali tra le varie lettrici,indipendentemente dal motivo scatenante, giusto o sbagliato che fosse.
    spero vivamente,grazie alla sua odierna decisione,di non assistere piu’ a simili faide.
    cio’ non toglie, che reputo corretto, da parte sua, continuare a permettere la CIVILE segnalazione di eventuali grossolani errori (senza entrare troppo nei dettagli) riscontrati dalle lettrici,al fine costruttivo di migliorare il prodotto da voi offerto.
    scusandomi per l’imperfezione della mia grammatica, porgo i piu’ cordiali saluti
    manu

  • Manuela

    Spero anch’io si possa tornare a parlare serenamente, senza dover ricorrere alla CENSURA.

  • K.Weiss

    Un plauso alla moderazione. Quando, pur pacata, è autorevole e chiarificatrice, non è mai censura.

  • GIUSY73

    Sono d’accordo con Manu e con il Signor Biancolino,e spero di poter continuare a scrivere “eventuali errori” riscontrati nei romanzi: se poi dovessi sbagliarmi di grosso,invito la redazione a chiarire, rassicurandola che accetterei con garbo un qualsiasi rimbrotto.
    Ora una domanda:
    Come mai a Ottobre non escono gli “Emozioni”?

  • Frederica

    per tutte:

    Come spiegato nel corso dei due precedenti interventi del direttore editoriale, le due coppie di uscite estive delle Emozioni sono state un test per valutare la possibilità di riprendere la pubblicazione di questa collana.

    I risultati del test sono tuttora in corso di valutazione; ne verrete informate tra un paio di settimane, nel corso del prossimo “Pomeriggio con l’editor”.

  • franca

    Per la redazione: avendo constatato che un’altra lettrice si firma Franca da oggi cambierò la mia firma in FLM. Tanto per la correttezza, per non sembrare due firme con lo stesso compiuter. FLM ( Franca)

  • JOGGER

    bravo, x fortuna non ho nemmeno letto questa cosa…..

  • matesi

    @ FLM
    Tu sei la “vecchia” Franca? Fammi un esempio della nuova Franca: non mi ero accorta di nulla!

  • morena

    Non ho ancora capito cosa c’era di tanto denigratorio e offensivo nello scambio di opinioni che cè stato tra le ragazze da arrivare al punto di censurare alcuni interventi……fate vobis!

  • Iris

    Concordo in pieno con il Sig. Biancolino. Trovo in questo blog l’opportunità di leggere le “recensioni” delle altre lettrici utilissime per l’acquisto di un libro e al tempo stesso lascio il mio commento dopo la lettura convinta di poter essere utile a qualcuno ma sempre e solo nel rispetto reciproco altrimenti tutto perde di significato.Sono fondamentalmente contraria alla censura di qualsiasi tipo ma purtroppo, a volte, quando le cose degenerano diventa quasi necessaria.
    Iris

  • Manuela

    Io credo che la situazione non fosse degenerata a tal punto da richiedere la censura.

  • FLM

    @Matesi
    Io sono la vecchia Franca e non ho partecipato alla diatriba sul libro della Enoch che non ho letto.

  • matesi

    Mi duole dirlo perché sono contraria ad ogni forma di censura, ma chiudere la discussione era forse l’unico modo di porre fine ad un dibattito che ormai si era avvitato su se stesso. Come vecchia partecipante dei blog Mondadori e Harlequin, ho imparato con l’esperienza che, una volta che hai espresso bene la tua opinione, è inutile continuare a ribadirla, come si ha sempre la tentazione di fare. Perché quasi mai si riesce a convincere gli altri a pensarla come noi.
    Quello che più mi dispiace è il fatto che alcune, esprimendo il proprio legittimo punto di vista, attacchino altre lettrici per le loro opinioni diverse. E soprattutto scendano sul personale: dall’accusa di non capire niente, o di essere troppo presuntuosa, o di voler chiudere collane, fino, addirittura, a rilevare isterismo da menopausa (questo è successo a me. Non qui, grazie al cielo).
    Insomma, facciamo punto e a capo e andiamo avanti.

  • K.Weiss

    @Manuela

    Mi scuso direttamente con te (se sei quella ‘Manuela’) per qualche mia intemperanza dialettica nel nostro piccolo dibattito a due. Se fosse rimasto ‘a due’, senza interferenze esterne, era già stato risolto a suo tempo con i tre o quattro scambi di post che ci eravamo dedicate. Finito lì e senza strascichi di sorta. Rileggendomi a distanza di giorni, ammetto di essere stata un po’ drastica e quanto meno impulsiva in certi giudizi con te. Me ne scuso ancora.

    Sono anche d’accordo con te circa il fatto che la nostra discussione (sempre pacata e mai offensiva, faccio notare) non fosse affatto “degenerata”, ma solo fintantochè era rimasta tra noi. Ritengo però che numerosi successivi interventi di altre lettrici, anzichè contribuire a mediare o a chiarire l’interessante questione redazionale (a parte l’apprezzato intervento di Matesi) hanno solo gettato benzina sul fuoco (con numerose insolenze e condanne a mio esclusivo discapito). Da qui, forse, la decisione della redazione di porre fine a una diatriba che si andava alimentando (nostro malgrado) con astio, delusione, sospetti e fantasiose illazioni.

    Ma come ho già scritto più sopra, personalmente non la considero affatto censura (hanno cassato anche un mio post meditato ‘a freddo’ di ieri l’altro. Evidentemente hanno ritenuto inutile un ulteriore chiarimento da parte mia, che peraltro ero stata zitta per giorni. Perciò non me la prendo.) Lo ritengo solo un invito pacato (e sinceramente rammaricato) a restare ben salde nei binari della correttezza, della cortesia e del rispetto reciproco.

    E non posso che condividerlo e accoglierlo incondizionatamente.

  • FLM

    Brava matesi come sempre mi trovi d’accordo. Come ci insegna Pericle la democrazia non è fatta solo dalla maggioranza ma sopratutto dal CONSENSO DEL DISSENSO.(purtroppo ascoltando e leggendo le agenzie di informazione nessuno ricorda questo grande principio). Fermo restando che condanno a priori qualsiasi censura.

  • Manuela

    @ K.Weiss:

    accetto le tue scuse, e mi dispiace di tutto, soprattutto perchè abbiamo creato questo polverone.

    In realtà non penso che la discussione sia stata censurata dal blog per il tenore degli interventi delle altre, oltre noi due, perchè non mi sono sembrati offensivi neanche loro; penso lo abbiano fatto perchè la questione si era dilungata troppo, esulando troppo dall’argomento del topic, ovvero il libro della Enoch.

    Spero anch’io che la libertà di espressione e di parola, sempre nei limite del rispetto, sia sempre e comunque difesa e salvaguardata.

Aggiungi un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *