“Gli amanti dello scandalo / prima parte” di Robin Schone – Passione 44

PASSIONE_44Una storia che infrange
tutte le regole

Mentre sta girovagando per le sale di un museo londinese, Frances Hart si imbatte nel singolare Club degli uomini e delle donne, che si riunisce per parlare di sessuologia. L’avvocato penalista James Whitcox, incuriosito dalle risposte esplicite che quella sconosciuta dà sul proprio desiderio e sul proprio piacere, insiste affinché Frances entri a far parte del club. Ma ciò che è iniziata come una discussione filosofica per esplorare i più reconditi aspetti dell’erotismo, ha tutti i presupposti per trasformarsi in una liaison. Perdipiù scandalosa…

    Note:

GLI AMANTI DELLO SCANDALO ( Scandalous Lovers ) è il primo romanzo della serie “The Men and Women’s Club”, così chiamata dall’omonimo club londinese, il cui obiettivo è l’esplorazione dei vari aspetti della sessuologia e dell’erotismo.
A questa stessa serie appartiene anche IL GRIDO DEL DESIDERIO ( Cry for Passion ), recentemente pubblicato ne I Romanzi Passione – nr. 32.

    Ambientazione:

Inghilterra, 1890 circa ( epoca vittoriana )

Commenti
  • Augusta

    Questo lo leggerò ( se riuscirò a resistere) quando avrò preso anche il secondo tomo , quindi i commenti sono rimandati prossimamente. Comunque tengo a ribadire i miei ringraziamenti per lo sforzo fatto nel darci una versione integrale, graditissima, con l’auspicio che tante altre ve ne siano a venire !!! I romanzi a puntate non mi dispiacciono per nulla se in questo modo li posso avere integrali, uno dei romance più belli che ho letto “Vento dell’Est” l’ho letto ha puntate con fascicoli che uscivano periodicamente,tempo fa i romanzi a puntate non erano una cosa strana , erano una bella consuetudine, e alla fine avevi nella tua libreria per sempre un libro integrale. Tante grandi opere sono uscite a puntate. Poi nel caso di questi romanzi non si parla neanche di puntate ma dell’uscita in due tomi , se penso a tutte le serie che stò seguendo , leggere un libro in due (o anche tre ) tomi mi sembra una cosa normalissima , e un prezzo esiguo da pagar per averli integri !!!

  • elena

    Io sono tra le estimatrici di quest’autrice e sostengo che sia importantissimo poter leggere questo primo libro della serie integrale, anche in due puntate.GRAZIE!

  • Nicoletta

    Volevo ringraziarvi anche io per aver scelto di pubblicarlo in versione integrale in due volumi ben venga se non è possibile farlo in una volta sola..l’importante che questa iniziativa si ripeta.. perché ribadisco per me rimane sempre la cosa più importante mantenere la versione originale completa..continuate così sempre in meglio..Grandi!

  • francesca

    …c’è l’ho lì, sul comodino, ma non ho dato neanche una sbirciatina. Resisterò! Come Grisù sarà un pompiere, io restisterò e aspetterò novembre quando avrò la seconda parte! (Mah….)

  • Carolina

    Capisco che questo è un esperimento, ed apprezzo il vostro sforzo nel pubblicare un romanzo in versione integrale… ma preferirei comprare un romanzo intero, con un prezzo di copertina superiore, più che un romanzo in due parti che mi costa come due…
    Come si possono aspettare due mesi per leggere la fine di un romanzo?

  • franca

    Mah..!Potete leggerlo tranquillamente tanto la storia (se c’è una storia alla fine del 1° libro non è ancora cominciata. E’ un libro molto sensuale che coinvolge ma essendo i protagonisti persone mature manca lo slancio dell’amore del cuore.(forse nella seconda parte chissà….). Mi sono anche posta una domanda: ma perchè un uomo così sensuale e curioso del sesso non ha coinvolto la moglie e se l’è fatta portare via? Nei libri romantici mi sarei aspettata un ravvedimento al concetto frustrante di:moglie madre e santa.

  • niky

    piacevole il fatto che l’eroina non sia una ragazzina con il latte sulla bocca ma una donna matura (l’amore non ha età!!!!) Concordo con Carolina: preferisco pagare un po di più un romanzo intero e leggerlo tutto d’un fiato

  • mariangela

    mi è piaciuto molto! un libro diverso, una storia lenta e sensuale, due figure diverse dal solito.. sembra lento, ma in realtà va giù che è una meraviglia. complimenti, uff.. adesso bisogna aspettare.

