Il marchio del perdono (3046)

dicembre 5th, 2011 by Moderatore

serranoprev.png

Ve lo ricordate Eddie Santiago? Si è fatto dieci anni di prigione per aver collezionato una bella sfilza di reati, ma adesso è fuori e vorrebbe cambiare vita. Mettere su a Miami un’etichetta discografica di musica salsa, insieme a un altro ex galeotto. In che modo? Be’, vendendo erba dietro le sbarre ha realizzato un discreto gruzzolo, quarantamila verdoni… giusto per avviare l’attività. Ma certi sogni hanno breve durata. Anche perché ai suoi buoni propositi nessuno ci crede. Né i suoi complici che contano su di lui per un colpo al casinò, né quella coppia di poliziotti che tengono un piede, o forse tutti e due, oltre il confine della legalità. Quando sei cresciuto nelle strade violente di Chicago, e ti hanno ammazzato il padre davanti agli occhi, hai la rabbia dentro. Ora però Eddie Santiago vorrebbe rigare diritto e non glielo permettono. È come un marchio, non te lo scrosti via tanto facilmente. A meno di vendere cara la pelle.

(vai alla visualizzazione completa del volume)

Popularity: 24% [?]

Posted in Giallo (serie regolare), Le collane del Giallo

5 Responses

  1. VergaG

    Un romanzo duro, difficile, ma scritto davvero bene e capace di descrivere una realtà oscura che pochi conoscono. E…. cover fantastica!

  2. Enrico

    Davvero un bellissimo romanzo, mai monotono… ma nemmeno pacchiano. Come sempre, uscendo dai circuiti più commerciali si scovano dei grandi gioielli.

  3. Alberto

    La più bella scoperta dei Gialli Mondadori dai tempi di Pelecanos.

  4. Roberto Zaccari

    Lo sto leggendo ora, e mi sta piacendo, e catturando, molto. Sono, diciamo, a due terzi, e spero non mi deluda nella parte finale.
    A tratti mi ha fatto tornare alla mente “Cane mangia Cane” di Eddie Bunker. Con le debite differenze, naturalmente (e ce ne sono diverse, a partire dal protagonista in cerca di “redenzione”, laddove quelli di Bunker non ci pensano neanche lontanamente a “reinserirsi”).
    Ma come ritmo, forte caratterizzazione dei personaggi, capacità di creare tensione, la mente mi è andata a quello che secondo me è il capolavoro di Mr. Blue.
    @Alberto non sapevo che Pelecanos fosse stato scoperto in Italia grazie ai Gialli Mondadori, ma questo, per me, è senz’altro un ulteriore motivo di affetto e riconoscenza per la mia collana preferita, dato che George Pelecanos sta nella mia personale “top five” dei romanzieri USA (ma non solo .. Pelecanos è .. Pelecanos)

    Saludos

    Robbo

  5. Alexander

    Davvero un grande libro. Uno dei migliori pubblicati negli ultimi tempi. Una grande ventata di qualità!

Leave a Comment

Please note: Comment moderation is enabled and may delay your comment. There is no need to resubmit your comment.

Spam protection by WP Captcha-Free