I Classici de Il Giallo Mondadori 1364: Avventura a mezzanotte

febbraio 3rd, 2015 by Moderatore

halliday

Dura la vita dello scrittore di gialli. Può capitargli, al gran gala di un premio letterario, di vedersi avvicinare da una bella ragazza che conosce tutti i suoi libri. Può anche succedergli di accompagnarla a casa con una certa idea in mente, e di scoprire che ha in serbo per lui un manoscritto incompleto e desidera tanto un suo parere. Può perfi no accadergli di portarsi via il testo, iniziare a leggerlo e telefonare all’autrice nel cuore della notte. Fin qui niente di troppo strano. Avviene più di rado, invece, che la ragazza fi nisca strangolata, che lui si ritrovi a essere il principale indiziato e che a tirarlo fuori dai guai debba pensarci il detective protagonista dei suoi stessi romanzi, Michael Shayne… Eppure è così che vanno le cose, quando il giallista in questione si chiama Brett Halliday, perché questa è una storia vera. Parola di scrittore.

Brett Halliday, pseudonimo dello statunitense Davis Dresser (1904-1977), si è dedicato alla letteratura dopo aver esercitato vari mestieri e aver conseguito un diploma di ingegnere civile. Prolifico autore di racconti per le riviste pulp, ha spaziato dal poliziesco al western, dall’avventura alle storie d’amore. È stato tra i fondatori dei Mystery Writers of America. Risale al 1939 la prima apparizione del detective Michael Shayne, il suo personaggio più famoso, protagonista di numerosi romanzi e adattamenti cinematografici.

All’interno, il racconto “L’impiccata” di Diego Lama.

EBOOK DISPONIBILE

 

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Posted in Giallo (serie regolare), Le collane del Giallo

15 Responses

  1. Ezio G.

    Felice ritorno,dopo una lunghissima as-
    senza, di B.Halliday con questo romanzo.
    Halliday non è certo paragonabile a
    Chandler o Ross Macdonald, però ha un
    posto di rilievo nella letteratura gialla nord-americana.Buona lettura.

  2. Omar

    Mai letto niente di Brett Halliday, e questo romanzo del 1954, che Mondadori pubblica per la prima volta, sembra carino; qualcuno di voi lo ha letto?

  3. Enrico Teodorani

    Comprato oggi.

  4. walter

    qualcuno sa dirmi se questo romanzo corrisponde al nr.183 dei gialli del secolo uscito con il titolo “buio a mezzanotte? grazie

  5. Enrico Teodorani

    Finito questo pomeriggio. Speravo in qualcosa di meglio.

  6. Mauro Boncompagni

    Walter, il romanzo era apparso in origine presso Garzanti nel 1958 con questo titolo. Non credo quindi che sia apparso anche da Casini in quel lasso di tempo, ma non avendo il volume dei “Gialli del secolo” non posso confermartelo con assoluta certezza.

  7. Armando

    Anche io mi aspettavo qualcosa di più. Una buona idea iniziale non sfruttata appieno. Ha sicuramente scritto di meglio..ma ottima uscita lo stesso, se non altro perchè era uno dei pochi Halliday mancanti.
    “Buio a mezzanotte” è stato scritto dal quasi omonimo Michael Halliday, uno dei tanti pseudonomi di John Creasey (J.J. Marric, Gordon Ashe, ecc.).

  8. Gianluca Carinci

    La trama mi intriga non poco . Qualcuno sa dirmi qualcosa in più a proposito di questo romanzo ?

  9. Serena B.

    Ottimo romanzo, di un autore che mancava da tempo. Volevo chiedere ai curatori dei classici se usciranno degli apocrifi di Queen che meriterebbero una riscoperta: penso in particolare a “Confessa o morirai” o “Il seme della follia”. Grazie

  10. Francesco

    Ho finito di leggerlo lunedì. Di per sé, lo spunto iniziale è piuttosto originale, ma i successivi sviluppi della trama sono alquanto scontati e trasformano il romanzo il un’opera di routine. L’unica novità rispetto agli altri romanzi di Halliday che ho letto è lo scarsissimo spazio riservato a Mike Shayne che compare quasi come “guest-star” soltanto nella seconda parte. La traduzione (risalente agli anni ’50) avrebbe poi beneficiato di un editing più marcato: la perla che mi è rimasta più di tutte in mente è “farsi il viso” al posto di “truccarsi” (palese e quanto mai sgraziato calco di “to make up one’s face”). Comunque, al di là delle critiche, sono lieto di rivedere questo autore (un tempo molto presente) all’interno della collana.

  11. Ezio G.

    L’originalità della storia e l’importanza dell’autore sono state ben
    evidenziate in una recentissima recensione su “Italia Oggi”.

  12. Mauro Boncompagni

    Serena, i due apocrifi di Ellery Queen che citi al momento non sono previsti, ma ci sarà una bella sorpresa in questo senso in un prossimo Speciale.

  13. Alberto Minazzi

    @Mauro. Mattinata di grandi notizie, se, dopo Queen, ci sarà anche King(il gioco di parole è assolutamente voluto!).

  14. Serena B.

    Grazie,Mauro, per la bella notizia!

  15. Roberto

    Leggendo Mike Shayne penso a Bud Spencer, è un classico, ma questa storia non mi è piaciuta; non è delle migliori.

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