  • Alessandra

    :) come francesca anch’io resisterò fino a quando non avrò anche la seconda parte!in ogni caso mi è piaciuta molto l’idea di dividere il romanzo in due per darci la possibilità di leggerlo integralmente; sarebbe fantastico se quest’iniziativa venisse applicata a tutti i libri, anche nelle altre collane(IRomanzi, Dark Passion)!!

  • mad

    mi piace è forte e diverso dai soliti romance ma ai passion mi aspetto questo grazie per edizione integrale

  • Lilli

    L’ho finito appena due orette fà. Comunque è vero il libro si legge facilmente, però non sono daccordo con il dover aspettare tuto questo tempo per leggere la seconda parte. La prossima volta per favore fatemi pagare pure in più ma datemi il libro per intero !

  • annina

    non mi ha convinto..e poi poteva anche finire cosi! che altro c’e’ da raccontare?! si decisamente forte , e anche coinvolgente , ma quando ho finito di leggerlo mi ha lasciata triste , x la solitudine dei 2 protagonisti. dopo una tale maratona di sesso e basta , non mi e’ rimasto niente. nessuna emozione , niente amore. che angoscia! no non penso proprio che compreroì la seconda parte!

  • rebecca

    non mi è piaciuto neanche un po, noioso, con un solo filo comune che lo stile narrativo non rende minimamente emozionante, scendendo nel deprimente…neanche io comprero’ la seconda parte

  • Annamaria

    Mi unisco alla schiera di coloro che aspetteranno la seconda parte.

  • Alessandra

    Bellissimo, aspetto con ansia la seconda parte anche se avrei preferito fosse pubblicato in un unico libro, spendevo qualcosa in più ma almeno non aspettavo due mesi per sapere come va.

  • matesi

    Innanzitutto, ancora una volta, protesto vibratamente per l’idea balzana di pubblicare il libro a puntate. E per giunta il secondo volume a DUE mesi di distanza dall’altro! Chi paragona ciò alle serie sbaglia, perché lì ogni romanzo è godibile autonomamente. E non sono disposta a sopportare il supplizio di Tantalo di guardare il libro sulla libreria e aspettare due mesi a leggerlo. Manco fosse grande letteratura!
    Veniamo poi al merito. Ero molto curiosa di leggere questo Schone, perché non sono ancora riuscita a mettere le mani sul precedente, che ha avuto tante recensioni positive. La mia delusione non poteva essere più grande. Una storia di due cinquantenni (l’unica idea originale del romanzo) che passano quasi 200 pagine a parlare (parlare, parlare) di masturbazione e praticarla, da soli o in coppia, manco fossero due tredicenni. Anche il linguaggio è volgare quando vorrebbe essere eccitante, come se mirasse ad un pornosoft per donne (obiettivo mancato). Inoltre ho rischiato spesso di addormentarmi sulle pagine, perché la narrazione è lenta in modo esasperante. Nel primo volume non si arriva da nessuna parte. Credo perché l’interruzione non è stata voluta dall’autrice. E non mi interessa per niente sapere chi è il piccolo strillone delle ultime righe. Inoltre l’autrice introduce un diluvio di personaggi, senza approfondirne nessuno, tranne un misero tentativo nel finale. E infatti il libro (intero) è solo il primo di una serie, ahinoi! Insomma, secondo me, … una boiata pazzesca.
    Ditemi: Il grido del desiderio assomigliava a questo? O era, come immagino, molto diverso?
    Copertina, come al solito, orribile.

  • franca

    Matesi@ finalmente una che la pensa come me. Una noia mortale anche il precedente (almeno per me)

    SPOILER

    il protagonista non fa che pensare alla sua amata morta (moglie di James Whitcox e che secondo me si è suicidata per la noia)anche mentre è a letto con la protagonista,pensa te che goduria.
    Lei invece la troviamo anche in questo romanzo è la signora sposata e divorziata Rose Clarring. Non era molto diverso da questo, anche lui senza amore e dove il sesso è spacciato per passione.

