Dark Passion 16 – Susan SQUIRES – Sarò la tua cura
Con intelligenza e arguzia, Jane Blundell ha sempre evitato l’argomento matrimonio. Divenuto poi impensabile dopo essersi infettata con un campione di sangue nel laboratorio del padre. La trasformazione della figlia in un essere della notte costringe il dottor Blundell a portarla da Londra nelle Highlands, dove Jane incontra Callan Kilkenny, l’unico uomo che può capire la sua sete e soddisfare i suoi insaziabili desideri. Da poco rientrato da Marrakech dove era succube di una bellissima vampira, Callan è ancora disgustato da quel passato e spera che proprio il padre di Jane trovi una cura. Ma mentre scopre in lei una passione che non può respingere né controllare, qualcun altro brama quella stessa cura. Per salvare Jane, Callan dovrà rischiare tutto, anche l’ultima possibilità di redenzione.
- Note:
SARÒ LA TUA CURA ( One with the Night ) è il quarto romanzo della serie vampiresca “Companion”.
Di questa serie sono già stati pubblicati nei Romanzi Dark Passion L’AMANTE DELLE TENEBRE ( The Companion ), SEGRETI FATALI ( The Hunger ) e IL TOCCO DEL DESTINO ( The Burning ) – nr. 1, 5 e 8 rispettivamente della collana Dark Passion.
- Ambientazione:
Scozia + Marocco, 1821
Anche questa copertina mi piace tantissimo….aspettavo con impazienza un altro libro della Squires, non vedo l’ora di leggerlo.
io sto ancora aspettando il seguito di Emma Holly -.-”
Si! Anche a me piace questa copertina! Specialmente il modello…. che sembra lo stesso della copertina di “Lezioni di piacere” di Robin Schone. Si potrebbe sapere il nome del modello??;) Mi piacerebbe tanto avere una risposta!!:D Grazie!!
Anche io aspetto Emma HOLLY, che adoro e non vedo l’ora di leggere ! Nel frattempo darò una seconda possibilità alla Squires ( che non amo molto),ho letto in giro che questo romance è veramente Dark, vediamo ….
Non sono ancora riuscita a procurarmelo!! Sembra una caccia al tesoro scovare i Dark Passion!
@ Redazione
A Misilmeri, Viale Europa (pa) di solito non ho problemi a trovare i Romanzi Classic e i Passion (arrivano anche gli Exstra Passion) ma PER I DARK PASSION HO SERIE DIFFICOLTA’… è da un po’ che ,se li voglio trovare, devo andare a Palermo, COME HO FATTO OGGI. Se chiedo al rivenditore (cartoleria La Lia, viale Europa,oppure cartoleria Ingrassia, sempre viale Europa) mi dicono che non li hanno presi perchè non c’è molta vendita o, addirittura, che non li rifornite!
Comunque, questo l’ho trovato oggi (per fortuna Palermo è a 15 chilometri!) e sono contenta ugualmente.
Grazie per la vostra attenzione.
Buon lavoro.
Romanzo piacevole, nella media della serie. Molto simpatici i due protagonisti e avvincente soprattutto la prima metà della vicenda.
SPOILER SPOILER SPOILER
Mi interessa molto della serie lo studio che l’autrice conduce sulla reazione della vittima di stupri (qui, originalmente, sempre un uomo), sottolineando che non è quasi per niente questione di sesso, bensì di avidità di potere. Stavolta, mi pare anche che la Squires abbia insistito di meno sulle violenze fisiche, rispetto allo scorso volume (o forse mi sono abituata).
Stuzzicante tutto il tema della ricerca del vaccino anti-compagno, con l’inevitabile delusione (altrimenti sarebbe finita subito la serie). Non molto comprensibile, dopo tanta fatica e dolore, la rinuncia di Callan. Ma certo si tratta ormai di un topos in questo tipo di romanzi: devono finire con i due innamorati o tutti e due umani, o tutti e due vampiri.
Mi è piaciuto, i discorsi tra i due non sono per nulla banali. Il modo di comportarsi delle vampire “antiche” è spiazzante, alle prime pag. ho pensato : E’ giusto così, gli uomini non hanno trattato le donne in questo modo per secoli? In certe parti del pianeta ancora lo fanno, in questo modo questo maschio ha imparato a comportarsi diversamente verso le donne, essere trattato da uomo oggetto, senza che si dia importanza all’ottenimento del suo piacere, considerandolo solo in funzione del piacere della vampira,gli ha fatto capire quel che devono subire le donne, pratiche come l’infibulazione che negano alla donna la sessualità, ma anche semplicemente amanti incapaci o egoisti che non considerano il piacere femminile, quanti ce ne sono? Allora!? Anche un uomo ha subito quel che le donne subiscono da secoli…. MA proseguendo nella lettura della sua coercizione,ho pensato che certe lezioni non se le merita nessuno e soprattutto in realtà non insegnano proprio nulla , se non che gli esseri umani sia uomini che donne possono esser malvagi, quest’uomo era buono prima di aver subito quel che ha subito e lo resta anche dopo, chi ha un carattere egoista o malvagio subendo certi trattamenti di certo non migliora dopo, anzi ciò che ha subito diviene solo una scusa per lasciarsi andare ed esser anche peggio, per magari autogiustificarsi per il male che fa , mentre le persone buone divengono più sensibili, ma lo erano già prima della brutta esperienza. Insomma certe lezioni portano solo sofferenza ma non insegnano nulla, se non che c’è il male nel mondo, appunto. Anche i discorsi fatti sulla politica li condivido …insomma un libro su cui si può riflettere un pò, non male, quando capita.
La storia d’amore è molto bella e la Squires scrive in modo accattivante, tiene vivo il mio interesse fino alla fine…solo che alcune scene sono troppo “crude”, alcune torture subite da Callan mi hanno fatto rabbrividire,ma del resto è un romanzo Dark. Continuero’ la serie.
la Squires comincia ad essere ripetitiva a mio avviso. e’ il quarto che leggo della serie ed e’ praticamente uguale agli altri!!
ho fatto fatica a finirlo
@ matesi
SPOILER:
Io credo che Callan abbia rinunciato ad essere umano perchè, dopo aver avuto i poteri che il compagno ti dona, è difficile riabituarsi a essere normale, soprattutto per la “forza”. In quanto vampiro, puo’ proteggere meglio la sua “lei”.Naturalmente l’ha capito solo dopo che si è curato,altrimenti non l’avrebbe fatto.
ciao
@ GIUSY73
Probabilmente hai ragione. Il fatto è che io non posso sopportare, almeno nella vita vera, che si torni indietro quando si è presa una decisione importante. Insomma, lo so che suona male, ma … perché non ci si è pensato bene prima? Tutta quella sofferenza, tutti quei rischi…per niente?
@ matesi
Capisco il tuo ragionamento, ma la vita ci presenta sempre, delle situazioni, degli imprevisti che non abbiamo calcolato (ma di cui dovremmo tenere conto!)…Callan non sapeva che si sarebbe innamorato e , di conseguenza,che avrebbe avuto bisogno dei poteri, non tanto per lui, quanto per proteggere chi ama.
Ciao
bravissima come sempre non delude mai forse ha ragione manu comincia a essere un pò ripetitiva ma i suoi romanzi si leggono con piacere dall’inizio alla fine
Interessante, ma, per i miei gusti, in alcune pagine un tantino penalizzato da toni più da trattato che da romanzo, e da un’insistenza sui dettagli crudi quasi ridondante.