  • Frederica

    per Franca:

    Abbiamo aggiunto l’indicazione “SPOILER” al tuo commento, perché descrive dettagli importanti della trama di IL GRIDO DEL DESIDERIO, il sequel di GLI AMANTI DELLO SCANDALO.
    In questo modo le altre lettrici che non l’hanno ancora letto potranno decidere se leggere comunque il tuo commento, oppure no.

    Preghiamo le lettrici di fare particolare attenzione a questo aspetto, ed eventualmente di segnalare la presenza di spoiler nei loro commenti in modo analogo.

  • franca

    per Federica
    Chiedo umilmente scusa se ho commesso un errore che però è stato del tutto involontario dato che il libro di cui parlavo è il n 32 del febbraio 2010 e se risulta essere il sequel del n 44 uscito a settembre, e non si trova più nelle edicole da tempo, la colpa non è interamente mia ti pare? Comunque accetto il suggerimento.

  • matesi

    @ franca
    Carissima, ogni volta che rileggo la risposta che mi hai indirizzato, non posso fare a meno di ridacchiare. L’idea che quella donna sia morta per noia è troppo carina.

  • matesi

    Ho letto finalmente Il grido del desiderio e, dopo un romanzo e mezzo, penso di essermi fatta un’idea chiara della Schone. La scrittrice comincia sempre lentamente, molto molto lentamente (e per questo penso sia stato un grave errore editoriale pubblicare il primo libro della serie in due puntate). Per vivacizzare le cose si va avanti a forza di parolacce, tonnellate di battute e immagini sessuali, lubrificanti vari, peni artificiali ed altra paccottiglia da sex shop. Poi, nella seconda parte, la storia decolla e si conclude sempre con un processo o comunque soluzioni giuridiche. Apprezzo molto il sacrosanto messaggio femminista che si vuole comunicare. Ma non si può negare che ci troviamo di fronte a romanzi spudoratamente pornografici. E per giunta di una pornografia ricalcata su quella maschile, basata più sul guardare che sul sentire, con grande accompagnamento di cartoline erotiche, di rapporti sessuali spesso sbrigativi o meglio violenti, fatti apposta per procurare dolore o almeno arrossamenti alla partner, ripetute esibizioni del pene (come se fosse qualcosa di unico al mondo). Mancano solo i rapporti plurimi, ma, a giudicare da qualche allusione, arriveranno presto.
    Ora, quando parlavamo di Passione più hot, io almeno non pensavo affatto a cose di questo genere. Pensavo a grandi amori molto appassionati, con molto sesso, dove però ci fosse amore, piacere, appagamento, non mero incontro di corpi.
    Naturalmente, non comprerò più niente della Schone, né nuovo né usato. E suggerirei alla redazione di introdurre nelle copertine un’icona, che segnali il carattere pornografico del romanzo. O, se si vuole evitare di mettere in imbarazzo le acquirenti, farlo almeno sul sito, in calce alla presentazione del romanzo. Così saremo tutti soddisfatti e ognuna di noi comprerà esattamente quello che vuole.

  • Augusta

    Non ho resistito e ho letto questa prima parte della Shone, ha me è piaciuta, è diversa dal solito romance, ed uscire dagli schemi ogni tanto non fa affatto male ! E’ molto realistico e concreto, non ci sono voli pindarici ma riflessione, indagine, sudore e sangue e sofferenza del vivere che si vuol superare andando a ricercare qualcosa di vero, libero dalle ristrette convenzioni della società e del modo di pensare impostato lungo anni di vuota e sterile consuetudine, il lieto fine che so che ci sarà è più che meritato!!!!Leggendo la Shone si sente più il dolore dei rapporti tra uomo e donna che il piacere, ma si sente tantissimo anche la forte volontà di superare questo dolore, e di raggiungere comunione, comprensione,profonda conoscenza e intesa l’uno dell’altra. Il linguaggio è crudo, e le cose vengono chiamate e mostrate come sono senza nessun abbellimento,ne leggerezza,e va bene così, questo è un’ulteriore modo di superare le ipocrisie relazionali da parte dei protagonisti. Brava la Shone, che indaga la faccia più concreta dell’amore, e sottolineo amore, i due protagonisti alla fine raggiungono una profonda comunione e tanta comprensione e conoscenza reciproca e diventano veramente una coppia,formano veramente un’unione.

  • alidiseta

    Scusatemi ma perchè dovrebbero segnalare i contenuti hot in una collana nata apposta? Io a volte veramente non vi capisco, se siete così impressionabili evitate la collana!
    Se a me non piaccioni i paranormali non compro i dark passion.

  • franca

    Se un romanzo piace o meno è una scelta assolutamente personale e va rispettata sempre per cui non va discussa. Ma se leggo che questo romanzo è molto realistico, concreto e parla di amore allora io credo di aver vissuto in un altro universo. Ma forse sono solo di un’altra epoca.

  • matesi

    @ alidiseta
    Carissima, davvero tu non vedi alcuna differenza fra i due romanzi della Schone e i più audaci ed appassionati della collana? Penso, citando a memoria, a quelli della Kleypas, della Tarr, della Jewell, della Chase. Noi stiamo facendo la distinzione fra una storia Passione, cioè appassionata e piena di sesso e amore, e una porno, che possiamo trovare ovunque, senza bisogno di aspettare due mesi.
    Un saluto.

  • alidiseta

    @ matesi

    I romanzi della Kleypas, della Tarr, della Chase e di tante altre autrici pubblicate nei Passione hanno lo stesso livello di sensualità della collana classica, e quindi era forse sbagliata la loro collocazione e non quella di romanzi come quelli della Schone o della Holly.

    Non ho letto ancora Gli amanti dello scandalo perchè aspetto la seconda parte, ma ho letto e amato Il grido del desiderio, che per quanto spinto non mi è sembrato un libro porno, ma anzi uno dei romanzi più profondi che abbia mai letto.

  • dani gaf

    @matesi
    il romanzo non è assolutamente pornografico nè altamente erotico. mi hanno dato più sensazioni altri romance (kleypass, balogh). in ogni caso si vede che è un romanzo di altro genere, più profondo e doloroso rispetto ad altri passione. devo dire che mi piace soprattutto l’interiorità dei personaggi. non scandalizziamoci per favore…..c’è di peggio in giro: basta accendere la tv. a me scandalizza molto di più il grande fratello!

  • laura

    Non ho ancora letto i libri della Schone, ma solo per problemi di tempo.
    Vorrei dire però che io da un romanzo Passione mi aspetto la passione, il sesso. Che per me non è pornografia.
    Per il livello normale di sensualità leggo i Romanzi…

    Io non vedo l’ora di trovare il tempo di leggere i romanzi della Schone! Sono anni che ne sento parlare!!

    E poi mi chiedo se sono l’unica ad aver notato che spesso i romanzi più erotici sono anche quelli con più sentimento e più introspezione…

  • Augusta

    Appoggio in pieno alidiseta , la collana si chiama Passione per un motivo,ma dai e dai la si vuol ridurre nella solita collana con autrici che rientrano nei soliti schemi, tanto che a Gennaio i curatori proporranno un’altra collana dove hanno specificato vi saranno romanzi più erotici,spero che almeno per questa collana, non si faccia finta di cadere dalle nuvole, come si è fatto per questa, e che non si tenti da parte di alcune di far rientrare anche questa nella solita pappa come alla fine si son ridotti i Passione che dai e dai alcuni titoli pure per la collana I Romanzi son pudici! Una collana sperimentale,che non rientri nella solita norma spero ce la lasciate ! ( stò parlando da lettrice ad altre lettrici, non ce l’ho con la redazione ).

  • Pierangela

    Trovo la Schone una buona scrittrice: i suoi romanzi sono avvincenti. Ho amato “Il grido del desiderio”. Il primo “Gli amanti dello scandalo” mi è piaciuto anche se trovo frustrante dover attendere tanto per leggere il secondo. Sono d’accordo con alidiseta: la collana Passione mi piace molto. Non trovo nulla di volgare nè porno: solo un po’ di “pepe” per nulla sgradevole!

  • Franca

    Nessuno viene giù con la piena, o cada dalle nuvole, o si scandalizza per alcunchè nè si vuole ridimensionare la collana o cancellare quelle che verranno, per chi ha letto i libri di Henry Miller (Opus Pistorum ad esempio)i libri della Schone non possono fare grande impressione per i contenuti erotici, figuriamoci, si discuisiva sul fatto, inequivocabile, che la serie (hot fin che si vuole) fosse pur sempre una serie romantica e in questo libro di romanticismo, nella mia copia, non ho trovato traccia. Tutto qua.

  • Annamaria

    vorrei farvi presente la mancanza di un edizione e book di questo libro che avrei gradito acquistare

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